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| Autore: | scania [ mercoledì 20 agosto 2008, 18:59 ] |
| Oggetto del messaggio: | Diesel |
qualcuno sa dirmi perchè sulle locomotive D343-345-443-445 e sulle Aln 668 i numeri superano il mille. Credo che non sia il numero della macchina preciso. Grazie. |
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| Autore: | Andrea 402 [ mercoledì 20 agosto 2008, 19:33 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Diesel |
Sulle locomotive diesel ed automotrici, le ultime cifre della marcatura di gruppo, rappresentano il riferimento del costruttore capocommessa; per esempio: la locomotiva D 341, esisteva la serie 1000 e la serie 2000. Il numero 1000, era riferito a FIAT, mentre il numero 2000, era BREDA. Il prototipo 4001, era ANSALDO, mentre l'altro prototipo il 5001, era REGGIANE. In caso di un unico costruttore, invece le varie migliaia, servivano a distinguere le varie serie e la progressiva. Per le automotrici invece la classificazione seguiva tale regola daL 1934( con eccezioni): A= automotrice, L= leggera, D= compartimento per bagagli, U= compartimento postale, n= nafta. TRE CIFRE DI GRUPPO: le prime due cifre uguali, indicano che l'automotrice, è accoppiabile in comando multiplo; le ultime due cifre, indicano il numero dei posti a sedere. Esempio 668: 66= puo accoppiarsi con un'altra unità , 68= 68 posti a sedere. Le automotrici ALn 668 3300, erano modificate per essere accoppiate in tripla, con una sola coppia di macchinisti, ed avevano il rapporto al ponte inversore, più corto per le durissime rampe della linea Terni L'Aquila Sulmona. NUMERO PROGRESSIVO DI 4 CIFRE: la prima cifra, indica il costruttore capocommessa di progetto dell'automotrice; 1= FIAT, 2= BREDA, 3= OM, 4= ANSALDO, 5= REGGIANE, Le ultime cifre, sono i numeri che possono inquadrare delle serie migliorate o varianti, ed i numeri di macchina progressivi. Esempio: serie 1000, serie 1100, serie 1200, ecc. Ti faccio un altro esempio: 1210; Può essere la decima unità , della serie 1200, oppure la duecentodecima macchina della serie 1000. Le eccezioni, come per le locomotive elettriche, non sono mancate, comunque questo era il criterio ufficiale. Ciao e a presto. Se non ti è chiaro qualcosa, o vuoi fare degli esempi, chiedi pure. Ciao ancora! |
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| Autore: | snajper [ mercoledì 20 agosto 2008, 21:09 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Una eccezione mi pare fossero le ALn 873, evoluzione delle 773. Invece di modificare la numerzione, hanno creato un nuovo Gruppo. |
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| Autore: | Andrea 402 [ mercoledì 20 agosto 2008, 23:59 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Le ALn 873, erano più pesanti e più potenti delle ALn 773, erano effettivamente la versione potenziata. Avevano una massa di 50 tonnellate, e una potenza di 220,8 Kw, a 1500 giri al minuto, montavano un motore tipo SDH della SAURER (ne era licenziataria OM), ed era aspirato con una cilindrata di 28,860 litri. Diverso era anche il cambio idraulico tipo DS 1.0/1.15. Vennero divise in due serie; dalla 3501 alla 3512, e dalla 3513 alla 3520. La prima serie si distingueva per gli stessi carrelli delle ALn 773, la seconda serie invece aveva un carrello con sospensione a molle elicoidali, che ricordava il tipo 24. Si riconoscevano dalle sorelle minori del gruppo 773, per la diversa finestratura frontale ( stile ALn 668), e per i diversi silenziatori di scarico sull'imperiale. |
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| Autore: | scania [ giovedì 21 agosto 2008, 20:07 ] |
| Oggetto del messaggio: | grazie Andrea 402 |
ora ho le idee più chiare. Saluti. |
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