Last negoziaro's voice

DARIO PISANI

nonomologati ha scritto:

No !! Errato.
E' tratta dal fantastico sito fotografico di Joachim Schmidt (è presente il loghetto !!) !!
Fa parte del capitolo dedicato alle immagini della DRG in guerra.
Oltre a questa foto, tante altre riguardanti le stazioni italiane .... o meglio quello che ne rimaneva dopo i bombardamenti.
Una miniera storica notevole e molto interessante.
Marco

Mi spiace,ma poco fa ho trovato TT 230,maggio 2009,alla pagina 60 c'è la foto in questione,senza logo,ma attribuita dalla redazione di TT-come dicevo sopra-all'autore di tutte le altre foto dello speciale(ho buona memoria fotografica per anni passati su riviste,foto,dia,films e video personali,tant'è che ho trovato ,sempre stasera, a colpo sicuro, un articolo che m'interessava, su un Bollettino Fimf del 1980...);che poi l'autore sia un altro è da vedere ma la foto era quella ed era su quel numero di TT...

nonomologati

Ciao Dario.
Sono do nuovo entrato nel sito della foto suddetta e riporto la dicitura.
Credevo bastasse il loghetto per identificare la foto:

Den massiven Zerstörungen nach einem alliierten Luftangriff im Bahnhof Verona durfte auch der praktische Nutzen nicht verloren gehen: Das kostbare Nass aus dem beschädigten Wagen mit Weinfässern durfte nicht verloren gehen und flugs zu einer Weinprobe der besonderen Art genutzt... (08.1944) Foto: Walter Hollnagel

L'autore citato nella descrizione non so se sia lo stesso di quello citato da TT 230 in quanto non ne sono in possesso.
Ciao, Marco

DARIO PISANI

Come tu stesso dici l'autore è HOLLNAGEL le cui foto "formano" quello speciale di TT....

claudio.mussinatto

Penso che la ATm si possa nominare,in quanto non c'è più nei messaggi della redazione tale invito e deduco, sperando di non sbagliare, che si siano appianate le incomprensioni.
[...]
saluti

Dario Durandi

DARIO PISANI

dariod ha scritto:

Per semplificare, anche perchè non sono esperto di FS.

Locomotiva diesel in esemplare unico degli anni '60 usata prima sulla parte terminale della linea adriatica e poi negli anni '70, dopo una lunghissima revisione, nella zona di Rimini dove trainava modesti locali.
A memoria nella seconda meta degli anni '70 venne ritirata dal servizio e quindi demolita.

dario

Articolo sul numero di settembre 1979 di Italmodel,n.230...se qualcuno ce l'ha o lo trova in giro, è molto dettagliato e con molte foto:una,a Bari, con accanto una loco FCL gruppo 400 che sembra un giocattolino vicino al Baffone...
Ciclopici saluti!

d 341 ionica

entro sera carico una foto della baffone zanatta presa diversi anni fa....versione castano isabella tetto bianco con"palla celeste"sull'imperiale....
Chi era Baffone?
"da un libro di Silone(il seme sotto la neve"):"Qui regna Baffone! :lol:

"Ma chi era? :lol:

Armando

DARIO PISANI

Un'autocostruzione è apparsa su Itreni,n.333,opera del sig.Gualducci.
Per i meno anziani preciso che nel dopoguerra era uso dire ,quando certe cose non andavano bene,"A da' venì BAFFONE!"(Stalin!) ed infatti l'articolo di cui sopra è intitolato proprio così!! :lol:

Saluti bolscevico-ferroviari!! :wink:

DARIO PISANI

http://it.wikipedia.org/wiki/Locomotiva_FS_D.442

Qui c'è una foto già in accantonamento,presa da Photorail

straccaletto

dariod ha scritto:

Per semplificare, anche perchè non sono esperto di FS.

Locomotiva diesel in esemplare unico degli anni '60 usata prima sulla parte terminale della linea adriatica e poi negli anni '70, dopo una lunghissima revisione, nella zona di Rimini dove trainava modesti locali.
A memoria nella seconda meta degli anni '70 venne ritirata dal servizio e quindi demolita.

Come vedi un modello utilissimo che, probabilmente, (quasi) nessun forumista ha mai visto e che puoi ambientare molto facilmente.

Giuro che se mai vedrò una foto del modello su un plastico di montagna vado a cercare il proprietario e gli sputo in in occhio!

dario

Ti aspetto, e ti offro anche il caffè!!!! :lol:

Io ho adottato la filosofia che sul mio plastico, il mio Impero, ci faccio girare tutto il mondo!!!
D'altronde come sovrano pago io e le ferrovie comprano quello che dico io..... :wink:

Cordialità
Francesco

d 341 ionica

Ecco la Zanatta:

Uploaded with ImageShack.us

Uploaded with ImageShack.us

ovviamente questo modello e'praticamente solo da vetrina.Pur avendo motorizzazione roco,la carenatura integrale ne limita fortemente un funzionamento anche sui raggi piu'larghi.
Probabilmente atm studiera'qualcosa per far circolare questo diesel anche in raggi piu'contenuti.

ciao Armando

Paolo Bartolozzi

Marlene ha scritto:

ale656 ha scritto:

Quando si postano foto non proprie è buona norma almeno citare la fonte, per rispetto ed educazione verso colui che la mette a disposizione degli altri. :wink:

Ma in questo caso è una foto scansionata (penso!!!) da un libro, ergo, la cosa migliore da fare sarebbe citare l'autore, il titolo e la casa editrice!

Album Ansaldo relativo alla produzione degli anni venti.......non è menzionato l'autore.....non si tratta di scansione.

nell'occasione rispondo anche a Daniele:
il carro della foto è la parte "frenante" delle coppie di carri trasporto vino, infatti all'epoca tali carri viaggiavano a coppie, uno non aveva impianto frenante, l'altro era dotato di garitta e freno a mano.....va da se che potevano viaggiare anche disaccoppiati, ma erano stati costruiti per viaggiare in coppia.
A questo punto speriamo che ACME renda disponibili anche tali carri, ovviamente con marcatura coerente con quelli già usciti.

paolo

straccaletto

d 341 ionica ha scritto:

Ecco la Zanatta:

Uploaded with ImageShack.us

Uploaded with ImageShack.us

ovviamente questo modello e'praticamente solo da vetrina.Pur avendo motorizzazione roco,la carenatura integrale ne limita fortemente un funzionamento anche sui raggi piu'larghi.
Probabilmente atm studiera'qualcosa per far circolare questo diesel anche in raggi piu'contenuti.

ciao Armando

Buongiorno,
spero che si valuti la possibilità di riprodurre i carrelli troncati (tanto non si vedono) e se il prezzo di vendita non lo consentisse, vendere come ricambi quelli integrali..... per vetrinisti incalliti.
Cordialità
Francesco

Max Bovaio

claudio.mussinatto ha scritto:

Penso che la ATm si possa nominare,in quanto non c'è più nei messaggi della redazione tale invito e deduco, sperando di non sbagliare, che si siano appianate le incomprensioni.

...purtroppo, ahi noi, sbagli

E' stato tolto dopo aver dato molta visibilità alla cosa ma le cose stanno come prima!

bigboy60

Sinceramente l' "approccio" ( chiamiamolo così... ) dell' ATM con la Duegi mi e' parso inappropriato, esagerato e fuori luogo.
Contenti loro di esordire nel nostro piccolo mondo così...
Stefano.

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