iTreni n°96 del 1989
"Stazione tra due gallerie" di Renato Foltran

L'avevo visto dal vero perché abita(va) vicino a casa di mia mamma.

Ciao

Infatti ricordo che le foto pubblicate su H&W erano a suo nome, il che faceva presumere che fosse proprio lui l'autore del plastirama.
Conoscendo il Parodi e la sua grande professionalità di fotografo, mi pareva assai strano che avesse fatto fotografare il proprio lavoro ad altri per la pubblicazione.
Inoltre, nel mio piccolo, ho assistito alla costruzione di Traona, frequentando a quell'epoca la casa di Angelo a La Spezia, ma non ricordavo che mi avesse mai accennato a MR.

Devo cospargermi il capo di cenere!
Il doppio nome mi ha fregato!
Il diorama di cui parlo è quello di "Traona".
Se ne parla nel n. 12 de I Treni (che ho davanti in questo momento).
Resto dell'idea che questo impianto ed il plastico nel quale è inserito rappresentano lo stesso una pietra ecc. ecc..
Ma non è quello sul quale vengono richieste informazioni.
Scusate.
Massimo

eh, ma come siete precisi...

Ma di cosa scusarti ?
Anzi, ne so qualche cosa in più adesso !!
Ciao

PS : x "Cedro"; mi pareva, infatti che fosse un numero de "I treni" a fine anni '80. Grazie !!

Scusato! il numero 50 di mondo ferroviario ce l 'ho in mano, il 96 di it dovrei averlo nei faldoni vecchi, domani vedo e comunque ricordo l 'articolo.
Il diorama di traona allora mi è ignoto: massimo, su treni e plastici forse ricordavi vignano?

NO, no.
Vignano era sul n. 1, con qualche approfondimento sui numeri successivi.
Traona venne presentato sul n. 7 o 8 (forse il 9, di sicuro non sul 10).
Non li ho sottomano e vado a memoria, scusate.
Massimo

Era il numero 8, ottobre 1979

Ciao

Una foto scansionata dell'impianto? Tanto per ricordare.

Mi ricordo di un impianto automatizzato analogico (per forza) e con gli schemi elettrici che non potevano che essere fatti da un tecnico di centrale telefonica SIP. (lo ero anch'io).

Ma non ricordo nulla dell'impianto.

...

Ciao Marcello, tra non molto mostreremo qualche cosa di più dello schema ..... (sperem ...)
Comunque appena rientro a Figline posterò qualche cosa.
Ciao

Ripescato t&p con traona, è quello sulla copertina del manuale dei tracciati. Per moggio devo attendere vari giorni, da domani a mercoledì sono fuori regione

Il diorama di Traona rappresentava una stazione su una fantomatica linea secondaria a trazione termica.
Moggio Resuitta rappresentava una ipotetica stazione su una linea elettrificata importante di confine tipo Val Pusteria o simile.
Il plastico venne presentato su Mondo Ferroviario prima sotto l'aspetto modellistico e tempo dopo (forse qualche anno) sotto l'aspetto dinamico con un sistema analogico di Va-Smista-Vieni, Lo schema elettrico era molto complesso perchè usava esclusivamente integrati generici (tipo il glorioso NE555 e i Flip-Flop) per permettere le manovre automatizzate.
Ci ho passato ore a dipanare lo schema ma alla fine ho lasciato perdere perchè nel frattempo sono arrivati i microprocessori programmabili e con un 16F84 si riusciva a fare tutto e...meglio...
Il plastico era di una pulizia quasi...asettica...per lo stile italiano, fosse stato ambientato in un contesto elvetico o austriaco sarebbe risultato più veritiero ma resta il fatto che aveva già tanti piccoli particolari che ancora oggi si stenta a trovare sui nuovi plastici per non parlare della catenaria perfettamente tesata e funzionante a prova di E626 Roco alla faccia di fili elastici e catenarie ultra-slim che poi si fracassano se un pantografo le sfiora...

Ciao
Despx

Enciclopedia di Modellismo Ferroviario, Hobby & Work in collaborazione con Mondo Ferroviario ed Eisenbahn Journal.

Ora si ricordo bene.