Non ci assumerebbero mai...li faremmo fallire!

'Sto troll ogni tanto mi piace...
Stefano.

Mizzica Claudio, quando non rompi i cabasisi con le tue teorie sul vero modellismo, riesci a dire cose sensate!
Hai messo le faccine per essere ironico ma, forse inconsapevolmente, hai centrato il punto.
Tutte le ditte che hanno confidato nei fenomeni da Forum (sia passivamente, ascoltandone i consigli, sia attivamente, prezzolandoli per farsi pubblicità) hanno fatto una fine ignominosa.
Le ditte che non hanno mai dato retta alle grida di dolore che si levano in continuazione dai soliti noti, sono le uniche che continuano a produrre.
Magari sarebbe ora di fare un po' di autocritica e smetterla di essere faziosi anche perchè tutti i carri su cui saltava la maggioranza si sono regolarmente schiantati: che questi personaggi portino un po' sfiga?

Non credo che siano così dipendenti da quello che scriviamo. Ho sentito dire a Buonopane: noi volevamo fare quel tale modello, ma poi l'hanno fatto altri. Per quanto riguarda poi H è un colosso quotato in borsa, non una piccola srl, può contare su risorse che è in grado di reperire sul mercato finanziario e permettersi delle perdite di bilancio. Una vera multinazionale anche se non gigantesca. Perfino Roco e Fleischmann hanno conosciuto brutti momenti. In generale chi ha le spalle robuste si difende meglio. Prendiamo il caso di due modelli, come l'E 326 e l'ETR 450. Due modelli svenduti che avrebbero steso qualunque costruttore di piccole dimensioni. Dovremo abituarci a queste situazioni di discontinuità; non guardare il marchio, ma il modello in se. I marchi si comprano e si vendono come se fossero merci qualunque, basta cambiare il nome del proprietario sul pubblico registro. E anche per i modelli basta una semplice variazione del marchio sotto cassa. Rob

Ricordatevi che i loro clienti non siamo noi ma i negozi.
Se le quantità diminuiscono , sono aumentate le politiche commerciali capestro , dove se vuoi i prodotti di un tale marchio o gruppi di marchi , sottoscrivi un contratto di fornitura minima che devi sopportare...basta variare i minimi e le vendite sono assicurate con i titolari dei negozi che fanno da magazzino ( e da banca )
Guardate i siti o andare in uno dei principali negozi e si trova tutto o quasi quello che è stato prodotto negli ultimi 2 anni...
Di quello che scrivono qui gli ormai due gatti argomentando e confrontandosi ( gli altri si esprimono solo più con like ) non gliene frega nulla ; sò che ci leggono , ma penso che si facciano delle grasse risate quando ci accapigliamo e soprattutto quando proponiamo soluzioni di marketing o i modelli da produrre senza sapere nulla dei costi e degli accordi commerciali tra chi produce ( cinese) chi intermedia ( società europea ) e chi paga ( negozi).
Detto questo , lunga vita ai produttori , soo perchè nelle loro strutture ci sono per il nostro gioco , in gioco posti di lavoro, famiglie che vivono su questo settore e imprenditori che rischiano.
saluti

Ha ragione il buon Renato...il brutto tempo, così inaspettato tra l'altro a maggio inoltrato, più che portare a dire mi....ate..., diciamo che porta ad un rilassante cazzeggio.

Ieri sono passato, dopo mesi, in negozio. Non c'era gente e si sono scambiate un po' di chiacchiere (e prendiamole come tali) e qualche data di consegna.

Partiamo da queste ultime: che piaccia o no Acme fa la parte del leone:

-entro 10 giugno il Mennea
-luglio treno azzurro
-agosto (si, agosto) 447 e 444.

poi, ma già si sa, a fine mese 145 Piko.

In quanto alle "chiacchiere" una veloce panoramica: un po' di amarezza per la ale 582 Os.kar, non solo per chi ha acquistato, ma anche per molti rivenditori.

