Mi spiace contraddirti ma il “cordolo di materiale isolante” come dici te è presente solamente sullle GC e sulle Eurofima. Sulle carrozze zeta la guarnizione di gomma è posta al di sotto della cornice di alluminio.

Basta andare anche a verificare su qualsiasi galleria di foto, ti posto le prime due che mi sono venute in mente:
http://www.trenomania.org/fotogallery/index.php?cat=222
http://lnx.645-040.net/sito/modules/mya ... p?lid=5480

Grazie per il bugiardino... Vi risulta che la folle si comporti diversamente (o abbia istruzioni diverse)???

Questo è un errore che avevo commesso anche io, visto che sono stato il primo in precedenza a fare il distinguo tra cornici delle Z1 e delle GC. Le Z sono le eurofima.
Le immagini che ho caricato in percedenza mostrano già quello che intendo e ne aggiungo altre sufficientemente chiarificatrici.



https://scalaenne.files.wordpress.com/2 ... mestre.jpg

problema con la direzionalità delle luci?

No ... trovare una impostazione sicura (e pubblicabile) per i decoder ESU V5 mtc21 Lokpilot e FX, rispettivamente per motorizzata e folle (senza avere i modelli sul banco ... purtroppo).

Senza mettere in dubbio l’esistenza di un cordolo in gomma,comunque le cornici hanno qualcosa che non va.
Sembra abbiano usato il sistema delle prime carrozze uic Z bigrigie che avevano lo stesso problema corretto poi con le produzioni successive.
Di seguito una carrozza Z del 2006 e una di ultima produzione,ovviamente entrambe acme.
Hanno fatto un passo indietro nel tempo?

In precedenza si trattava delle Z1 bigrigie, di ambientazione, chiaramente differente. Come giustamente ricordi, le prime produzioni (del 2006) avevano il contorno nero, che però copriva completamente la cornice più esterna, non presente nelle successive produzioni dove è presente la doppia cornice. Non so, se per correzione o altro.
Memore di questa variazione o correzione, anche io ho inizialmente ipotizzato che ci fosse un ritorno alle cornici del 2006, salvo poi verificare, come da immagini sin qui mostrate, che quel contorno nero è presente sulle Z1 reali, di ambientazione diciamo più recente. Almeno su quelle delle precedenti immagini.
Nei modelli del set FB, se noti, si vedono distintamente la doppia cornice in alluminio con in aggiunta la parte in nero. Pertanto, esteticamente sono delle cornici differenti da quelle presenti nei modelli del 2006.

Allora forse hanno un po’ esagerato a risaltare questo profilo nero, forse era meglio far risaltare di più la doppia cornice alluminio perché al vero così è.
Un altra cosa che mi sarebbe piaciuto (e che potrebbe essere eventualmente oggetto di elaborazione)il finestrone frontale e i piccoli laterali con un aspetto più scuro,fume’ diciamo.
D’altronde quando vediamo una 414 il vetro frontale è praticamente nero…

Giuste osservazioni, concordo.

domani vado dal negoziante di fiducia e ci smanetterò su per aver le cv da cambiare e settare, dato non ho acquistato il modello.
ma il negoziante si rende disponibile per le prove del caso

Premetto che quello che scrivo, lo scrivo in quanto sono in possesso dei disegni originali utilizzati per costruire le carrozze UIC-Z1. I disegni in questione per una singola carrozza sono circa 4000, quelli solamente riguardanti le finestre, cristalli e cornici sono invece più di 100.
Purtroppo non possono essere pubblicati per leggi sul copyright e brevetti, i disegni sono di proprietà dell ditta Sessa P & C.

Il particolare verniciato in nero da ACME è un errore, poi corretto, poi rifatto sbagliato con l'ultima sfornata delle Frecciabianca. Il particolare che è stato colorato in nero è una cornice di alluminio. E' presente più internamente alla cornice una guarnizione copri viti in PVC colore grigio alluminio.

