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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 12:07 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
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quindi sai come si fa, ma non pubblichi niente perché tutti gli altri non ci capiscono un acca, costa troppo, non siamo capaci di costruirlo e nemmeno di farlo funzionare.
nel contempo ci racconti per l'ennesima volta di quanto sei magnifico nel mondo dell'automazione, anche se questo argomento non c'entra una biga in questo forum.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 12:42 
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Iscritto il: venerdì 10 gennaio 2014, 17:01
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marco_58 ha scritto:
Se cominciamo a perdere di vista gli obiettivi richiesti, e proponiano Lambrusco al posto del Teroldego siamo completamente fuori tema (in radio stanno parlando di vino :mrgreen: ).
Sorvolando sul fatto che Amy ha ancora più confusione e continua credere che i problemi tecnici si risolvano a parole e con mille esempi, e non con quello che veramente gli serve: che nessuno ha ancora proposto.

Io evito di proporre schemi per motivi esposti in precedenza, e per il fatto che non sono ancora stati chiariti gli aspetti pratici della costruzione e della messa in funzione.
Se presento lo schema chiunque di voi lo giudica: eccessivo, costoso e diffcile da realizzare; ma è quello che serve ad Amy.

Ripeto, un sistema come quello richiesto non è realizzabile da tutti: io ho licenziato un ingegnere perchè non era capace di risolvere problemi come questi, che sono quasi quotidiani, e mi ha creato problemi con i clienti; in automazione (qualsiasi ramo) se non sai risolvere questa roba hai sbagliato mestiere.



Scusami Marco, non ho capito cosa intendi per "..non sono ancora stati chiariti gli aspetti pratici...". Credo che invece siano stati chiariti
molto bene e sono certo di aver comunicato in modo comprensibile il mio problema...o sbaglio ?
...che poi non si è riusciti a risolverlo .....questa è un'altra storia.

Amy


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 13:17 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Amy, oltre a creare qualcosa che funzioni, ho anche segnalato la necessità di contestaulizzare sia l'impiego sia le capacità realizzative, senza queste informazioni, che sembrano eccessive, non si va nessuna parte: come di fatto sta avvenendo.
Per la costruzione è necessario impiegare prodotti non prettamente modellistici o "fai da te (spesso più folcloristici che funzionanti)" trovati in rete.
Per una cosa come questa, di solo materiale elettrico è un attimo scrivere ... mila Euro.

Rileggiti tutte le informazioni che ti sono state richieste e che hai dato, nonchè quelle date, e visto che il diorama non va esclusivamente in casa tua confrontati anche con i soci dell'associazione, poi completa il tutto: solo dopo avrai le risposte per prendere la decisione finale.
Ad esempio, nella vostra associazione c'è un elettricista di professione?

Avrai capito che dal punto di vista funzionale la soluzione la ho già quasi pronta, però non è detto cha sia quella che ti/vi soddisfa (specialmente dal lato costo): come diceva un esperto che mi ha insegnato come vendere il mio mestiere " la soluzione al suo problema la ha sempre chi paga". Che significa che solo chi ha il problema può decidere con quale soluzione risolverlo, magari anche gratis.
Anche se uno capace ti fa il progetto e poi non avete la capità di renderlo funzionante, e magari capita un problema (anche il solo danneggiamento di una locomotiva) di chi è la responsabilità?

Va da se che c'è da scrivere e disegnare, e non bastano 2/3 ore, e i trenini non sono la priorità.

P.S.
Se fosse per un mio cliente, farei il preventivo economico con la descrizione della soluzione, poi lui decide ... e amici come prima. Ma si sta parlando di tipici rapporti tra ditte.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 14:12 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7522
Località: Fabriano
marco_58 ha scritto:
Amy, oltre a creare qualcosa che funzioni, ho anche segnalato la necessità di contestaulizzare sia l'impiego sia le capacità realizzative, senza queste informazioni, che sembrano eccessive, non si va nessuna parte: come di fatto sta avvenendo.
Per la costruzione è necessario impiegare prodotti non prettamente modellistici o "fai da te (spesso più folcloristici che funzionanti)" trovati in rete.
Per una cosa come questa, di solo materiale elettrico è un attimo scrivere ... mila Euro.

