Salve sono un ragazzo di Ancona ho da poco iniziato a costruirmi un plastico in scala HO binari ROCO LINE e vorrei sapere dove trovare spunti per vedere o comprare delle banchine oppure dei marciapiedi.

ciao, puoi utilizzare la base in legno o in forex, poi ricorpe con i fogli di cartoncino imitazione marciapiedi o tipo sabbia (fai attenzione all'altezza e distanza dal binario, in modo tale che i rotabili non abbiano problemi di circolabilità). se fai una ricerca in rete e anche su questo stesso forum troverai incidcazioni e consigli.
buon divertimento.
Frenk

Io ho trovato molto efficace il metodo del maestro Marcello Mari:
http://www.marmari.org/modellismo/foto/foto27.htm
Qua sul forum lo trovi con il nickname "Marcello (PT)". Se guardi il suo sito ci sono molti suggerimenti e ben spiegati.

Fai attenzione perchè il sistema Roco Line prevede il deviatoio inglese di tipo Beasler, non in uso nell'infrastruttura ferroviaria italiana.

A meno di utilizzare i Roco Line lunghi, per cui e' previsto un bellissimo e slanciatissimo ( e ingombrantissimo... ) inglese doppio.
Stefano.

Scusate ma questa indicazione l'ho letta spesso in questo forum (neanche fosse pericole di morte immediata ) ...magari sarebbe anche utile indicare la corretta alternativa, come del resto ha fatto Stefano

Ciao Santino

alternativa? tillig, che ha praticamente la stessa geometria del roco, è sempre in codice 83, ma non è un baesler, e quindi riproduce il modello in uso anche in italia

Verissimo! Ogni volta mi perdo sempre un pezzo di risposta
Però, a parer mio, ci sono prodotti superiori al Roco Line "lungo", in primis Peco.

Comunque ho notato che in questo forum si tende molto a soffermarsi sulle produzioni europee - Roco, Tillig, Peco; esistono anche validissimi prodotti provenienti da altre aree geografiche. Le realease giapponesi, ad esempio, non sono affatto male...

Grazie



Ovvero? nomi? cognomi? link? ... senza questi si continuerà a restare in Europa dalle sopracitate ditte (e non solo perché sono di più facile reperibilità )

Un'interessantissimo brand giapponese (che credo abbia poi comprato un'azienda USA) è Shinohara; produce in codice 100 ed 83.
Bisogna dire che la traversinatura dei loro deviatoi è di tipo americano ma fatta eccezione a cosa potrebbe pensare qualche purista, per fare un plastico con cui giocare io la userei lo stesso.
Gli angoli di deviata dei deviatoi sono di 9,5 gradi, affini al sistema modulare Lima (che io uso e preferisco e che reputo superiore). Sul web si trovano diverse foto dei loro prodotti ma basta aprire l'apposita libreria di Scarm, fare copia incolla del codice del prodotto sulla barra di ricerca Google e si risolve...

Un esempio di utilizzo del deviatoio inglese slanciato della Roco:
http://www.simlinger-modellbahn.at/eise ... uptbahnhof

Shinohara e' un brand arcinoto ed affermatissimo in US dagli anni '60, forse addirittura dagli anni '50.
E' l' "equivalente" americano di quello che e' Peco per l' Europa.
Shinohara introdusse in US il codice 83, quando in Europa non si sapeva neanche cos' era... E ancora parlo di 40 anni e piu' fa...
Non solo, Shinohara ha un assortimento di deviatoi che fa tremare i polsi, tipologie, lunghezze, angoli di deviata, etc. che credo non abbia uguali nel panorama dell' armamento fermodellistico mondiale.
Pero' pero', pero'...
Shinohara, nata per il mercato US, riproduce le traversinature standard US, che sono "sensibilmente" diverse non dico da quelle italiane, ma da quelle europee in generale. E la differenza non e' da poco, si percepisce immediatamente, al primo sguardo...
Percio', se facciamo gli schifiltosi sui Baeseler di Roco, perché non sono stati usati mai in Italia, ma in Germania sì, non inventiamoci poi di usare gli Shinohara su di un plastico italiano...
Saluti
Stefano.

Stefano ... mi hai rubato le parole di bocca.
Cmq grazie lo stesso Davide per la segnalazione

Stefano, sono punti di vista; personalmente noto molto di più un inglese Baesler rispetto alla traversinatura di tipo americano. Potremmo anche discuterne per giorni e avremmo sempre e comunque ragione entrambi. Resta il fatto che Shinohara è una pietra miliare nel panorama del modellismo mondiale, per cui un pensierino c'è lo farei. Una cosa molto interessante è che il deviatoio inglese prodotto da Shinohara ha traversinatura europea, a differenza dei deviatoi semplici.
Molto interessanti le nozioni storiche che, per ragioni anagrafiche, non conoscevo.