Dal testo di Lämmli pare che il problema del lato anteriore con i mezzi elettrici fosse stato risolto con il montaggio dello schermo che disegnava una V (vorn) sul terzo faro.
Alcune
Tigerli avevano i comandi a destra e alcune a sinistra (la mia lo avrebbe a destra perchè a sinistra c'è la carboniera), quindi la luce viola dovrebbe essere stata usata per qualunque mezzo da manovra. Ad ogni modo, so che oggi non è più normato.
Sì, con un vicino (non proprio tanto ma sono quaranta metri di strada) stiamo facendo un piccolo plastichetto di uno scalo o un raccordo in H0 in cui evitamo caratterizzazioni e quindi può manovrare qualunque mezzo termico. Con quattro scambi di numero non digitalizziamo, tanto più di un solo mezzo motore alla volta non ci sta.
EDIT: pur col mio traballante tedesco (forse un traduttore automatico farebbe meglio

) ho tradotto cosa ha scritto Lämmli sul faro viola:
Bruno Lämmli, in tedesco ha scritto:
La locomotiva di manovra ha una luce bianca e una viola sopra i respingenti. La luce viola indica il lato del macchinista della locomotiva. Ciò significava che gli addetti allo smistamento sapevano da che parte dovevano essere impartiti gli ordini.
Questo segnalamento potrebbe essere omesso se gli ordini fossero impartiti via radio.
Con le locomotive a vapore era chiaramente visibile dove si trovava la parte anteriore. Quello era il lato con il camino.
Con le locomotive elettriche di manovra, tuttavia, questo non era più possibile, così sono state contrassegnate con una V bianca sul lato che si trovava davanti. Questo significava che la V era uguale alla parte anteriore e la locomotiva di manovra aveva di nuovo una direzione chiara. Questi segnali sono stati successivamente utilizzati anche per le locomotive diesel.
La luce viola e la luce bianca quindi si trovano sempre, anche su macchine a vapore. La V sul faro centrale si mette solo con elettrico e Diesel, non serve col vapore.