Rileggiti tutte le informazioni che ti sono state richieste e che hai dato, nonchè quelle date, e visto che il diorama non va esclusivamente in casa tua confrontati anche con i soci dell'associazione, poi completa il tutto: solo dopo avrai le risposte per prendere la decisione finale.
Ad esempio, nella vostra associazione c'è un elettricista di professione?

Avrai capito che dal punto di vista funzionale la soluzione la ho già quasi pronta, però non è detto cha sia quella che ti/vi soddisfa (specialmente dal lato costo): come diceva un esperto che mi ha insegnato come vendere il mio mestiere " la soluzione al suo problema la ha sempre chi paga". Che significa che solo chi ha il problema può decidere con quale soluzione risolverlo, magari anche gratis.
Anche se uno capace ti fa il progetto e poi non avete la capità di renderlo funzionante, e magari capita un problema (anche il solo danneggiamento di una locomotiva) di chi è la responsabilità?

Va da se che c'è da scrivere e disegnare, e non bastano 2/3 ore, e i trenini non sono la priorità.

P.S.
Se fosse per un mio cliente, farei il preventivo economico con la descrizione della soluzione, poi lui decide ... e amici come prima. Ma si sta parlando di tipici rapporti tra ditte.

Me pare che anche te, a livello modellistico, tanta chiacchiera ma....
Conosco gente che per farsi una trombata debbono richiedere la certificazione iso 14000...


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 14:34 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6365
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Torrino-Pollino ha scritto:
.. ma....


Ma ...
quello che possso è pubblico sul mio sito.
Quello che ho pubblicato troppo spesso non ricevuto manco un grazie.
L'esperienza di certi problemi in una associazione e esposizioni le ho, così come conosco modelli miei danneggiati durante esposizioni e pure quasi incendiati.
Quindi professione a parte ci vado con i piedi di piombo.

A proposito tu hai cambiato hobby ... che non vediamo più nulla da molto tempo. (Te la sei cercata! E senza borsettate.)


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 16:35 
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Iscritto il: venerdì 10 gennaio 2014, 17:01
Messaggi: 365
marco_58 ha scritto:
Torrino-Pollino ha scritto:
.. ma....


Ma ...
quello che possso è pubblico sul mio sito.
Quello che ho pubblicato troppo spesso non ricevuto manco un grazie.
L'esperienza di certi problemi in una associazione e esposizioni le ho, così come conosco modelli miei danneggiati durante esposizioni e pure quasi incendiati.
Quindi professione a parte ci vado con i piedi di piombo.

A proposito tu hai cambiato hobby ... che non vediamo più nulla da molto tempo. (Te la sei cercata! E senza borsettate.)



Mamma mia !!!!!!! Meno male che vivo in Austria !!!!!!
Marco, scusami, sino a pochi messaggi fa ero dalla Tua parte, ma adesso comincio a ricredermi !!!
Ti dico solo due punti di riflessione:

1° punto: vuoi aiutarmi si o no ? Se la risposta è sì, dammi la soluzione con schema elettrico ecc.ecc. (..sono un fermodellista, NON un cliente,
quindi deve essere una soluzione GRATIS !!!
2°punto: cosa vuoi comunicarmi, con un po' di provocazione, dicendomi se da me non ci sono elettricisti ? Certo che ci sono... ed anche molto
preparati; ma siccome IO sono italiano e LORO sono austriaci, io desidero presentare a sorpresa questo diorama fatto da un ITALIANO !!!
Credo che sia anche motivo di orgoglio nazionale questa soluzione, non trovi. ?

Concludo: vuoi aiutarmi CONCRETAMENTE sì o no ? Però, bitte, basta chiacchiere, ok ? Grazie molto se vorrai essermi di aiuto.

Amy

I nostri due "coccodrilli" delle OBB.


Il nostro convoglio al completo !!!

https://youtu.be/OY77Karze-w


Allegati:
Loco 1.jpg
Loco 1.jpg [ 152.25 KiB | Osservato 2397 volte ]
loco 2.jpg
loco 2.jpg [ 260.18 KiB | Osservato 2397 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 17:06 
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Iscritto il: mercoledì 28 agosto 2013, 14:28
Messaggi: 1220
Località: Bologna
Do un contributo totalmente diverso e scusate se uso termini imprecisi.
Otello Brunetti nel primo plastico 300 treni aveva un lungo cilindro " revolver " distributore di contatti. Prima lo muoveva a mano poi elettricamente.
Potrei disegnarlo, ma in sostanza vi era un pettine di lamelle prendicorrente sia in entrata che in uscita che agivano su tondini di ottone ( o rame ) alternativamente isolati da guainette di plastica in determinati punti.
In pratica per la tua stella non occorrrebbero pedali relè o altre complessita: basta calibrare le velocità delle locomotive in funzione della velocità di rotazione del revolver salvo non lo ruoti a mano.
Feci un marchingegno simile x un mio primo plastico e funzionava benissimo .


