Oggi è sabato 27 dicembre 2025, 13:30

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 8 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: DIORAMA: Vagone a domicilio (foto nuove)
MessaggioInviato: mercoledì 4 luglio 2018, 10:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 28 ottobre 2014, 15:14
Messaggi: 87
Località: Arezzo
Buongiorno modellisti.

Premessa:
E' il mio primo vero diorama fatto interamente da solo, non sono un esperto, non ho seguito schemi, non ho fatto ricerche, non ho rispettato misure, non ho fatto riproduzioni.

L'idea:
Appassionato di mezzi pesanti ho sempre trovato interessante l'accoppiata Camion - Treno, ma non il classico Ro.La. o bisarche cariche di motrici o furgoni, ma il trasporto vagoni a domicilio.
Solo poche volte mi è capitato di vedere in autostrada o sulle strade passare dei camion trasporti eccezionali con sopra un bel vagone, e in questo diorama ho provato a creare una "stazione di carico" partendo dalla base LIMA 600970 (comprato qui sul forum) che detto malamente è poco più di un giocattolo per bambini ad oggi, nonostante quando fosse uscito fosse un elemento unico sui plastici.

Come:
Ho realizzato un piazzale, poco più di una tavoletta di legno (di recupero) verniciata di "Grigio Ghiaia" e bagnata con l'acquerello nero per dare l'effetto "sporco" con delle pennellate più decise ho dato l'effetto "sgommata", con un pennarello nero ho creato le "pozze d'olio" tipiche di un luogo di lavoro, con la squadra e il lapis ho infine disegnato dei quadrati che a me ricordano le lastre di cemento che spesso si vedono nei porti o negli interporti.

Le linee ferroviarie sono 3, una che costeggia il muro, utilizzata per il deposito dei vagoni, che termina con due alberi (avanzi di altri progetti) in un piccolo giardino di ghiaia, la seconda linea entra nella "casetta lima" e si alza fino alla zona di carico sul rimorchio e l'ultima non è nient'altro che due solchi fatti nel "cemento" per realizzare il binario affogato, si vede che non c'è il binario ma essendo un progetto con un budget veramente basso e senza bisogno di una vera e propria movimentazione dei mezzi (senza corrente dunque) va più che bene e fa un bell'effetto scenico.

La "casina" è stata smontata, dipinto i mattoni a vista di rosso, aggiunti i vetri dietro le finestre (nient'altro che un semplice foglio di plastica trasparente), verniciato i mattoni esterni di rosso e di grigio, aggiunto un altro piccolo giardino vicino all'ingresso con altri alberi e sostituito il meccanismo di sgancio manuale con una struttura blu, magari per il controllo del vagone nella salita sul camion.

Dettagli:
Dei tubi messi sul piazzale, nient'altro che il rullino scarico delle calcolatrici.
Erba varia, l'erba del vicino è sempre la più buona.
Camion Man Arancione, ancora in fase di elaborazione ma sarà il trattore che trainerà i rimorchi presenti nella confezione lima.
Camino Birra, ho già fatto un'altro articolo su quel mezzo, ho ritoccato nuovamente il tutto e ho cambiato le ruote del rimorchio.

Dopo aver fatto le foto ho aggiunto del nastro nero per coprire nel bordo i vari strati di compensato, ora sono in attesa di farci una teca di plastica per evitare che ci vada la polvere.

Ho utilizzato tutti pezzi di recupero, avanzi di altri progetti, tranne la casina e il respingente di fine corsa.

Più che mostrare la mia idea penso sia uno spunto per chi è sicuramente più capace di me.
Ma ne sono soddisfatto.


