Ciao a tutti voi dl forum è un pò che non ci si sente

Vi volevo chiedere se possibile le misure dei vostri moduli , ma sopratutto dal lato osservatore quanto dista il primo binario e quanto è l'nterasse tra due binari paralleli in stazione ed all'uscita di essa ......

Intanto la normativa reale: dal volume "Impianti Ferroviari, Tecnica ed Esercizio" di L. Mayer si legge:

Inoltre, dalle norme NEM l'interbinario minimo (distanza tra le mezzerie di due binari affiancati) è fissata, se ben ricordo, in 52 mm.

Quindi, facendo il calcolo al reale:
* 2120/87=24,36.............................................. distanza tra le facce interne delle rotaie più vicine di due binari affiancati (piena linea)
* 24,36+16,5=40,86..........................................distanza tra le mezzerie di due binari affiancati (piena linea)

* 2500/87=28,73...............................................distanza tra le facce interne delle rotaie più vicine di due binari affiancati (stazione)
* 28,73+16,5=45,23..........................................distanza tra le mezzerie di due binari affiancati (stazione)

In ogni caso minori a quella consigliata dalle norme NEM, e talvolta quasi la metà dell'intervia di certi binari commerciali.

Il consiglio è quello di tenere bene a mente le norme NEM e fare qualche prova con i mezzi più ingombranti (predellini, lunghezza carrozze, qualsiasi cosa) direttamente, sperimentalmente...

E'?
Meno male che Bomby ha un traduttore simultaneo!

Quali moduli? Fremo? Proto? Nem?
Io sto costruendo un plastico, in una stanza di 3,60 per 2,70 m ed i moduli non hanno misure "normate". Sono fatti in modo da poter passare dalla porta in caso di smantellamento e in modo da non interferire con i motori sottoplancia.



Quanto dista da dove? dal mio occhio? dal bordo del "modulo"?



Nella realtà o nel modellismo?
In ogni caso parti dalla realtà. Io delle norme NEM me ne fotto. Parto dal reale, rapporto le misure in scala 1:87, prendo i rotabili che hanno maggior spanciamento e sbandieramento (Ale601, Tee Breda...) ed aumento fino a quando non ho più interferenze critiche. Se non ricordo male, nel mio plastico, per le parti in vista ho tenuto 46/48 mm di interasse in linea e 52mm di interasse in stazione (che poi è l'interasse Peco...e per comodità ho lasciato così com'è). Nelle parti nascoste fai quello che vuoi, ovviamente in funzione della miglior circolabilità.

ciao grazie per le risposte , io vorrei costruire dei moduli fatti in casa cercando però di attenermi a qualche norma sopratutto per il posizionamento dei binari (voi quale mi consigliate ) per il resto la cosa si complica un pochino , per la distanza minima del binario in un modulo intendo dal bordo quanto debbo distaccarmi minimo con il primo binario che vado a posizionare per il resto mi servirebbero i dati per binari paralleli in linea ed in stazione ed infine quelli più critici ossia in curva , per il materiale utilizzerei peco codice 100 .

Visto che internet lo usi, vai a vederdi le norme fimf, le norme fremo, etc, li tutte le misure e le nozioni che riguardano la costruzione dei moduli sono scritte, e sono facilmente scaricabili.
Il cod 100 è superato.
Fabrizio.

@ Torrino: ma che traduttore... M'è parso di capire che volesse sapere le misure dell'interbinario, e mi sono buttato!

Suvvia, un testo scritto senza virgole, senza punti, senza maiuscole, è illeggibile. So che posso sembrare indelicato, ma proviamo a rileggere i nostri messaggi... Talvolta si ha fretta di scrivere, ma si dimenticano le regole della grammatica, della sintassi e del lessico, e non ci si capisce poi molto! Ricordiamocelo, una virgola può cambiare mooooolte cose!
Esempio:
Sono vivo e vegeto - senza virgola: sto benone!
Sono vivo, e vegeto - con virgole: non sto poi così tanto bene...

Alcune domande:
-Perchè vuoi attenerti a qualche norma modellistica?
-Vuoi fare moduli "normati" perchè vorresti poter renderli compatibili con moduli di gruppi o associazioni?

Guarda...faccio veramente fatica a capire: "per la distanza minima del binario in un modulo intendo dal bordo quanto debbo distaccarmi minimo con il primo binario che vado a posizionare"

Perchè chiedi questo? Se il plastico sarà fisso, in casa tua, e non lo muoverai mai, o meglio...non avrai intenzione di "unirlo" ad altri moduli fatti da altre persone ,gruppi o associazioni, le misure sceglitele tu, sia dei moduli sia dove posizionare il binario. Al contrario, se vuoi moduli fatti secondo norme tecniche di modellismo, vai a leggerti le norme per i moduli "FIMF" e i moduli "Fremo". Ma in ogni caso I "FIMF" li sconsiglio in quanto ormai datati, irrealistici e voluminosi. Consiglio invece le norme "Fremo", molto più pratici, veloci da realizzare e realistici.
Quindi...almeno per iniziare, poniti un obbiettivo e datti delle risposte a queste domande.
Altrimenti è come navigare nel buio (con cielo nuvolo e senza GPS... )

Ciao e grazie per le risposte

per quanto riguarda il codice debbo utilizzare un 100 perchè ho moltissime loco vecchie ed ho paura che utilizzando altri tipi di codice mi deraglino , per le norme fremo sono andato sul sito ma non da delle misure in merito ad un modulo oppure a come debbono essere inseriti dei binari nel modulo , quindi penso che alla fine adotterò delle mie misure riferendomi alle norme fimf

ma perchè FIMF?

Perché vuole usare binari codice 100.
Perché FREMO (*) richiede una rivoluzione copernicana nel modo di giocare con i trenini che non tutti sono disposti a fare.
Perché non tutti hanno voglia di comprendere l'estrema libertà espressiva che si nasconde dietro le nostre Norme.

Ciao a tutti
Mario


(*) fremo è prima persona singolare del presente del verbo fremere (e scusate se faccio il maestrino ah ah ah ah ah)
FREMO in maiuscolo è invece una sigla che parla di amicizia, oltre le frontiere fisiche e culturali di ogni genere e solo alla fine di modellismo. Ecco perché io alle maiuscole ci tengo e spero che ci teniate anche voi per marcare la differenza!

Secondo me il Sig. Marco ha le idee un po' confuse...
Tutti i plastici FIMF sono odiosi, per via delle dimensioni e del peso, dell'irreale affiancamento di una linea doppia ad una singola (mai capito il perchè...), dell'impossibilità di fare curve reali... e poi solo di materiale ligneo spendi di più!!!
Se vuoi un ultimo consiglio, individua il luogo dove vorresti mettere il plastico, fai una pianta e postala. Vedrai che molti ti suggeriranno soluzioni ad hoc, più belle funzionali ed efficaci. Se non hai necessità di partecipare a raduni o fiere, gli standard FIMF, Fremo, o Vattelapesca non ti servono e LE NORME TE LE SCEGLI TU!!!!
Vabbè...consigli ne abbiamo dati. Fa 'n po' set vori...

grazie mille come posso posto delle foto dell'impianto che vorrei fare saluti Marco

In tema di ortografia:prima della e-congiunzione- la maestra diceva che non si deve mettere la virgola...

Salve a tutti,

Tiro su questo vecchio argomento per un quesito che mi perturba: se applico la norma NEM 102 (gabarit di libero passaggio scala HO) e la norma 112 (interasse tra due binari, minimo 46mm), il risultato é che i due gabarit si sovrappongono. Vi sempre possibile o mi sono sbagliato io?