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 17:38 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6365
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Andrea è un programmatore a camme, di fatto lo stesso combinatore delle locomotive reostatiche.
Forse li fanno ancora (l'ultimo meccanico l'ho eliminato nel 1981, mettendo uno elettronico, poi dal 1895 tutto solo con PLC).
Sullo stesso principio funziona l'avviatore automatico, sia con avanzamento pneumatico si con quello elettrico (sullo loco FS in alcuni casi è stato sostituito dalla centralina Delfina, un PLC, cha fa pure altre cose).
Ma comandarlo non è poi cosi immediato e comunque servono anche altri componenti: da 40 anni con un PLC fai di meglio a costi minori.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 17:40 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2835
Un "cilindro combinatore" come quelli dei maniglioni delle vecchie locomotive reostatiche o delle leve di comando dei banchi ACE... :mrgreen:

Ormai da considerare molto rudimentale e di più difficoltosa realizzazione pratica rispetto a un dispositivio elettrico/elettronico... insomma non ci farebbe una bella figura con gli 'striaci...:wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 17:42 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6365
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
amy ha scritto:
...

Concludo: vuoi aiutarmi CONCRETAMENTE sì o no ? Però, bitte, basta chiacchiere, ok ? Grazie molto se vorrai essermi di aiuto.

...


Ti rispondo in privato, poichè questo tono non fa parte del mio modo di pormi sui forum, e in generale nei confronti di cha ha bisogno di aiuto.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 18:29 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6365
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Tz ha scritto:
Un "cilindro combinatore" come quelli dei maniglioni delle vecchie locomotive reostatiche o delle leve di comando dei banchi ACE... :mrgreen:
...


Caspita quanto sei antico :shock:
Sotto il caso e di spalle non sembra :roll:
:lol: :lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: giovedì 5 novembre 2020, 23:10 
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Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
Messaggi: 1974
Località: Faenza
Amy, avevo fatto una ipotesi unendo alcune idee, non mie ma, come noti, avevo dimenticato il temporizzatore.

Non ho una idea pronta e sicuramente funzionante, ma mostro ugualmente una ipotesi che potrebbe essere un po' da mettere a punto :
Allegato:
Circuito stella 3 punte - 1.jpg
Circuito stella 3 punte - 1.jpg [ 49.3 KiB | Osservato 2302 volte ]

Il funzionamento è il seguente :
- il treno stà arrivando e sui binari c' è tensione che, tramite D1, carica il condensatore (per convenzione, il + è a destra)
- il treno arriva al pedale. La rispettiva rotaia è alimentata tramite il contatto del relè
- il pedale alimenta il relè che, commutando, si prende alimentazione dal condensatore
- il condensatore alimenta il relè (se ha 330 Ohm di bobina) per circa 10 secondi
- il relè si diseccita e ridà tensione alla rotaia sezionata
- se presente il circuito và e vieni, esso ha già invertito la marcia, quindi la locomotiva riparte in senso inverso
- se la locomotiva per andare piano fosse alimentata a tensione bassa, si potrebbe mettere un relè a 5 V, ma occorre aumentare la capacità

Potrebbe anche non funzionare, ma se ho scritto cose che ti sono familiari, allora si può affinare il sistema.
Il dispositivo và duplicato per l' altro paraurti.

Non sò se sei in grado di montare e provare un aggeggio del genere, ma più semplice non mi viene in mente.
Il pedale potrebbe anche comandare il relè bistabile, eliminando la necessità di un circuito navetta, ma occorre un relè veloce per avere un po' di sicurezza di funzionamento.

Poi ..

