Ciao a tutti,
volevo condividere con voi un esperimento che mi sto preparando ad allestire
Premessa:
Nel corso degli anni, ho lavorato su diversi plastici sociali e iniziato almeno due plastici casalinghi (un fisso ed un modulare).
Dei miei due, nessuno e' andato oltre la posa del binario, in quanto per problematiche diverse ho desistito dall'andare oltre.
In aggiunta, lo spazio a me disponibile in casa e' condiviso con attrezzatura musicale che occupa praticamente tutte le pareti
esistenti della stanza, in un modo o in un altro.
Per poter soddisfare la mia voglia di treno, ad un certo punto ho preso la decisione di orientarmi esclusivamente sui plastici
modulari, iniziando a studiare tutte le varie norme e formati (soprattutto questi ultimi).
Considerando che mi sento piu' plasticista che conduttore, per me riveste piu' importanza un paesaggio realistico che una
conduzione realistica dei convogli, quindi ho favorito quelle norme in cui il formato fisico e' per me piu' congeniale
Dopo aver visitato alcune esposizioni qui in Svizzera, ho notato che ci sono dei capolavori che occupano meno di un metro
quadro e che gli autori sono riusciti a realizzare qualcosa che a mio parere e' meglio dei "grandi plastici tedeschi", senza
niente togliere alla bravura di Josef Brandl e altri validissimi modellisti.
Basandomi sul concetto dei "microplastici", da me personalmente scoperto anni fa su http://www.carendt.com,
ho iniziato a pensare quello che anche altri modellisti nel mondo hanno pensato: un microplastico e' una rappresentazione
di un "momento" di un determinato luogo, ma niente vieta di collegare piu' microplastici insieme e creare quindi un sistema
modulare decisamente piu' lungo - senza pero' occupare molto spazio lineare quando non lo si usa (tutto puo' essere sistemato
su degli scaffali).
Da qui la scoperta delle "cassette della frutta" dell'Ikea, i prodotti Knagglig. Esistono in due formati, grande e piccolo:
Knagglig grande (46x31x25 cm):
https://www.ikea.com/ch/it/catalog/products/70292359/
Knagglig piccolo (23x31x15 cm):
https://www.ikea.com/ch/it/catalog/products/10292357/
Dopo una breve visita all'Ikea, sono tornato a casa ed ho iniziato a valutare come poterli usare, con qualche concessione costruttiva,
per poter creare un "micro plastico modulare".
La cosa piu' interessante e' che le scatole piccole possono essere impilate su quelle grandi e che sono compatibili con il sistema di scaffali
Ikea Ivar, quindi rendendo la soluzione molto pratica nei momenti in cui non si puo' o non si vuole lavorarci sopra.
Alcune foto delle prime fasi di lavorazione:
https://photos.app.goo.gl/3VUyRAUjzhvYpJXcA
https://photos.app.goo.gl/wzEHv6BPCauUftnf7
https://photos.app.goo.gl/rH35WF76MriVHvW98
https://photos.app.goo.gl/1Wzeh9GvY4z4idd86
https://photos.app.goo.gl/WoLEmoLBoa2AhqqB9
https://photos.app.goo.gl/bxc7chYw6R3ByMcG8
https://photos.app.goo.gl/qmgGACWr8PBzmJXp7
Come base ho usato un tipo di polistirolo compresso, quello che si utilizza per i rivestimenti termici sotto il tetto.
Il binario nelle fotografie e' in scala N. Ancora non sono sicuro se sara' questa la scala definitiva, l'alternativa
potrebbe essere un H0m a tema ferrovie retiche.
Come si puo vedere nella foto con la mia mano, le fiancate delle cassette dovranno essere tagliate per essere portate a livello
con la base e ancora devo decidere che sistema di fissaggio utilizzare per i moduli.
Questo avrebbe come vantaggio che le estremita' dei binari potrebbero essere fissate al telaio della cassetta stessa.
Per quanto riguarda la parte frontale della cassetta, stavo pensando ad un paio di cerniere in modo da poterlo aprire e chiudere,
lascerei le fiancate fisse per dei moduli che rappresentano una scena ben precisa, mentre le modificherei per scene che
si sviluppano su piu' moduli (ad esempio una stazione).
Come scritto sopra, e' un esperimento e magari si risolvera' in un nulla di fatto, ma personalmente credo che potrebbe essere
una soluzione interessante per chi come me sta cercando una soluzione sia al problema degli spazi che della capacita' realizzativa.
Buona giornata,
Alessandro
