Una domanda...è plausibile con la realtà questa situazione?Traversine in cemento nel secondo binario (di corretto tracciato) e in legno negli altri binari?Per simulare una graduale sostituzione di tutte le altre traversine?

Alcune volte l'ho vista (ora come ora non saprei dirti però dove). Sì. è possibile.

La prima che mi viene in mente...Roccaraso. Binario di corretto tracciato (il secondo) con traverse in cap e tutti gli altri con traverse in legno.
Ma ce ne sono tante altre cosi'

Grazie mille, Gentilissimi

Direi proprio di si...

Giusto... al limite quelle in legno le puoi distanziare ,se è un binario di scalo ,...
saluti

Grazie, ma a questo punto, premesso che i deviatoi li lascio con traversine in legno, come spesso accade anche nella realtà, il binario prima del deviatoio, deve essere pure lui con traversine in cemento, oppure in legno?Situazione A oppure B ?

Situazione A (se lo ambienti in epoca contemporanea)
Nelle secondarie ormai la piena linea è armata con traverse in cap ed anche il binario di corretto tracciato delle stazioni. In genere nelle secondarie i binari di raddoppio non vengono toccati rimanendo con traverse in legno e nemmeno i deviatoi che mantengono anch'essi queste traverse.
Qui puoi vedere un tratto prima dell'ingresso in stazione armato con traverse in cap , subito dopo deviatoio con traverse in legno e poi binario di stazione con traverse in cap.

Anche qui dipende dagli anni d'ambientazione.
Le traverse in CAP per scambio sono solo per i tipi più moderni (dopo 2000), per intenderci (le sigle non le ricordo) quelli con rotaie 60 Uni e velocità sulla deviata di almeno 60 km/h.

situazione A

ancora oggi in alcune stazione hanno ancora lo scambio e anche quello inglese in legno.

gradualmente le stanno sostituendo con quelli cementati..

in corretto tracciato dove i treni transitano nei binari pari e dispari, vanno messe i cementati, per gli scambi e inglesi nessun problema.

anche io li sto facendo cosi sul mio plastico.

Grazie mille a tutti!

Nelle stazioni secondarie confermo che solitamente i binari di corsa hanno le traverse in cap, aggiungerei che anche i binari di precedenza hanno quelle in cap; sopravvivono quelle in legno solo nei binari di precedenza che di fatto non sono utilizzati, se non in casi eccezionali, e che quindi non sono stati oggetto di rinnovo dell'armamento in tempi recenti (situazione che non sempre si verifica, in quanto ai binari che si trovano in suddetta condizione spesso è tolta la comunicazione). Nelle zone di scalo permangono invece le traverse in legno, così come in corrispondenza dei deviatoi.
In piena linea le traverse sono in cap; un caso particolare in cui le traverse sono ancora in legno è rappresentato da gallerie, dove sono utilizzate per motivi di altezza (per esempio la galleria del Turchino, nella quale quando fu sostituito l'armamento vennero utilizzate rotaie UNI60 e traverse in legno, sebbene fossero già in uso quelle in cap).

Come sempre dipende dalle epoche e dal tipo di linea. Le prime sperimentazioni di traverse in cemento risalgono a 100 anni fa (più o meno).

Una curiosità che ho visto qualche tempo fa in alcune secondarie: le traverse erano in cemento ma i binari erano ancora giuntati e non saldati e dove vi era il giunto si vedeva benissimo che sotto le traverse erano di legno, una per campata e molto vicine fra loro. Non so le motivazioni costruttive di un simile ibrido.

Oggi quando ci sono i giunti significa che:
1- è necessario compensare le dilatazioni termiche importanti o/e i movimenti eccessivi del terreno
2- si è in presenza di curve di raggio ridotto
3- si potrebbe essere nei pressi di una galleria o ponte in ferro
4- il tipo di rotaia utilizzata non è idoneo alla LRS = lunga rotaia saldata.

La saldatura della rotaia per centinaia di metri, se non di chilometri, necessiata di un sottofondo non cedevole, e di una temperatura uniforme per tutta la tratta.
Altra variabile è il topo di giunta:
5- appaiata, ciè le due rotaie giuntate nello setsso punto
6- sfalsata, le giunte delle singole rotaie sono sfalsate di circa 6 metri.

Da non confondere le giunzioni semplici con i giunti isolati del CdB. I giunti isolati non devono compensare le dilatazioni, ma essere rigidi.