Sono stato alla esposizione in agosto a Lienz (che non è Linz) nel 2013 :
Allegato:
IMG_5554 coccodrillo OeBB al 25 perCento.jpg
IMG_5554 coccodrillo OeBB al 25 perCento.jpg [ 225.23 KiB | Osservato 2302 volte ]


e poi ..

Marco : i diodi sono dal verso giusto. Non cominciare a dire : "Noi, i diodi, non li usavamo mica così ! ".
E smetti di dire : "Ci vuole un software costoso !" o, almeno, non quando stai parlando di Teroldego !
Anche se, di vini, ce ne sono anche di molto costosi.
Il sezionamento oltre lo scambio riprende una buona idea di BRENNERLOK.
Così facendo si evita di gestire il primo scambio con commutazioni tipo racchetta. E' sufficiente preparare il senso di marcia all' alimentatore di ingresso.

Se, invece, deve essere totalmente automatico, allora occorre aggiungere qualcosa anche quì.


Stefano Minghetti


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: venerdì 6 novembre 2020, 0:59 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Stefano il tuo circuito (salvo altri problemi) funziona se la tensione è 12V, a 10V è instabile, a 8V non funziona più. Ma in verità anche la commutazione del relè potrebbe riservare delle sgradevoli sorprese: magari se ci aggiungi un paio di transistor ... **
E in questo triangolo il valore di tensione alle rotaie non è sempre lo stesso: dipende dalla locomotiva.

In ogni caso, dovendo impiegare i relè, conviene gestire direttamente la tensione (quindi la marcia della loco) con i contatti: si fa prima.
Allo stesso modo conviene utilizzare i circuiti in autoritenuta piuttosto che set/reset: sono più semplici e il sistema è più facile da utilizzare.

Il "modulo navetta" presuppone che la loco faccia questi movimenti A>>B>>A, quindi sempre due movimenti a ogni cilco, e il sistema si autoreseta.
Nel triangolo i movimenti sono A>>B>>C>>A, quindi sono tre, per pareggiare il conto bisogna sempre fare due giri.

Fin qui se la tensione ai binari resta fissa, se vogliamo anche rallentamento e accelerazione, la cosa si complica.

Ma il 50% del problema sono i materiali: i temporizzatori a 12V non sono di facile reperibilità quindi bisogna lavorare a 24V, e questa è la ragione principale per la quale non pubblico nessuno schema (tempo a parte) fin tanto che non c'è certezza di avere a che fare con competenti: non voglio poi lamentele per il fatto che il 24V è finito sui binari e si è fusa una loco.
I materiali, per non spendere almeno il 50% in più, vanno reperiti tramite partita IVA e da uno che non acquista a prezzi di listino.

Poi lo si puo fare anche a micropocessore (PLC o Arduino o qualsa d'altro che sia) ma ci vuole sempre: dei materiali, uno schema, e un programmatore per editare il softwre e poi recarsi sul posto per la messa in funzione.

Ripeto, in digitale con 12 diodi e la configurazione delle funzioni ABC e navetta sui decoder si tutto ben più rapidamente e a costi molto inferiori.
...
In tutta franchezza un problema come questo, vuole visto e valutato fin da subito nelle sua interezza, dopo si decide; e per decidere, oltre a predisposizione, ci vuole anche frequentazione della materia (per me è semplice, ma come si vede/legge c'è difficolta in chi interviene, difficoltà che non è una colpa). Infatti diversi tra gli intervenuti non hanno messo a fuoco il vero problema da risolvere.

Queste e altre considerazioni, le ho già esposte in privato al nostro collega, ma se interpreto correttemaneti i suoi post, la distanza che lo separa dalla soddisfazione dei suoi desiderei è ancora tanta (e c'è anche una frase che mi da poca speranza).

Tanto ormai sta diventando una disquisizione "accademica". :P

**
Hai ragione un circuito simile l'ultima volta l'ho fatto nel 1981, perchè non potevo da meno.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: sabato 7 novembre 2020, 0:10 
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Oggi è andata per il verso giusto, quindi ho pensato di anticipare Babbo Natale :mrgreen:

Ho fatto lo studio del principio e di un ipotetico costo, sono possibili alcune soluzioni, qui anticipo la più semplice, ma per proseguire bisogna che chi è interessato scelga e chieda.