Allegati:
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.18 (1).jpeg
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.18 (1).jpeg [ 231.5 KiB | Osservato 6535 volte ]
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.18.jpeg
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.18.jpeg [ 208.59 KiB | Osservato 6535 volte ]
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.19.jpeg
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.19.jpeg [ 227.69 KiB | Osservato 6535 volte ]
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.20 (1).jpeg
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.20 (1).jpeg [ 248.45 KiB | Osservato 6537 volte ]
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.20.jpeg
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.20.jpeg [ 206.22 KiB | Osservato 6537 volte ]
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.21.jpeg
WhatsApp Image 2018-07-04 at 11.11.21.jpeg [ 248.14 KiB | Osservato 6537 volte ]
rm-dh0lim00600970_1.jpg
rm-dh0lim00600970_1.jpg [ 221.46 KiB | Osservato 6537 volte ]


Ultima modifica di FilippoHerbie53 il lunedì 23 luglio 2018, 11:16, modificato 1 volta in totale.
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: "Scusi, mi può portare il vagone a casa?" Diorama.
MessaggioInviato: mercoledì 4 luglio 2018, 12:01 
Non connesso

Iscritto il: martedì 26 ottobre 2010, 7:34
Messaggi: 1792
Località: la città delle tre T...
Fai bene ad esserne orgoglioso. E' un buon inizio :D
Poi guardando i lavori dei più esperti potrai migliorare, come in tutte le cose.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: "Scusi, mi può portare il vagone a casa?" Diorama.
MessaggioInviato: mercoledì 4 luglio 2018, 12:07 
Non connesso

Iscritto il: martedì 31 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 642
Ricordo benissimo questo tipo di trasporto perchè questi camion passavano davanti a casa mia anche più volte al giorno quando ero ragazzino. Io abitavo a Laveno Mombello ma ne ho visti anche a Busto Arsizio e a Varese; in nessuno di questi casi ho mai visto i carri caricati sul rimorchio provenendo da un binario con massicciata e traversine, si trattava sempre di binari su piazzali asfaltati o addirittura sterrati (come a Laveno).

L'operazione di scarico era per me la più divertente, in quanto avveniva per gravità: dopo aver posizionato a dovere il rimorchio allineandolo al binario, venivano posizionati dei fermi (per evitare che si muovesse al passaggio del carro) e si montava la rampa di discesa, quindi si toglievano le staffe e si dava una spinta al vagone facendo leva sotto una ruota. Il carro cominciava a muoversi verso la fine del rimorchio ove prendeva leggermente velocità, per poi accelerare quando scendeva sulla rampa non senza dare una bella botta alla rotaia quando arrivava a terra. Di solito a Laveno c'erano più carri già scaricati sul tronchino, quindi l'ultimo arrivato li tamponava fragorosamente per poi rapidamente smorzare l'energia residua in ulteriori tamponamenti sempre più deboli. A volte invece veniva posizionata una staffa fermacarri a terra per bloccare il carro dopo la discesa, staffa che veniva trascinata per un paio di metri prima che il carro si fermasse.

Il carico del carro sul rimorchio era non meno interessante, si trattava di girare il camion di 180° per allinearlo con la fila di carri in attesa di trasporto, poi ugualmente posizionamento dei fermi e montaggio della rampa di salita, quindi si agganciava il carro mediante una fune d'acciaio che, tramite argano, cominciava a tirare il vagone verso il rimorchio. Nel momento in cui il primo asse incontrava la rampa c'era di solito un impuntamento che dava un bello scossone al tutto, dopodiché si aumentava la forza di traino della fune e il vagone cominciava a salire sul rimorchio (con un occhio a diminuire poi la forza in modo da non dare troppa velocità al carro dopo che era salito anche il secondo asse). Una volta terminato il carico, si bloccava il carro sul rimorchio, veniva smontata la rampa mobile (che rimaneva lì sul piazzale in attesa del prossimo scarico / carico) e si partiva verso la destinazione.

