Rieccomi con la messa giorno delle sezioni dedicate alle T-19 e alle K-36 K-36.

Buon week-end
Sandro

Bè io credo che sarebbe veramente un peccato lasciare delle macchine di quel genere inoperose
Red, se vuoi passarmi qualche notizia in più, sempre nel rispetto delle regole del forum, io potrei essere interessato, eventualmente fammi sapere in mp. Grazie.
Andrea

E' quasi pronta da verniciare poi tocchera' alla saddle tank.
essendo un modello free lance, anche se simile a quello di molte ferrovie minerarie ,dal nord america a cipro mi vedo costretto ad inventare un nome della ferrovia che ospitera', nella mia immaginazione, queste locomotive.

red

Scusate se mi intrometto!

Ho scoperto che alla fine della Seconda Guerra Mondiale la UNRRA mandò in Europa alcune locomotive a scartamento ridotto costruite da Porter and Davenport.
Precisamente 30 finirono in Polonia dove vennero rinominate Pxu ma già negli anni '60 erano state tutte demolite e altre 34 finirono in Jugoslavia: alcune di queste sono ancora in servizio (e almeno fino a pochissimi anni fa, in servizio regolare).
La loco è questa
http://it.depositphotos.com/11290187/st ... erbia.html
http://ru.depositphotos.com/6764071/sto ... erbia.html
(scusate ma ho trovato solo foto a pagamento... )

Sapreste dirmi che tipo di locomotiva è?
Vi chiederei anche se esiste una riproduzione in H0 ma sarebbe troppo...

Dario

l'ente americano unnra fornì a vari paesi europei materiale ferroviario direttamente o indirettmente attraverso finanziamenti.Personalmente ricordo all' interno di alcuni vagoni le targhe con le quali si evidenziava la loro ricostruzione post bellica con findi unnra. Con lo strappo rispetto all' unione sovietica che la porto' fuori dal comintern la yugoslavia ricevette dagli USA molto materiale anche ferroviario.Sia a scartamento ordinario che ridotto. Il materiale a scartamento ridotto di costruzione principalmente porter presto' servizio sulla rete yugoslava con la marcatura UNNRA fino agli anni 70.
http://www.penmorfa.com/JZ/ds-steinbeis1.html
http://www.penmorfa.com/JZ/ds-steinbeis2.html
http://www.penmorfa.com/JZ/ds-steinbeis3.html
anche altre macchine industrialli prestarono servizio in yugoslavia
le ultime residue unnra prestano servizio presso la acciaierie di KOSTOLAK con lo scartamento di 900mm.
Quelle unnra non furono le sole locomotive u.s.a. a prestare servizio sulla rete Yugoslava. in precedenza furono fornite dagli USA alcune locomotive mallet 2-6-6-2- outside frame
anche delle ALCO 2-8-0 furono fornite nei periodi antecedenti il secondo conflitto mondiale.

Spero di aver soddisfatto qualche curiosità Se riusciro' a ritrovare un vecchio libro inglese, forse, vi diro' di piu' su questo Narrow gauge in salsa balcanica.


RED

Sei stato gentilissimo.
Proprio alla ferrovia di Kostolac mi riferivo.
Cosa devo cercare per trovare i modelli? (purtroppo in H0...)

Ahhh...tempo fa avevo postato una foto su quest topic con una loco americana a scartamento ridotto che prestava servizio sulla rete della Bosnia-Erzegovina...si cominciano ad avere delle risposte...

Saluti

Da un sito delle ferrovie polacco apprendo che le davenport unrra costruite per gli scatamenti di 750 785 800 e 900 mm. avevano i seguenti dati tecnici.
guppo pxu
potenza 240 hp
peso in servizio 26800
sforzo di trazione 4550
velocita' max 30 km/h
Anche se piu' rustiche erano piu' potenti delle successve locomoti PX48 chraznow. quelle yugoslave non dovevano essere differenti . al momento non ho trovato altro su quste macchine che ormai hanno cessato il servizio anche presso kostelak.anche queste porter 0-4-0 furono macchine fornite attraverso la unrra Non ho trovato altre notizie invece sulle locomotive piu' anziane acquisite nel 1915 dalle ferrovie serbe. anche se un libro di Kalla Bishop riferisce che almeno le 2-8-0 sono state in servizio fino agli anno 60. Null' altro invece circa le mallet se non alcune foto. E' vero che il narrow gauge americano e' dappertutto nel mondo (Anche in Italia con la ferrovia di vallombrosa che aveva macchine identiche o quasi a quelle della pike's peak) ma, se iniziamo a parlare del complesso grandioso delle ferrovie yugoslave credo che finiamo fuori tema , ma, se si aprisse un' altro topic... si potrebbe continuare il discorso.
un' ultima foto prima di lasciare i balcani.

red

ciao a tutti,
posto una foto abbastanza brutta del tavolo su cui sorgerà il futuro plastico; manca ancora il pannello superiore, e un bel o' di ante per chiudere alla vista, ma piano piano le cose si muovono...

