Al vero misura 46200...quindi 53,1...

Giusto in tempo x la tredicesima...

Sul penso noto sito di Bruno Lämmli Lokifarer c'è un passo in cui si dice che per capire dove si trovasse il macchinista sulle macchine da manovra si usava montare su queste da quel lato un fanale con un vetro violetto.
Questa regola fino a quando è stata applicata? Sul regolamento attuale non c'è, sicuramente perchè oggi il radiotelefono è universale.
Ho una Tigerli in cui si era bruciata la lampadina e potrei sostituirla con dei LED adatti a dare una luce da un lato e una dall'altro. Siccome ha i mancorrenti gialli (sospetto sia un modello-collage, però), vorrei sapere se devo anche dipingere questi di nero...
(per vedere il passo di Lämmli, cliccate sul testo blu)

Alla Tigerli fai fare servizio manovra?
Temo che il faro blu sia stato adottato dall'entrata del servizio elettrico, come testimoniato anche dal rangierkroko di Roco, quello con un solo pantografo..inoltre, come scritto da Lämmli, per le vaporiere era il camino a dettare la posizione del macchinista...ma potrei sbagliarmi...

Dal testo di Lämmli pare che il problema del lato anteriore con i mezzi elettrici fosse stato risolto con il montaggio dello schermo che disegnava una V (vorn) sul terzo faro.
Alcune Tigerli avevano i comandi a destra e alcune a sinistra (la mia lo avrebbe a destra perchè a sinistra c'è la carboniera), quindi la luce viola dovrebbe essere stata usata per qualunque mezzo da manovra. Ad ogni modo, so che oggi non è più normato.

Sì, con un vicino (non proprio tanto ma sono quaranta metri di strada) stiamo facendo un piccolo plastichetto di uno scalo o un raccordo in H0 in cui evitamo caratterizzazioni e quindi può manovrare qualunque mezzo termico. Con quattro scambi di numero non digitalizziamo, tanto più di un solo mezzo motore alla volta non ci sta.

EDIT: pur col mio traballante tedesco (forse un traduttore automatico farebbe meglio ) ho tradotto cosa ha scritto Lämmli sul faro viola:

La luce viola e la luce bianca quindi si trovano sempre, anche su macchine a vapore. La V sul faro centrale si mette solo con elettrico e Diesel, non serve col vapore.

Ma quando arriva la Re 620 Cargo con climatizzatore?
So che uscirà solo digitale-sonora e sarà un salasso (circa 350 euro), ma la aspetto da tanto, avendo le altre 6/6 di Hag in livrea verde e in livrea rossa... e devo completare le versioni! (la 6/6 Hag Cargo me la sono persa ai tempi e.... ora è introvabile o costa una fortuna)
Bye,
Max

Eh...son problemi....

Despx

Di quale produttore?

Un consiglio, avendole avute sia Roco, Märklin che HAG: prendile tutte dello stesso produttore. Se le metti vicino le differenze le vedi eccome.
Tra l'altro con "completare le versioni" dipende tutto da come lo intendi. Se vai nei dettagli le versioni sono moooolte di più

Ae 6/6 versioneCargo la trovi a buon prezzo della Roco. Ne ho una ed é fatta molto bene!

No no... io intendo la Re 6/6, ovvero la 620, come da link che allego (ovviamente Trix):
https://www.modellbahnshop-lippe.com/Lo ... 32123.html

Ciao,
Max

Ah si, non so perché ho letto Ae 6/6. Errore mio.

Una domanda, qualcuno di voi conosce i modelli Roxy? Ho visto che hanno fatto la Ae 3/5, ma non conosco proprio neanche la ditta. Sembra fatta bene, ma qualcuno ha un modello di questi? Come vanno?

Roxy era una emanazione di Metropolitan, i modelli a quanto ricordo anziché in ottone come i Metrop erano in metallo pressofuso, gli interni molto spartani (diciamo assenti), almeno a stare all'esempio dell'unico pezzo che possiedo, una Ae6/8 BLS. Parliamo di materiale prodotto verso metà anni 80.

Roxy comparve per un breve periodo negli anni 80-90 e l’intento del produttore Pier Vercelli, patron di Metropolitan, era proporre una linea di modelli da plastico, più economici di quelli in ottone e privi di numerosi particolari ( es. panconi arredati con condotte , ganci ecc. ecc )
I modelli erano in fusione sullo stile di Hag e, a seconda delle dimensioni, potevano esser forniti con 1 o 2 motori. In sintesi fece due BLS ( Ae e Be 4/6 ), l’ Ae 3/5 proposto anche in livrea bruno e , se ben ricordo , il locomotore francese CC 7071 .
Ne ebbi un paio per le mani e posso testimoniarne l’ottimo funzionamento, ma ora risulterebbero obsoleti al pari di un Hag dell’epoca.

Grazie per le risposte, non la conoscevo proprio.
Magari non gli interni, ma vedendo la cassa fuori anche la Ae 3/5 sembrafatta benino. Spero di trovarne una a poco, e tenerla nella collezione. Visto che questa ditta non c'é iù, é anche un oggettino da collezione.

La Ae 3/5 di Roxy la trovi (ma non è così facile vederne una) fra i 200 e i 300 euro.