Caratteristiche generali:
- triangolo d'inversione fine a se stesso
- funzionamento monodirezionale
- alimentatore regolabile per treno o locomotiva
- alimentatore indipendente per il circuito di comando
- inversione sia della sola locomotiva sia di un treno, la differenza è nella lunghezza dei binari
- funzionamento continuo o un ciclo alla volta
- si possono usare scambi tallonabili o comandati, se comandati devono essere tipo i vecchi Roco con il contatto che esclude la bobina a fine corsa, oppure con motore lento sempre con contatto di fine corsa
- spegnendolo si resetta tutto il ciclo e i veicoli vanno riposizionati sul binario iniziale a mano
- * (a) è possibile utilizzare pedali alla rotaia, per chi lo conosce un sistema simile a quello Rivarossi (e di altri) del secolo scorso
- * (b) è possibilie utilizzeare contati reed (ma ci vuole il magnete sotto ai veicoli)
- * (c) è possibile utilizzare altri sensori.

* In base a questa scelta dipende la tensione di alimentazione del circuito:
a = solo corrente alternata
b e c = corrente alternata o continua
Va da se che i relè e i temporizzatori devono essere coerenti con questa scelta.

I materiali principali che servono per la soluzione minima sono:
n° 3 temporizzatori
n° 11 relè a 4 contatti
n° 14 zoccoli di supporto relè e temporizzatori
n° 1 alimentatore per il circuito di comando
n° 1 alimentatore regolabile per il treno o la locomotiva
n° 3 pedali o sensori per rilevare la presenza dei veicoli
n° 2 interruttori a un contatto
n° 2 spie di segnalazione
n° 1 pulsante
n° 1 materiale di consumo

Considerato che il materiale è di tipo per automazione industriale, non conviene acquistarlo in rete come privato (ma ognuno poi fa le sue scelte), fate quindi attenzione che i prezzi va quasi sempre aggiunta l'IVAal 22%.

Io ho fatto un conto di massima, tenendo di tutte le variabili che influiscono sul prezzo finale, e non considerando la mano d'opera e tutto il materiale puramente fermodellistico, per la soluzione più semplice mi viene un costo di circa 450,00 € (poi se qualcuno ha amici del mestiere il costo si può anche abbassare).

Gli schemi, e i documenti allegati, saranno editati conformi alle attuali norme, quindi poi bisogna saperli leggere e mettere in pratica a regola d'arte.
Non rispondo del risultato finale della costruzione.
Non partecipo alla costruzione, magari do istruzioni, e aiuto nel collaudo ma solo entro pochi km da casa, covid 19 permettendo.
Lo schema essendo a norme resta di mia proprietà ed è messo a disposizione solo per un uso privato in luoghi privati a normale disposizione del modellista: le sedi di associazioni sono considerate esposizione al pubblico.
Chi realizza il sistema e quindi espone il plastico al pubblico in qualsiasi sede e modo si assume tutte le responsabilità del caso.
Chi utilizza materiali non conformi al progetto se ne assume tutte le responsabilità, in caso di problemi deve essere autonomo.
Mi riservo di far vale i miei diritti in caso di un uso diverso dal privato, e senza il mio consenso scritto, dello schema e di tutti i documenti allegati.

Per motivi tecnici, e normativi, devo rifare tutto il mio sito, mi ci vuole tempo, quindi allo stato non posso pubblicare nulla.
Tutta la documentazione sarà editata nel formato PDF, quindi non allegabile ai post di questo forum.
Chi è interessato lo dica e poi la documentazione gli sarà inviata tramite e-mail, ma solo a chi si presenta con nome e cognome, il solo il nickmane sarà ignorato: la documentazione sarà personalizzata.

I tempi di edizione al momento non sono in grado di definirli: ho delle priorità imprescindibili da terminare entro fine mese, condizionate da terzi e anche dal covid 19, quindi ci lavoro quando ho tempo e voglia.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cerco esperto in circuiti elettronici di fermodellismo.
MessaggioInviato: sabato 7 novembre 2020, 1:09 
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Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
Messaggi: 4050
Località: Brescia
The Never Ending Story

Turn around
Look at what you see
In your face
The mirror of your dreams
Make believe you are everywhere
Given in the light
Written on the pages
Is the answer to a never ending story

Reach the stars
Fly a fantasy
Dream a dream
And what you see will be
Rhymes that keep their secrets
Will unfold behind the clouds
And there upon a rainbow
Is the answer to a never ending story


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