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Consiglio per un neofita - dubbio sul magazzino merci
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Autore:  E428.226 [ sabato 8 giugno 2019, 11:50 ]
Oggetto del messaggio:  Consiglio per un neofita - dubbio sul magazzino merci

Ciao a tutti,
scrivo di nuovo dopo parecchio tempo dalla mia iscrizione, per chiedervi un parere e perché finalmente, dopo molti tentennamenti, ho deciso di partire con la mia prima (minima) costruzione in H0! Entrerò anche io nella famiglia dei Fermodellisti?

Non volendo occupare troppo spazio, né soprattutto spendere troppo, pensavo al "classico" tratto di binario con magazzino merci, del quale ho visto parecchie realizzazioni. Sarebbe ispirato al magazzino merci di Rubiera (RE), e all'epoca della mia infanzia (IV-V). Vi lascerei parcheggiati i miei primi due acquisti, un carro di servizio a sponde alte ed un carro cisterna, entrambi della PIKO. Non avrebbe un gran senso funzionale ma piuttosto il sapore nostalgico di quei carri che giacciono abbandonati e dimenticati su raccordi e piazzali, specialmente oggi che il traffico merci viene centralizzato in grandi "Hub" logistici.

Comunque, la mia domanda è questa: vedo spesso realizzazioni in cui davanti al magazzino c'è un binario tronco con fermacarri; immagino fosse una soluzione caratteristica di piccole stazioni, perché permette di caricare un carro alla
volta e richiede parecchie manovre per posizionare un nuovo carro. Un binario continuo permette invece di scorrere coi carri davanti al magazzino (giusto?).

D'altro canto a livello modellistico un binario morto è più attraente e ricco di dettagli rispetto al binario senza fermacarri, che risulterebbe "passante" nel piccolo diorama.

In altre parole, questo è il dubbio in fase di progetto: se metto il fermacarri dovrei necessariamente fare un magazzino "corto" (più corto di quello di Rubiera) e il plastico risulterebbe automaticamente ambientato in una piccolissima stazione?

Altrimenti dovrei immaginare altri dettagli ferroviari per arricchirlo in caso di binario "passante".

Non so se la domanda è chiara, scusate se ho chiesto cose banali; ma la funzionalità del magazzino che affaccia sul binario morto non mi è mai stata chiara.

Grazie e buon weekend

Simone

Autore:  Bomby [ lunedì 10 giugno 2019, 19:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Consiglio per un neofita - dubbio sul magazzino merci

La domanda non è chiarissima, però penso di avere capito cosa intendi.

Cita:
Comunque, la mia domanda è questa: vedo spesso realizzazioni in cui davanti al magazzino c'è un binario tronco con fermacarri; immagino fosse una soluzione caratteristica di piccole stazioni, perché permette di caricare un carro alla volta e richiede parecchie manovre per posizionare un nuovo carro. Un binario continuo permette invece di scorrere coi carri davanti al magazzino (giusto?).

No.
I binari a fianco di piani caricatori e i magazzini merci potevano accogliere ben più di un carro che veniva caricato e scaricato contemporaneamente ad altri. I magazzini ed i piani caricatori erano dimensionati in base al traffico (presunto e prevedibile) della stazione: magari stazioni minuscole potevano avere un traffico merci ingentissimo ed avere uno scalo enorme. Ovviamente non era necessario che un carro dovesse essere scaricato in diretta corrispondenza del magazzino, bastava che fosse nei pressi del piano caricatore e poi i facchini provvedevano a portare le merci in magazzino. Ad ogni modo sia i piani caricatori che i magazzini merci avevano disegni unificati, fatti per accogliere un numero intero di carri di tipo unificato FS: di base le lunghezze erano multiple di 8,5 metri (per i MM la questione è un filo diversa per via della presenza delle testate e quant'altro, sul forum forse avevo postato qualcosa al riguardo, prova a cercare). Nelle stazioni molto grandi si faceva in modo che ogni binario non accogliesse più di 8 carri se non ricordo male per facilitare le manovre, ed allora si adottavano piani caricatori e magazzini a dente di sega (vedi Modena). Tieni conto che comunque, se c'erano da manovrare per pochi metri piccole colonne di carri, bastava l'intervento di qualche facchino forzuto: una volta non c'erano molti riguardi per la salute fisica del lavoratore, e i facchini sgobbavano sul serio. Io provo mal di schiena solo a vedere gli sforzi che compivano questi uomini (i nostri nonni, padri per alcuni) https://www.youtube.com/watch?v=Mj3xWqT5fz4. I più fortunati potevano sfruttare l'aiuto di un apposito strumento manuale per spingere i carri o sfruttare le manovre a fune. Altrimenti si usavano i locomotori di manovra.
Comunque, il layout degli scali merci era fortemente dipendente dallo stile della data nazione: in Italia erano quasi sempre disposti a lato del FV e formati da tronchini (in numero variabile); in altri paesi (di lingua tedesca, ad esempio), erano molto più spesso passanti.

Autore:  E428.226 [ martedì 11 giugno 2019, 19:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Consiglio per un neofita - dubbio sul magazzino merci

Ciao, grazie mille per la risposta!

Rileggendola mi accorgo che la domanda non era affatto chiara, ma hai capito esattamente quel che avrei voluto chiedere.

Stupidamente facevo un rapporto 1:1 fra lunghezza del magazzino e numero di carri caricati; forse la mia deformazione professionale (automazione industriale) mi faceva pensare ad uno scorrimento intermittente di carri davanti al magazzino come succede in una macchina da confezionamento...
Non avevo considerato invece l'uso di tutto il piano caricatore a disposizione per i carri che vi si affacciavano, con gran lavoro di facchini.

Perdonate l'ingenuità della domanda allora!

A questo punto ci sta anche un bel fermacarri di rotaie, allungando un po' il binario.

Ti ringrazio anche per la segnalazione e la spiegazione del magazzino a dente di sega di Modena. Non lo avevo mai notato.

Autore:  Bomby [ giovedì 13 giugno 2019, 19:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Consiglio per un neofita - dubbio sul magazzino merci

Automazione industriale? Beh, dai siamo quasi nello stesso settore, per il momento però sono sul ferroviario...

Ecco, un errore è pensare che le cose funzionassero nel passato così come funzionano oggi. È un errore che non facciamo solo noi "giovani" che non abbiamo esperienza diretta, ma anche chi ha qualche anno sulle spalle perché -banalmente- ci si dimentica*. Ed è una cosa di cui tenere debito conto, specie se si vuole riprodurre un aspetto del passato; d'altro canto la ricerca storica è uno degli aspetti del fermodellismo forse più affascinanti anche per un pubblico generico.

* Basta fare un esempio: vi ricordate quando non c'erano i cellulari? Son passati pochi anni (mi ricordo ancora quando mio padre comperò il primo, avevo 6 anni ed era il '98), ma difficilmente oggi potremmo affrontare subito un blackout della rete cellulare...

Autore:  snajper [ venerdì 14 giugno 2019, 15:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Consiglio per un neofita - dubbio sul magazzino merci

Era una rarità o potevano esistere piani caricatori senza magazzino?
Sto aiutando un amico a fare una specie di timesaver in N che riproduce una piccola stazione industriale. Per non caratterizzare troppo, ha pensato di non mettere l'edificio.
Io mi limito alla sola parte elettronica (con 5 scambi non è difficoltosa neanche in analogico).

PS: evidentemente il timore di un collasso della rete cellulare esiste, visto che l'AGCOM ha invitato a mantenere attivi i telefoni pubblici ancora esistenti.

Autore:  marco_58 [ venerdì 14 giugno 2019, 16:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Consiglio per un neofita - dubbio sul magazzino merci

Certo che sono esistiti e esistono, servono, cioè servivano, per trasbordo: animali, veicoli, carichi ingombranti, movimentazione con gru, ecc.
Nei medi e grandi scali di solito erano indipendenti, ma nelle piccole stazioni sono abbinati al magazzino merci.
In alcuni casi sono anche in parte coperti.

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