Io ho avuto rapporti commerciali con il signor Rigon nello scorso dicembre ( ho acquistato il Minuetto e alcune carrozze in kit): devo apprezzare la sua correttezza, competenza ( mi ha sconsigliato un certo acquisto!) e massima disponibilità: due kit mancavano ciascuno di un particolare diverso che ho ricevuto a stretto giro di posta dopo un breve e cordiale colloquio telefonico, nonostante il periodo natalizio e la notevole distanza. Complimenti a lui e spero che gli altri si adeguino. Stefano

E' abbastanza onesto per quello che fa , tante le considerazioni di stima ricevute telefonicamente da altre persone che non hanno scritto il loro pensiero sul forum, l'unico mio timore è " se i signori della Hornby Italia alzano il telefono e parlano in modo sgradito verso il signor Rigon, vela sentite di far quadrato intorno a lui"??? Io sono il primo, anche perché con la sottoscrizione ad un altro filetto di lamentele direttamente alla Hornby in GB rischia di saltare qualche poltrona nella sede Italiana o per incompetenza o per lassismo, io per il Rigon e il suo comportamento sono pronto a farmi anche in quattro, so che anche altri hanno rispedito al mittente, però il " CORAGGIO" di scriverlo sul sito lo ha avuto solo lui , siete daccordo?
Io insisto per il bene solo dei fermodellisti, quindi anche il mio.

Sono il primo a sperare che le teste italiane di Hornby saltino, non tanto per l'incompetenza quanto per l'arroganza che continuano a dimostrare. Fossi al posto dei Dirigenti inglesi li butterei a calci in mezzo ad una strada e chiederei loro i danni per il danneggiamento d'immagine che stanno causando alla Hornby.
Detto questo però sono pessimista e temo che l'iniziativa del signor Rigon, che approvo in pieno, non abbia molto seguito. Qui a Roma ho già visto un paio di negozi che hanno messo tranquillamente i D341 in vendita ed oggi alla borsa anche alcuni borsisti li avevano. L'unica speranza è che nessuno li compri a qualunque prezzo vengano proposti, ma succederà?

Quello che hanno fatto Angelo Rigon, ed altri, non è da poco, visto che hanno grandi, si fa per dire, in Italia, volumi di vendita di materiale fermodellistico. Secondo me gli effetti si faranno sentire, eccome!
Fabrizio Ferretti.

Opinione personale: il Signor Rigon, come anche gli altri negozianti di settore, allo stato attuale possono vivere benissimo senza RR/Hornby, al contrario di un paio di anni fa. Io, che ero veramente scettico sul fermodellismo in Italia e l'ho anche scritto in questa sede, devo ricredermi pienamente, vista la presenza attiva, di Vi-Trains, ACME, Roco rinata (e speriamo che duri) e tutte le novità in arrivo. Il problema dei modelli tarocchi non è un problema per i negozianti (che si sono comportati bene), ma di chi li produce.
Non penso che Vi-Trains o ACME facciano svarioni come quelli di RR (e qui mi tocco ) perchè sanno con che mercato si ha a che fare e hanno collaboratori che evidentemente conoscono il loro mestiere.

O no?

Negli anni ho acquistato varie volte dal sig.Rigon e confermo la professionalità



nessun problema,io ci sono Andrea Denegri

Un altro noto negozio di treni on-line ha rispedito indietro i mostriciattoli come ha fatto Angelo.....

anche un negozio di palermo, a quanto pare, rispedirà indietro la merce arrivata.
speriamo che altri li seguano
Ciauzz!

Mi sembra che negli ultimi tempi, anche senza Hornby/RR, il mercato del modellismo ferroviario sia stato vivace ed interessante.

Possiamo continuare ad ignorare i loro modelli fino a quando non cambieranno la qualita' dei loro prodotti.

In quanto a sostenere Angelo, nessun problema.

Paolo Bontempi

Giusta la decisione di rispedire al mittente il materiale difettato, però è anche vero che le 341 "polacche" (per via dei fanaloni stile PKP) si possono tranquillamente ammirare in numerosi negozi.
Al limite, uno sui colori ci potrebbe perfino passare su, ma quei fari gridano vendetta.

Noi modellisiti abbiamo scritto lettere di protesta all'HRR, e spero non comprato i modelli, i negozianti hanno rispedito all'HRR la merce, manca la risposta delle riviste specializzate. Non tiriamo sempre fuori la storia della pubblicità se un modello è CANNATO lo si dica Grazie,saluti Giancarlo.