Mi viene un dubbio primario (che spiegherebbe il cambio di comportamento dopo l'accantonamento):
non ricordo se meccanicamente sia possibile ma... hai controllato di aver composto il treno come da schema ovvero di non aver invertito tra loro le due testate rispetto alla sezione centrale del treno??? Verificare bene le tipologie delle carrozze e posizione di sportelli e porte rispetto al disegno sul bugiardino!!!

Se non si tratta di questo e il problema permane tocca entrare nello specifico del digitale ...

Diciamo che tanto per complicare le cose nella "Bestia" di decoder ve ne sono due:
- un ESU V4 che sovraintende al motore e alle luci di estremità (F0)
- un decoder "fatt'apposta" (sospetto, dalle istruzioni, sia di produzione ALMROSE) che gestisce l'illuminazione interna, quella dei belvedere, il terzo faro e la selezione della presa d'alimentazione in funzione del senso di marcia (in analogico).

Molte centraline so che hanno difficoltà a riconoscere l'impulso di ritorno perchè nel treno sono presenti dei condensatori tampone che rendono l'impulso illeggibile, però non è detto che se la centralina da errore la programmazione non sia riuscita (a proposito delle difficoltà di cambiare indirizzo) ... sicuramente però la lettura dei valori è impossibile o molto difficoltosa ... e questo, purtroppo, impedisce l'uso di Decoder-Pro.

Il motivo per cui con il lokprogrammer ALMENO il decoder ESU si riesca a gestire è semplice: i due dialogano tramite railcom quindi la presenza dei condensatori tampone non crea (troppi) problemi.

Per rimettere al loro posto le luci di estremità si può fare un tentativo alla cieca ...
NB: a totale rischio di chi lo fa ... NON POSSO ASSUMERMI ALCUNA RESPONSABILITA' IN MERITO perchè non ho modo di leggere la configurazione reale del decoder ...
però la configurazione delle luci di estremità difficilmente viene modificata rispetto alla configurazione di default del decoder quindi ci sono discrete possibilità che funzioni.

Se intendi andare avanti io farei così...

Inizialmente proverei a cambiare indirizzo e vedere se funziona indipendentemente dagli errori della centralina ... se non va è inutile procedere, tocca cambiare centralina (ammesso di trovarne una capace di superare il problema).

Se il cambio d'indirizzo ha funzionato vanno modificate le seguenti CV rispettando l'ordine in cui sono elencate (le prime due modificano il banco di memoria a cui si riferisce l'indirizzo delle seconde due)

CV31 = 16
CV32 = 2
CV330 = 2
CV346 = 1

Quanto sopra inverte l'associazione delle uscita "FRONT LIGHT" e "REAR LIGHT" rispetto al senso di marcia rimettendo (si spera) le cose a posto.

Rimane il fatto che un'interfacciamento con il lokprogrammer è sicuramente preferibile ....

Grazie per i consigli,
purtroppo però sembra che oltre a fare camminare il treno e ad accendere le luci, con questa centralina non riesco a fare nulla, già provato a cambiare indirizo ma senza successo, ma non solosu questo, ma su qualsiasi decoder, ora o è la centralina che non funziona bene, ho pure aggiornato il software, o sono io che sbaglio qualcosa, devo ritrovare le istruzioni.
da qyel pocoche ho visto la centralina può lavorare in Railcom

La tua centralina puo usare il railcom ma non ha nulla a che fare con il protocollo di dialogo che c'è tra lokprogrammer e decoder Esu v4 e v5.

Però ci potrebbe aiutare in altro modo: di solito con il railcom abilitato se riesci a entrare in modalità di programmazione POM (programming on main ovvero programmazione sul binario di corsa... vedere il mamuale della centralina per capire come si fa) hai buone probabilità di riuscire a leggere e scrivere le cv.

A quanto pare non riesco a scrivere le CV e alla lettura mi da "XXX"

Hai un MP

Mi sono atto tante "pippe" digitali e poi era questa la soluzione.....grazie a tutti per la collaborazione

Pur essendo abbastanza addentro alle perversioni del DCC non ho idea di come sia una "pippa digitale" ... almeno da soddisfazione?

Comunque lieto che sia andato tutto a buon fine.

Il Settebello è il Settebello ...
Averlo montato all'inverso meriterebbe severe pene corporali!

quindi il problema non erano modello , decoder o centralina ma un errore nella composizione del treno ?
Prima di precipitarsi sul forum a scrivere forse sarebbe stato meglio controllare.
avresti risparmiato del tempo

Ultimi due interventi pregni di significato...

Casomai sarebbe da sottolineare in quanti hanno dato fiato alle trombe senza riflettere perché una cosa che funzionava prima di essere riposta nella scatola al rimontaggio ha presentato una anomalia...

Qualcuno si giustificherà dicendo: "eh... Ma io il modello non l'ho manco visto in cartolina"...
A questa affermazione il mio commento ve lo lascio solo immaginare.

Direte "ma ci doveva pensare il padrone del modello e iniziatore del topic"...
Vero, se non fosse che ti piglia il panico quando un modello "complicato" da 800 euro non va come dovrebbe.

E poi diciamocelo: non è proprio normale che da un punto di vista meccanico si possa comporre il convoglio in maniera errata, inoltre sul bugiardino la composizione corretta è stampata molto piccola e bisogna fare caso ai particolari.

Tutto è comprensibile e tutti si sbaglia.
Però mi preme ricordare che stiamo parlando delo ETR 300 Settebello, e i ogni caso di un elettrotreno, con tutto ciò che il significato di questi precisi termini comporta.
Ma anche considerando ogni forma di comprensione, ma rimontare il Settebello a caso che poi non funziona, e non farsi venire il dubbio che si sia invertito qualcosa ... insomma.
Allora dopo aver tentato di aiutare almeno l'ilarità ci sta, con il buonismo a prescindere costo si perde solo tempo e non si aiuta nessuno.
Il Settebello è un elettrotreno unico sul pianeta composto da 7 veicoli tutti diversi, produttore del modello a parte e suo bugiardino, è normale pensare che chi ha speso una cifra importante per acquistarlo conosca un minimo la storia al vero e sappia che ogni veicolo è diverso e c'è un ordine ben preciso di composione.
Anche se sappiamo benissimo che c'è chi è riuscito ad assemlare all'inverso elettrotreni anche con vincoli meccanici.
Così come c'è chi spaccia (ma è ben più grave che c'è chi li compra) elementi intermedi degli ETR 200 per fare il treno con più veicoli dei reali 3 o 4 a secondo del periodo di riferimento.
In fin dei conti in questo forum ci presentiamo tutti come modellisti, o sbaglio?

Si, si... Tutti modellisti... sopratutto quelli che hanno dato soluzioni o ipotesi strampalate senza conoscere o riflettere sul treno vero e, sopratutto, sulle specificità del modello.

E dire che oltre alle istruzioni, la confezione permette di riporre il modello in ordine, senza confondere testa e coda.
Troppo semplice forse, meglio pasticciare col LokProgrammer.

Salve.
Penso che non si debba mettere al rogo chi commette un
errore per distrazione o superficialità. Bisogna avere pazienza perché nessuno è infallibile.
Buona giornata.
Riccardo

Certo che no.
Basta controllare con calma cosa si sta facendo, altrimenti ci si imbatte in modifiche ai decoder, non necessarie.