Sperando nella buona fede si ognuno e che nessuno si metta a produrre vetri e cornici per le carrozze UIC-Z1, posto un frammento di un paio di disegni che sono i più utili sperando di aver tolto ogni dubbio.

Forse si fa fatica ad accettare, in buona fede, un concetto.
Premesso che si è considerato da subito le cornici essere di alluminio, il punto si è spostato su quel cordolo in materiale plastico (più precisamente i cordoli sono due) che i disegni di progetto non fanno altro che confermare essere una guarnizione in PVC flessibile.
Nei disegni originari è prevista tale guarnizione in PVC grigio.
Le foto delle carrozze reali, mostrano invece indubbiamente che in alcuni casi è stata impiegata una guarnizione in PVC nero. Questo è lo stesso effetto che si riscontra sui modelli.

Saluti.

Non vedo la sconda guarnizione come dici te, comunque, un ultima considerazione, se il modello piace o non piace sono pareri e gusti che non si discutono! Il modello perfetto non esisterà mai a mio avviso e ci sarà sempre un qualcosa che ci lascerà con la bocca storta, quindi dobbiamo decidere quanto siamo disposti a chiudere un occhio e dove, se il modello per me riproduce a pieno l'impressione del prototipo originale e mi rende felice comprarlo ben venga, se per me invece c'è qualcosa che non va e non mi fa dormire la notte, haimè il modello resterà dal negoziante e mi divertirò con qualcos'altro!

Una cosa che mi lascia ancora perplesso è che dopo le decine e decine di versioni di carrozze sfornate (Eurocity Italia, Eurocity senza logo, Eurostarcity in varie declinazioni, Frecciabianca in varie declinazioni, XMPR e le mille declinazioni), le Z1 hanno ancora un particolare sulla fiancata che non è mai stato corretto: un particolare che è stato rimosso nella realtà durante la trasformazione (un reggi tabella forse?!) sul quale sono state tampografati i loghi Trenitalia.

Apprezzo molto questo modo di esprimere e condividere le proprie opinioni e le proprie perplessità con calma e moderazione e rispetto delle idee altrui confrontandosi in modo costruttivo.

Come dicevo qualche filetto fa,io ho comprato il treno perché nel complesso mi piace tanto, ma sarei stato molto più contento se in ACME avessero scelto di usare le cornici dei finestrini di ultima produzione che, secondo me, richiamano meglio il vero esemplare.
A suo tempo scartai le Z con l’errore della cornice nera e fui contento di prenderle quando uscirono quelle con le cornici corrette.
Chissà come l’hanno pensata in ACME!

Per chi volesse digitalizzare il Freccia Bianca con decoder ESU V5 di seguito una possibile impostazione.

Sono stati utilizzati un Lokpilot V5 mtc21 per la motorizzata e un Lokpilot FX V5 mtc21 per la folle.

Le modifiche alle cv indicate valgono solo per decoder nuovi o appena resettati (diversamente il risultato non è prevedibile).

Ho individuato una configurazione di luci che potrebbe andar bene considerando il tipo di convoglio e il suo utilizzo.

Per semplicità di controllo, considerando motorizzata e folle come se fossero un unico pezzo, questa impostazione prevede:
- F0 accende le luci bianche e le rosse sull'altra estremità secondo la direzione di marcia
- F1 accende il terzo faro SE le luci bianche sono accese sempre secondo direzione

Un modo veloce di impostare le cv è il seguente ....

1) mettere ENTRAMBE le unità sul binario di programmazione e immettere questa sequenza di cv:

CV31 = 16, CV32 = 3
----------------------
CV289 = 84
CV305 = 24
CV306 = 0

è importante iniziare con la cv31 e la 32 come indicato perchè identificano il banco di memoria su cui operano le impostazioni successive.

Se tutto è andato bene le luci si accenderanno come indicato però nello stesso senso (come se i musi fossero orientati nello stesso modo). Non resta che invertire la folle per cui ...

2) con SOLO la folle sul binario di programmazione dare questo valore alla cv29:

CV29 = 31

Non serve altro ...