-Roco in difficoltà (questioni di banche bla e bla)

- Hornby in piena riorganizzazione (la coppia "economica" di e 652 pare in altissimo mare cosi' come le confezioni da 4 gc)

-Piko in piena salute (cosi' tanto da guardare a loco fs con avancorpi )

-idem Acme

-altre ditte....estinte.

ciao, Armando

Armando: dove sono le novità?

Che poi E652 RR anche queste su meccanica di 20 anni fa...

Perché negli ultimi 40 anni (iniziò anni 80 le prime cardaniche doppio albero e carrelli con castelletto e cascata di ingranaggi) ti risulta che la meccanica, di tutte le Marche, sia mai cambiata sostanzialmente?

Incisione e proporzioni di cassa e carrelli a mio vedere erano più che dignitosi, così come il pcb delle ultime (se non ricordo male)... Mi aspetto qualche dettaglio in più eun prezzo per macchina migliore, se così fosse potrebbe essere interessante.

Se per te le meccaniche RR cardaniche di 20 anni fa e più sono la perfezione...che te devo dí ?

Potrebbe essere interessante, se trovassero la soluzione al problema degli ingranaggi che si spezzano copiosamente sulle loro meccaniche, dal 1985 con Lima, e con diversi modelli, non le sole tigri.
Per il dettaglio, l’importante è andare avanti e non indietro, come successo con le ultime E646/5 II serie proposte, altrimenti dal dignitoso si passa al vergognoso.

Mario.

incredibile come se da una parte ogni minima virgola non va bene, dall'altra va bene tutto.
veramente strano per non dire simpatico.
fa quasi tenerezza

Discorso Tigri.
La cassa mi sta bene come livello di dettaglio.
I carrelli no...quelli non si possono più vedere.
Discorso meccanica...fossi in loro la rivedrei per portarla al livello delle E645 Acme.

In sostanza,fossi in loro, l'obiettivo dovrebbe essere quello di dare qualcosa in più rispetto alle Tigri Acme, altrimenti non ha senso replicare di nuovo la stessa roba sempre allo stesso modo e venire surclassati sul mercato.

C'è chi da 40 anni non ha bisogno di cambiare meccanica, come Roco, ma quella è da sempre una signora meccanica.... chissà come avrebbe potuto essere una loro Tigre.

… e/o significativamente di meno... mi riferisco al prezzo per singolo modello.

Hornby Rivarossi ha bisogno di un cambio di passo. Anzichè proporre novità dovrebbero semplicemente prendere quello che hanno e migliorarlo come si fa con ogni prodotto industriale. Anzi di materiale ne hanno fin troppo. Modificare un modello costa molto meno che progettarlo ex novo. Sappiamo tutti che gli stampi sono caratterizzati da tanti pezzi che vengono assemblati, quindi basterebbe fare dei cambiamenti anche lenti, ma che siano dei cambiamenti almeno ogni tre anni su un modello. Altrimenti poi devono abbassare il prezzo perchè il modello è superato. Poi purtroppo ci sono modelli che fanno solo loro e allora qui non c'è niente da fare, andranno avanti in una posizione di quasi monopolio, come nel caso della E 428. In 30 anni l'unico pezzo modificato è stata la pcb da 8 a 21 pin. La 740 la fanno solo loro, la 744 solo loro, la 940 solo loro, e quindi non cambieranno niente. Io una volta frequentavo un negozio e al titolare gli ho sentito dire spesso: Hanno detto che se vi va bene è così e se no amen, non solo su una marca specifica. Quindi è perfettamente inutile protestare o proporre. Fanno quello che vogliono in base ai loro conti. Qualche volta succede che i desiderata degli acquirenti coincidano con la produzione. Ma in genere sono loro che guidano le danze. Noi possiamo solo dire lo compro o non lo compro. Solo quello, non è poco, ma è solo quello. Rob