Tz ha scritto:
Bello quel Siglent 4 tracce, l'ho appena preso anch'io... l'importante è che riesca ad imparare ad usarlo...

Se sai usare oscilloscopi, non dovrebbe essere un grosso problema, tenendo conto che ogni oscilloscopio ha la propria impostazione di manipolazione.
Anche oscilloscopi da oltre 10.000 Euro (ne uso al lavoro) hanno prò e contro, proprio come i modelli di treni.
Sostanzialmente, si parte mettendolo in Auto, anzichè in Normal o Single.
Questo consente di vedere ciò che acquisisce e di settarlo per poter sincronizzare.
Si regola la sensibilità verticale per far rientrare l' onda nel campo di visualizzazione.
Se non c' è ancora il segnale, occorre regolare la sensibilità in V/divisione (V/Div) per il segnale atteso.
Per esempio : se attendo un segnale a 12 V, e lo schermo ha 5+5 divisioni (sono le righe orizzontali del reticolo che visualizza),
regolo la posizione verticale per avere la traccia posizionata sulla riga al centro dello schermo, poi regolo la sensibilità per, per esempio, 5 V/Div.
Così, una tensione di 12 V sarà visualizzata con 2.4 divisioni, ovvero con poco più di due quadretti.
A questo punto devo regolare il tempo di scansione orizzontale.
Devo sapere a che ordine di grandezza è la frequenza del segnale.
Se è un DCC, ha una frequenza base di circa 70 Hz, cui corrisponde un periodo di circa 13 millisecondi (ms).
Se lo schermo ha 10 divisioni orizzontali, posso regolarlo a 2 ms/Div (2 millisecondi per divisione).
In questo modo il segnale di una onda intera sarà di 6.5 divisioni, quindi poco più di metà schermo.
Lo schermo dell' oscilloscopio presenta in alto, solitamente al centro, un triangolino con la punta in basso. Da esso parte una linea tratteggiata verticale che attraversa tutto lo schermo.
Questo è il punto di sincronizzazione, ovvero il punto che l' oscilloscopio prende come riferimento nell' onda che visualizza.
Col dito posso toccarlo e spostarlo a dx o sx nello schermo per centrare l' onda che visualizza.
Ora posso regolare il trigger (pronuncia triggher).
Sul segnale che entra, l' oscilloscopio stabilisce una soglia. Quando il segnale attraversa la soglia l' oscilloscopio si sincronizza, consentendo di vedere il resto dell' onda ferma ripetto a quel punto.
L' attraversamento può essere positivo o negativo a seconda che il segnale stia crescendo o calando.
E' possibile selezionare se si vuole il sincronismo sul fronte positivo o negativo.
A questo punto, se ho il segnale di ingresso valido e lo visualizza correttamente, posso metterlo in Normal, con una migliore stabilità di visualizzazione.
Poi, quell' oscilloscopio può fare tante altre cose.
Posso zoommare l' onda, regolando il tempo orizzontale e poi il punto di trigger.
Nella foto che avevo messo visualizzava un segnale SPI (Serial Peripheral Interface) composta da clock, datoIn, dato Out e Strobe.
In quel caso potrebbe anche visualizzare il valore dei bytes in transito.
Questo senza averlo acceso, ma se hai domande specifiche, posso provare a risponderti (se lo sò) guardando con oscilloscopio acceso e, quindi, più centrato su questo tipo di oscilloscopio.
Stefano Minghetti