Buongiorno a tutti. Negli anni 60/70, con quali carri si procedeva al trasporto delle auto al seguito per i treni a lunga percorrenza?
Un saluto

All'inizio con questi





Giancarlo

I primi carri DD, tipo quelli riprodotti da Acme, sono stati costruiti nel 1968 (da Cherubini "carrozze fs 1983").

La versione modellistica è stata prodotta da SAGI.

Ciao.

Maurizio

Ecco l' Hbccqs:

Realizzato da Oskar in 2 set da 3 carri ognuno: art. 4212 e 4213.
Per qualche imperscrutabile motivo Oskar ha realizzato entrambi i set in livrea verde XMPR, ambientandoli dalla seconda metà degli anni '90 a fine servizio nel nuovo secolo, ossia in ep.V / VI. A proposito qualcheduno sa quando uscirono di servizio ?
Il negozio Minimondo, però, commercializzò la stessa tipologia di carro con livrea e marcature in ep.III ( all' epoca era classificato HHe ). Stampate di Oskar e decorazione di Acme ( ebbene sì, par strano ma è proprio così... ).
Minimondo realizzò 2 articoli: MN001 ( 1 carro HHe ) e MN002 ( 2 carri HHe con numerazioni diverse ).
Oskar, con poco sforzo, potrebbe riproporre gli HHe sia in ep.IV, che in ep. III.
Saluti
Stefano.

A completamento di informazione: anche Laser realizzò l' HHe, sul web ho trovato l' art.1084/51, ma immagino ne abbia realizzato più d' uno.
Inoltre ATM ha annunciato un HHe, ma di una serie diversa dell' Oskar.
Saluti
Stefano.

Buongiorno avreibun quesito da porre in merito a questi carri.
Sono in possesso di una confezione MN002 quindi dei due carri HHe in epoca terza, alla fiera di Verona di quest'anno ho acquistato sempre da Minimondo la confezione di carrozze ACME 90197 SERIE ESCLUSIVA MINIMONDO Set composto carrozza UIC-x 1a/2a Cl,corbellini 2a Cl,corbellini 1a/2a Cl, bagagliaio tipo 1909 Ep IV.
Allo stand mi hanno detto che i carri in questione si possono anche abbinare a questo convoglio, essendo però in due epoche ovviamente diverse ma magari vicine lamcosa potrebbe essere plausibile oppure no?

Su questo sito

http://www.clamfer.it/02_Ferrovie/RomaC ... alalzo.htm

è riportata questa composizione per il Roma-Padova-Calalzo degli anni ‘60 (estate 1963).

D 342
carrozza letti CIWL cassa in alluminio e intercomunicanti a mantice;
carrozza cuccette 1959 allo stato d’origine;
carrozza 32.000 di 2ª classe con numeri in color alluminio;
bagagliaio 90.000 in castano con iscrizioni sulle fiancate dedicate alle linee del Cadore,
Centoporte cassa in legno di 1ª e 2ª classe;
Corbellini ;
due carri chiusi HH, trasporto auto, con testate apribili e fiancate in legno a doghe orizzontali.

Il personale di Minimondo ti ha dato una risposta assolutamente corretta, anche se per un lasso di tempo piuttosto limitato, fine '60 primissimi '70.
Il set Acme 90197 presenta le vetture tutte in ardesia, ma la tipo X ha già la marcatura UIC, mentre le 2 Corbellini e il DUI hanno ancora le marcature in epoca III.
E' abbastanza usuale nei periodi di cambio livrea o di cambio marcatura che coesistano per alcuni, se non diversi, anni, il prima ed il dopo.
Oppure degli "ibridi": ad esempio livrea ardesia con marcatura non UIC ( abbastanza comune, essendo l' introduzione dell' ardesia antecedente, anche se di poco, quella della marcatura UIC ), livrea castano con marcatura UIC ( piuttosto rara ).
Parecchie vetture di vecchio tipo, come Corbellini o Centoporte, ricevettero la livrea ardesia, ma mantennero la marcatura pre UIC per molti anni, alcune addiriittura arrivando a fine servizio senza cambiarla.
A mio gusto, che adoro i "miscuglioni", se vuoi allungare la composizione di Minimondo che hai acquistato, si abbinano benissimo vetture ( ad esempio Corbellini, o anche Centoporte ) in castano. E se ce ne aggiungi una in castano-isabella ( con marcature post 1956, anno di abolizione della 3a classe ) ottieni il "miscuglione" perfetto.
Buona Domenica
Stefano.

Occhio non esagerare con le composizioni Padova-Calazo, già la composizione di qualche post sopra da Belluno richiedeva la doppia di 740/940, e anche di 342 se piove, se poi aggiungi una carrozza per le 740/940 serve la tripla, oppure una 740 in testa e una 342 in spinta.
Diversamente è un'altro treno.

Io mi riferivo ad una composizione più generica, ovviamente.
Saluti
Stefano.

Sempre ovviamente, la mia è pubblicità subbliminale per i produttori di locomotive!

La riproduzione modellistica è così rispettata, ma attenzione, ai tempi del vapore qual treno aveva quasi sempre la doppia di 740/940.

Approfitto di questa discussione per una domanda:
nei primi tempi dei servizi auto al seguito, è possibile che siano stati utilizzati anche carri pianali a carrelli (tipo Poz o simili stranieri per intenderci)????

Assolutamente si e nemmeno nei primi tempi , carri pianali a carrelli con stanti collegati da catenelle lungo il bordo dei carri e le ruote delle auto bloccate da quelli che sembrano traversi probabilmente infissi sul tavolato dei carri , posizionati subito dopo la locomotiva , credo austriaci ( ma verniciati di grigio) perché il treno è un Vienna Rimini ed in testa ha la D 442.4001 quindi anni tra il 1973 ed il 1975 , foto Rosenberger su Italmodel Ferrovie n° 230 , ma ricordo altre foto una delle quali con anche un carrello con motoscafo .

Giancarlo

Grazie mille per le risposte super esaustive, diciamo chenla mia idea si riferiva ad un convoglio diciamo generico visto che il convoglio di base mi piace molto e con i due carri in aggiunta é davvero un bel convoglio.
Avevo intenzione di abbinarlo alla trazione diesel o D442 o D342, quindi in ordine dietro al locomotore andrebbero i due carri trasporto auto e poi il bagagliaio e a seguire le carrozze?