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Buon Modellismo a tutti !
Il mio Nickname è giubio, ma mi chiamo Giuseppe Biondo, ho 66 anni e sono in pensione da un anno, dopo 40 passati come dipendente e altri 10 come consulente con Partita IVA. La passione per il mondo dei modelli ferroviari arriva da lontano, dagli anni '50 e '60, con modelli e ovale Lima e qualche casetta Faller sul tavolo della cucina che mia madre mi buttava per aria quando la misura era colma.
Il mio ultimo plastico....perennemente in "works in progress" l'ho iniziato nel 1992, smontato e modificato nel 2008 a seguito di un trasloco. Ora è nella fase di rifinitura e allestimento del paesaggio.
La mia professione (progettista di hardware industriale e programmatore software) mi ha condotto nel tempo a super-automatizzare il plastico. Un errore "strategico" dei primi anni '90 mi condusse all'allestimento del plastico in versione analogica (non DCC per capirci) ma automatizzata con un PLC autocostruito, Del resto il DCC in quegli anni era veramente un lusso che non potevo permettermi.
Il plastico misura 7,5 x 3,5 m ed ha un'appendice di altri 8 m. In totale ha un tracciato di circa 80 m di binario ...da pulire... per ricondurmi ad un mio thread iniziato ieri in questo Forum. Il plastico ha 480 I/O, 240 di inputs prevalentemente reeds relais magnetici disseminati nel layout e 240 di output per il comando degli scambi, semafori, distretti etc. Un dozzina di pulsanti e display, un centinaio di relays, un PC, un po' di hardware autocostruito e circa 3000 m di cavetto da 0.35 mmq completano il tutto
L'alimentazione del tracciato ha quattro distretti in DCC con hardware autocostruito e basato su Arduino Due con firmware in C++ e comandi in PLC Windows con software LabView, sempre programmato da me.
Per quanto riguarda i modelli rotabili non seguo una linea ben precisa: mi piacciono i modelli per quello che sono, indipendentemente dal periodo storico o dalla collocazione geografica. Se un modello mi piace, appena posso lo acquisto e se dedico 10 ore a questo hobby, 9 ore e 50 minuti le passo a guardare il modello nei suoi dettagli, curarlo, pulirlo etc e 10 minuti per farlo girare nel plastico, magari per controllare le CV di rampa di acc/decelerazione e così via. Il mio parco rotabile è prevalentemente Fleischmann e Roco, con un paio di carri Liliput.
No ho esperienza con altre marche.
Insomma, non mi reputo un appassionato "modello" ne esperto di ferrovie, ma amo questo hobby per quello che è: oggetti affascinanti per la loro bellezza intrinseca, in buona parte tecnologici ma con un richiamo al "gioco" che ti fa stare bene. E le persone che contatti che sono giocattolose e appassionate come me.
Concludo per non annoiarvi: ora sono in pensione ed ho più tempo da dedicare a questo fantastico hobby. Mi reputo relativamente esperto nell'automatismo ma non nella modellistica, motivo per cui mi sono registrato in questo Forum dal quale, ne sono sicuro, imparerò molto.
Nel mio piccolo spero contemporaneamente di essere d'aiuto su argomenti nei quali ho qualche esperienza (Arduino, hardware DCC, software LabView etc). Concludo aggiungendo che mentre la versione Windows del mio comando DCC è pronta per l'uso e - ovviamente - in continua evoluzione, ho anche iniziato una versione DCC con software Xcode Swift in Apple OS X. Amo di più il mondo Apple OS X che non quello MS Windows. In OS X sono in cantiere una versione per iMac 27" ed una per iPad. Ma di tutto questo ne parleremo in altri messaggi.
Buona notte.
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