Quanto ai carri, si trattava (perlomeno a Laveno) quasi solo di carri a sponde alte di tipo E, di solito con marcature FS, SBB o DB e spesso telonati; a volte erano carichi di caolino per le vicine ceramiche Richard Ginori (anche se c'era un raccordo dedicato con due binari che entravano direttamente in fabbrica, ma poi andò in disuso) ma più spesso contenevano... noci di cocco che venivano trasportate via strada statale per 6-7 km fino ad un'industria che ne estraeva l'olio (attraversando tra l'altro i due passaggi a livello che c'erano in paese, uno FNM a ridosso della stazione lacuale e uno FS sulla linea Laveno-Luino-confine svizzero). Le noci di cocco a dire il vero portavano con sé anche prodotti meno interessanti, in particolare dei minuscoli insetti neri (da noi abitanti chiamati "cocchini"...) in quantità industriali che ad ogni scossone del camion venivano abbondantemente rilasciati per la strada, con conseguente invasione delle case che vi si affacciavano...

In rete non si trovano però moltissime foto, se qualcuno ne avesse da postare sarebbe interessante ampliare la discussione (e magari dare un'idea a Nonomologati per la realizzazione di un bel complesso trattore + rimorchio dedicato a questo particolare trasporto!).

Un saluto

Edelweiss


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: "Scusi, mi può portare il vagone a casa?" Diorama.
MessaggioInviato: mercoledì 4 luglio 2018, 16:46 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 16:45
Messaggi: 1392
Località: firenze
bravo!
questo è l'inizio, aver voglia di divertirsi.
andando leggermente ot, sai a quanto vende il carro forst un tedesco sulla baia??????? :)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: "Scusi, mi può portare il vagone a casa?" Diorama.
MessaggioInviato: mercoledì 4 luglio 2018, 20:12 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6775
Località: Regione FVG
Fantastico, ricordo anch'io questi servizi.

Per fare le strade asfaltate ho sentito di un metodo un po' curioso (varrebbe però provare): con della carta vetrata a grana fine (credo 240) poi dipinta con pittura per muri della tinta adatta.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: "Scusi, mi può portare il vagone a casa?" Diorama.
MessaggioInviato: giovedì 5 luglio 2018, 10:38 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 16:29
Messaggi: 1103
Bravo per l'idea, facendo si impara e si sperimenta! Buon divertimento, che è poi il carburante del nostro hobby! :)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: "Scusi, mi può portare il vagone a casa?" Diorama.
MessaggioInviato: lunedì 9 luglio 2018, 21:13 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 6195
Località: Bruschi
Allora...proprio perchè è il tuo primo diorama, inizia a pensare come sporcare i fabbricati ( cabina di controllo ) e il muro sullo sfondo.
Anche i rimorchi e il carro con le botti sono troppo plasticosi.
Ripeto , pensa e fai delle prove prima di farlo sul tuo lavoro , al quale, giustamente , tieni..
saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: "Scusi, mi può portare il vagone a casa?" Diorama.
MessaggioInviato: lunedì 23 luglio 2018, 9:03 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 28 ottobre 2014, 15:14
Messaggi: 87
Località: Arezzo
La ditta "Burns" ha vinto la gara d'appalto per il trasferimento dei vagoni lungo le strade.

Su base Herpa aggiunto al trattore stradale il cassone zavorrato dipinto di blu (colore della ditta assieme all'arancio) e dipinti anche i rimorchi Lima per uniformare tutto.

in questa scena una D214 spinge un carro chiuso sopra il camion dal binario "affogato".

un camion scorta attende di poter partire a seguito del suddetto camion.

un camion trasporti speciali è in attesa di essere caricato.


Allegati:
cd8361bb-2e7e-46a1-a711-0c9809fc37c9.jpg
cd8361bb-2e7e-46a1-a711-0c9809fc37c9.jpg [ 196.2 KiB | Osservato 5409 volte ]
3d8f8089-30ec-4de2-bff2-2e684d08837d.jpg
3d8f8089-30ec-4de2-bff2-2e684d08837d.jpg [ 180.06 KiB | Osservato 5409 volte ]
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 8 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl