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 Oggetto del messaggio: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: martedì 15 settembre 2020, 15:41 
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Iscritto il: mercoledì 28 agosto 2013, 14:28
Messaggi: 1220
Località: Bologna
Apro questo post affinché tutti coloro che all'uscita di un modello o una novità, anche presunta, possano mettere in essere tutte le loro considerazioni economiche, senza invadere per pagine e pagine lo spazio dedicato al modellismo.
È vero che posso non leggere, ma è anche vero che ogni argomento o commento dovrebbe risiedere negli spazi più consoni nel rispetto di tutti.

Grazie:!!!
Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: martedì 15 settembre 2020, 17:50 
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Nome: Mario de Falco
Iscritto il: lunedì 11 giugno 2018, 11:12
Messaggi: 231
Hai tutta la mia solidarietà.
Mario.


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: martedì 15 settembre 2020, 18:06 
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Iscritto il: mercoledì 25 novembre 2015, 20:58
Messaggi: 277
leggete quello che vi piace di piu’ o mettete la funzione ignora se non digerite le esternazioni dell’utente tizio o caio. Magari avete anche ragione, ma e’ una comunita’ di persone che dovrebbero teoricamente condividere la medesima passione, gia’ siamo pochi se poi ci facciamo pure la guerra.....vogliamoci bene. E scusate la paternale, pace e treni.


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: martedì 15 settembre 2020, 19:15 
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Iscritto il: venerdì 13 aprile 2007, 10:51
Messaggi: 933
No, no, ha ragione il dottor Cavalli. Magari la sua iniziativa andasse in porto....


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: martedì 15 settembre 2020, 19:16 
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Nome: Lorenzo Mazzitelli
Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2010, 14:43
Messaggi: 811
Località: Villach - Austria
Concordo con Andrea e mi permetto di consigliare ai grandi esperti, che giudicano e criticano le scelte commerciali logistiche ecc delle varie aziende, di aprire una loro attività nel settore e mettere in pratica quanto predicano o come minimo visto la loro infinita esperienza e conoscenza del mercato di farsi assumere dalle aziende attualmente sul mercato....

Ma mi raccomando a 100€ al mese visto che lo devono fare per passione mentre gli scopi lucrativi sono disdicevoli.

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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: martedì 15 settembre 2020, 22:17 
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Nome: Maurizio Bellesia
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 18:05
Messaggi: 1494
Località: MATVTIA
Mi associo ad Andrea, Venom, al Masselli e a Mazy.

Era un po' che non scrivevo -indovinate perchè- ma oggi non ho resistito.

Ciao a tutti.

Maurizio


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: mercoledì 16 settembre 2020, 6:29 
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Iscritto il: giovedì 19 luglio 2018, 18:19
Messaggi: 1290
mi associo anche io
anche se la vedo difficile..per alcuni è come una volvola di sfogo


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 4:27 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 19:35
Messaggi: 4653
..... E meno male che si chiama forum, dove di norma si puo' interloquire liberamente.
Se non siamo piu' liberi di esprimere il proprio parere puramente personale su modelli, costi e scelte aziendali di cosa dobbiamo parlare?
Un po piu di democrazia mentale per favore.

Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 5:57 
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Iscritto il: giovedì 19 luglio 2018, 18:19
Messaggi: 1290
il discorso è un'altro.
interloquire liberamente non vule dire inondare ogni thread (o quasi) di dicussioni sul nulla.
capisco però il tuo disappunto in quanto tu come alcuni altri, senza argomenti sul nulla, avreste poco da dire


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 5:57 
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Nome: Lorenzo Mazzitelli
Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2010, 14:43
Messaggi: 811
Località: Villach - Austria
È un forum di treni non di economia marketing ;-) parliamo di treni, dei modelli, di come migliorarli ecc... Dovremmo essere esperti in quello, non credo che qui ci siano molti economisti, direttori commerciali, esperti di strategie aziendali... E quindi il 99% di coloro che scrivono non sono in grado di criticare cose di cui non hanno probabilmente neanche lontanamente le minime conoscenze...

Insomma sarebbe bello non dover sentire quelle stupide chiacchiere da bar dove tutti sono allenatori quando la nazionale perde...

PS ovviamente ho scritto serenamente Malte, non con aggressività, difficile capire il tono di una frase scritta "peace&love" collega


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 6:26 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 19:35
Messaggi: 4653
Buongiorno mazy,

Grazie per la tua gentile replica condivisa da me in toto, pero' Rimane il fatto che se scriviamo, come pensiero puramente personale, che un modello e' troppo costoso magari per il livello di dettagli riprodotti o altre caretteristiche non conformi al prezzo pagato oppure che un ennesima locomotiva '' doppione'' viene prodotta da un azienda concorrente credo non ci sia niente di male, del resto come ho detto sono pareri puramente personali ed essendo in liberta' di parola, se un argomento viene discusso in maniera civile e corretta, immagino non ci sia nulla di sbagliato nello scambio di pareri ed opinioni.

Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 6:58 
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Nome: Lorenzo Mazzitelli
Iscritto il: giovedì 14 gennaio 2010, 14:43
Messaggi: 811
Località: Villach - Austria
Ah Malte ma allora siamo d'accordo, se si parla di un modello troppo caro personalmente nessun problema, alcuni modelli per mio gusto son troppo cari ma per il mio portafoglio non per i conti che hanno portato l azienda a decidere il prezzo di vendita, come le carrozze a 60€... Il portafoglio ce l'ho buono ma per me ho dei limiti impostati..

il problema son quelli che devono discutere le politiche commerciali le scelte delle uscite... Sicuramente chi produce ha fatto molti ragionamenti e studi di possibilità di vendita prima di proporre un certo modello o la quantità o lo scaglionamento... Cose che noi semplici modellisti non possiamo capire.. E chi vuole metter becco parla a vanvera

Bon ora vi saluto che vado a camminare in montagna e domani in forra
Ciauuuu

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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 7:12 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Salve a tutti,
scusatemi l' apparente megalomania, ma riporto a copia ed incolla un mio intervento in altro topic, che credo sia azzeccatissimo per questo topic:

"E poi ci lagnamo che i produttori non ci ascoltano.
Per forza...Perché se ci ascoltassero andrebbero subito subito ricoverati alla neuro d' urgenza…
E' bello, ma costa troppo. Costa poco, ma e' brutto.
Ne fanno tante, perché non ne fanno meno. Ne fanno meno, perché non ne fanno tante.
Il modello e' in ep.IV, lo voglio in ep. V. Il modello e' in ep.V, lo voglio in ep. IV. C' e' sia in ep. IV, che in ep. V, allora e' un modello che non mi interessa.
La vettura ha le luci interne, la voglio senza luci. Non ha le luci interne, la voglio con le luci. C' e' sia con, che senza luci, allora voglio un' altra vettura.
Uffa…
Stefano.
P.S.: alcuni mi scusino lo sfogo, altri si facciano un esame di coscienza…"

:lol: :lol: :lol:

Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 10:23 
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Iscritto il: mercoledì 12 ottobre 2016, 10:50
Messaggi: 970
MALTE ha scritto:
..... E meno male che si chiama forum, dove di norma si puo' interloquire liberamente.
Se non siamo piu' liberi di esprimere il proprio parere puramente personale su modelli, costi e scelte aziendali di cosa dobbiamo parlare?
Un po piu di democrazia mentale per favore.

Saluti


Questa e' una delle cose che viene dimenticata molto facilmente.
Sembra (e le risposte piu sopra e sotto confermano il mio pensiero) che siccome si parla di trenini, non si puo' scrivere frase che al suo interno non contenga almeno un sostantivo od un verbo attinente alle ferrovie.
E se per sbaglio non la scrivi, oppure se non discetti sul colore della maniglia in inverno in relazione alla lunghezza del cassone delle batterie montate su tre carrozze sperimentali che hanno circolato durante la notte del plenilunio nel 195, allora sei fuori tema.
Per me questo spaccare il capello in 120 parti risulta noioso. Leggere pagine e pagine su ogni atomo del capello, per me e' noioso e mi fa pensare che tutto sommato quest'hobby non e' divertente (ma buono solo per investimento... :wink: :wink:) . Per me. Ma mica mi sogno di scriverlo. Per rispetto delle persone, delle opinioni altrui e del diverso sentire. Se non mi interessa, leggo distrattamente oppure non leggo.

Da quando in qua in un forum pubblico, non si puo' parlare di qualunque aspetto attinente al mondo ferroviario e dei modellini?
Chi lo dice? Qualche "censore" che ha paura di non riuscire a dire una cosa sensata su un argomento che non conosce?
Meglio "tacciare" gli altri.
In un forum ognuno porat il suo contributo pertinente alla discussione. Qualunque esso sia. a prescindere da quello che pensa qualche saccente che mi ha preceduto a scrivere...

Da un altro canto, sono altresi' d'accordo che talvolta con certi discorsi si men il can per l'aia... discorsi persi fondati su nulla. E spesso vengono fuori.


Ultima modifica di E656-024 il venerdì 18 settembre 2020, 11:00, modificato 3 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Gli economisti e i trenini
MessaggioInviato: venerdì 18 settembre 2020, 10:30 
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Iscritto il: mercoledì 12 ottobre 2016, 10:50
Messaggi: 970
mazy ha scritto:
È un forum di treni non di economia marketing ;-) parliamo di treni, dei modelli, di come migliorarli ecc... Dovremmo essere esperti in quello, non credo che qui ci siano molti economisti, direttori commerciali, esperti di strategie aziendali... E quindi il 99% di coloro che scrivono non sono in grado di criticare cose di cui non hanno probabilmente neanche lontanamente le minime conoscenze...

Insomma sarebbe bello non dover sentire quelle stupide chiacchiere da bar dove tutti sono allenatori quando la nazionale perde...

PS ovviamente ho scritto serenamente Malte, non con aggressività, difficile capire il tono di una frase scritta "peace&love" collega


Mazy, con serentia' e senza polemica,
perche' dai per scontato che non vi siano persone che parlano di economia, marketing, strategie che sanno quello che dicono?
Perche' pensi che il loro parere non abbia diritto di esistere? Alla fine, il mercato del fermodellismo, e' costellato da splendidi e e fulgidi esempi di management, profondi studi comemrciali distributivi e strategici.
Ed infatti abbiano visto i risultati.
Il parere di tutti va rispettato, giusto o sbagliato che sia. Eventualmente lo discuti. C'e' sempre da imparare.


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