Doppia domanda: chi li produceva? sono ancora disponibili?

Eccole

prodotte da Nando Amato, purtroppo ancora in attesa della Bayard.
Un saluto

Grazie, ma sono introvabili ed anche Nando Amato è introvabile ( o meglio su FB ce ne sono parecchi, ma nessun fermodellista). Hai qualche indirizzo a cui contattarlo?

Sono in attesa di ricevere il libro del Gamboni sulla Napoli-Portici.
Spero di risolvere con questo anche la diatriba: Bayard vs Vesuvio (gemelle o no).
Infatti dalle immagini esistenti di locomotive tipo "Patentee" costruite dallo Stephenson (Adler, Arent, La Belge) sono tutte simili e dotate di "duomo". Le immagini pittoriche del Fergola mostrano una locomotiva senza di esso.
Quindi le sue immagini della Vesuvio sono "imprecise" oppure... (???)
Vedremo una volta che avrò in mano il libro.
Un caro saluto, Ennio

Te lo anticipo visto che avrai modo di verificare direttamente sul libro di Gamboni che ho sotto mano. Le due locomotive, Bayard e Vesuvio, sono simili ma non identiche. Spiega inoltre, pag. 96, che alcuni disegni della Bayard del Miliotti si riferiscono alla locomotiva Ercole oppure che lo stesso abbia ridisegnato la Bayard per poterla esportare. Attenzione anche alle immagini del centenario in quanto si tratta di una replica della Bayard ma con targa della Vesuvio! Insomma un vero casse-tête !

Ciao,
non so se ti può essere utile, ma "vagabondando" sul web ho incontrato questo, clicca sulle immagini, si ingrandiscono ma non tantisimo
http://jedlik.phy.bme.hu/~hartlein/Muse ... otiva.html

se riesci a risalire a dove è conservato adesso il modello forse si possono fare foto migliori, assomiglia moto di più a quella ritratta nei quadri segnalati sul sito CLAMFER (post di Antonelllo) e stando alla descrizione potrebbe essere proprio il modello dell'originale

vedi tu

Sayonara
Massimo

Io sapevo che non erano identiche..

Per fare chiarezza riguardo alla prima locomotiva a vapore viaggiata in Italia, suggerisco il bell'articolo del Sig. Alessandro Del Pino intitolato 'Bayard: facciamo giustizia', pubblicato a pag. 4 del bollettino nr 320 del novembre 2014 della FIMF Federazione Italiana Modellisti Ferroviari ed Amici della Ferrovie.
In sintesi, la prima locomotiva a trainare il treno staffetta precedente quello del Re,il 3 ottobre 1839 è la Longridge. Nello stesso giorno, seconda locomotiva: la Vesuvio, titolare del Treno Reale inaugurale, ritratta nel quadro del Fergola. La Bayard risulta arrivata in Italia solo il 1 dicembre 1839 e viene definita l'usurpatrice del titolo per tanti anni godendo di onori e gloria immeritate'.

Una riproduzione modellistica della 'replica' del treno reale come conservata a Pietrarsa, con locomotiva tipo Bayard (con il duomo, simile alla Adler prodotta dalla Trix) e convoglio di carrozzette 'copia del convoglio inaugurale' potrebbe essere giustificata da una collocazione temporale nel 1940 in epoca II, durante i festeggiamenti tenutisi per il centenario delle Ferrovie in Italia. Un saluto a tutti. Stefano.

@Massino.

La locomotiva riprodotta mi sembra una 'long boiler' di Stephenson ed ha i cilindri esterni anziche' interni quindi non puo' essere la Vesuvio

@fermod.

Per gentile concessione eccovi copia dell'articolo.

Se non fosse intelligibile chiedetemi il pdf in privato