non ho autocostruito nulla (mancanza assoluta di tempo), ma ho adattato mobili ikea laccati bianchi per fare qualcosa di conciliabile con il resto del mobilio del salone della mansarda; mia moglie ha approvato a pieni voti, ed io ho un sacco di spazio dove mettere i modelli!

ciao
Riccardo

Sono andato avanti con i lavori delle locotender minerarie su base bachmann e con i kit backwood. Il lavoro nonè nè lungo nè difficile ma a me piace fare i lavori con molta lentezza senza sovrapporre le varie fasi di lavorazione, anzi, passando alla fase successiva ssolo dopo che quella precedente è ultimata e che le colle e le vernici hanno aderito perfettamente. I Kit sono abbastanza completi e ben studiati. alcuni particolari pero' li ho aggiunti io sulla base di un gusto del tutto personale. Come vedrete da queste prime foto il lavoro non è del tutto terminato, sto aggiungendo infatti i particolari più minuti ed altri ne aggiungero' col tempo. Per ultime verranno le scritte della compagnia ferroviaria che sarà free-lance come i prototipi. Nel realizzare queste macchine ho tenuto presente le macchine della ferrovia mineraria di Cananea nello stato del Sonora,pochi chilometri "south of the border" dove ancora presta servizio il locomotore diesel #1 , little giant ,della Southern Pacific .Anche se le locomotive in questione erano delle 2-6-2 predisposte per la trasformazione a scartamento normale.

Be, che dire Red sempre OTTIMI lavori i tuoi, li seguo sempre con molta curiosità e (invidia).
Da parte mia sono stato FERMO, in tutto, per dei problemi famigliari, in via di risoluzione.
Invece visto che a casa non ho più lo spazio, mi sono iscritto in un club di modellisti (io l'UNICO americanista "anche se non è vero, parecchi hanno modelli più comuni" ma di scartamento ridotto neanche l'ombra) facendo così mi sto dedicando il mercoledì sera al club e devo dire che sto portando libri e modelli in scartamento ridotto, e ci sono alcuni interessati, li sto pian piano convertendo, per i moduli che ho in mente ho comperato il legname e binari, ma è li tutto fermo, intanto vi seguo di "nascosto".
Una domanda se qualcuno di voi riesce a darmi una mano, un amico del club ha una shay bachmann in HO con il solito problema, con gli ingranaggi della copia conica distrutti, e qui chiedo, sul giornale modelrailroader mi ricordo la pubblicità di una ditta che facevano la modifica in ottone, non riesco a trovare la pubblicità per avere l'indirizzo, voi ricordate ho lo avete
Grazie mille e un saluto a tutti

una cosa a K27 Sandro, mese prossimo mi hanno riferito che c'è una borsa scambio a Mendrisio, a detta dei amici del club grande e vantaggiosa, di americano e sopratutto Narrow vale la pena ci sei mai stato
ho anche le foto di Adliswil da farti avere
Ciao

@pinter 75
Gli ingranaggi che cerchi sono reperibile presso la NWSL Nortwestern short line e sono acquistabili direttamente on line dal sito . Credo pero' che ultimamente anche la Bachmann proponga ingranaggi di riserva anche questi acquistabili on line dal sito. Io li ho trovati su ebay. Non so quali siano i migliori. comunque non costano molto e, credo che siano utilizzabili anche sulle climax , anche se non ho provato. Comunque anch'io con altri amici abbiamo costituito una piccola associazione. Siamo due gli americanisti, ma solo io narrowgaugista. Trattandosi di roba italica ho decisio di costruire (quasi tutto)il parco delle Calabro Lucane in HOe compresa la cremagliera. Tato per rimanete aullo scartamento ridotto. Pero' quando andiamo in qualche mostra con il nostro impianto porto sempre con me qualcosa in 0n30 . così tanto per mostrare la bandiera in ogni porto. Sono contento che i miei lavori ti piacciano ma non mi invidiare non faccio nulla di straordinario se non limitarmi a
....seguire attentamente le istruzioni.
I prossimi lavori riguarderanno 2 Forney e la 4-6-0 bachmann.

con affetto RED

Cari amici, in mancanza di novita' e con il desiderio di combinare qualcosa ho notato una camelback di bacwood miniatures ,. ma il modello anche se bello mi sembra non molto realistico e,soprattutto non corrispondente ad un prototipo.. Qualcosa di simile esisteva presso un'industria del colorado ma a scartamento normale. L'occhio mi e' andato invece su un prototipo ,facilmente riproducibile da tutti. che a me sembra la piu' piccola camelback esistita.


red

C'e' chi non ci crede ma i critter esistono.......... comunque, mettendo insieme la piccola camelback e questii critter viene fuori ,forse qualcosa di divertente,
RED

Ritorno per un momento alle locomotive UNNRA per le ferrovie a scartamento ridotto europee e non solo per postarvi un disegno delle locomotive in questione.


red