Buone nuove ...Gr 683 972 Exlusive KIT

Vista qualche giorno fa ma secondo me non ci siamo ancora...
Foto campione, spero migliorabile. Base Oskar o tutto ed novo da montare?

chi, cosa, come, quando ?

Forse sono due macchine diverse tra la foto e quella proposta dal negozio ...non penso che i fumaioli fossero nella carena e chi ha proposto il modello li faccia sull'esterno.
Conoscendo chi l'ha fatta e gli amici che sicuramente gli hanno fornito assistenza e pareri penso che ci siamo...

Bongiorno.
Si è un prototipo, quindi ha degli errori: la riproduzione dei camini esterni al sarcofago è una delle cose da correggere. Telaio Oskar (anche questo da modificare).
Il modello riproduce la 972, leggermente diversa dalla 981.

Quanti passi avanti, dalla Gr 683 in fotoincisione su base telaio Rivarossi Como !
L' aveva il mio amico Piero, che aveva capito che il mondo dei rotabili non era confinato a quelli presenti sul catalogo Rivarossi.

Oggigiorno, come naturale, siamo diventati più esigenti. Significa che siamo più attenti alla fedeltà, di pari passo a quanto le tecniche odierne ci consentono.
E poi, è sempre stato così.

Proprio ieri un amico mi diceva che gli piacerebbe vedere più elaborazioni di modelli, nel forum e nella rivista.
Ecco un passo avanti.


Stefano Minghetti

Ammirazione per la lodevole iniziativa che seguirò con interesse.
Da accanito lettore delle riviste auspico anch’io l’incremento della pubblicazione di articoli che trattano l’elaborazione dei modelli.
Buon 2023!!!

Come in "La banda dei Babbi Natale", occorre una premessa.
Le varie ACME, HRR, OSKAR, ROCO, VITRAINS etc. hanno tirature di 800 pezzi o similari per ogni modelllo.
Questi che fanno cose come la Gr683, come il mio amico, sono gruppetti di 3..4 persone che fanno 5 o 10 pezzi per sè stessi.
Il fatto che siano in vendita presso un negozio non significa che avranno quantità molto superiori. Sono sempre pochi pezzi.

I pezzi fatti dalle case sono ottenuti per mezzo di stampa termoplastica, con stampi in acciaio.
Una modifica di questi ha un costo dell' ordine delle migliaia di Euro, che le case non affrontano volentieri.
Soprattutto per i tempi di qualche mese che occorrono per la modifica.

Nel caso della tiratura hobbistica, invece, è normale fare 2 o 3 versioni di prova prima di avere i pezzi definitivi.
Però, il margine di modifica, rispetto ad una stampa in termoplastica, è molto maggiore.


Stefano Minghetti

A me, ripeto a me, sembra che nella 981 i fumaioli siano ben integrati nella carenatura mentre nella 972 sono molto ben visibili.

Io avrei una 685 196 Acme da sistemare… potrei utilizzarla come base?

No.
La 196 è nata 685.
Le 683 sono nate 680, poi divennero 685 con distribuzione Caprotti, poi 683, pertanto il telaio è differente.

Per vedere da soli, in rete si trovano le foto di tutte meno la 685 966.
La 972 in particolare essendo la prima uscita di fabbrica, nel tempo ebbe diverse versioni della carenatura.
Di fatto nel corso della loro vita tutte le cinque macchine ebbero carenature diverse tra di loro: anche per via eliminazioni o semplificazioni.

Quindi prima di sostenere a spada tratta giusto o sbagliato, bisogna decidere quale macchina e in quale anno riprodurla.
E qui essendo solo cinque non si possono fare compromessi produttivi di larga scala.

La potresti vendere a me!!!

Ehm… le 685 Caprotti non c’entrano nulla con le 680. Le prime quattro furono ricavate da altrettante 685 di terza serie, segnatamente la 161, 165, 167 e 169. Dopo la trasformazione furono temporaneamente inserite nel nuovo gruppo 686, dove furono raggiunte da altre 30 locomotive di nuova costruzione, nate espressamente come Caprotti. Già entro il 1929 furono però tutte re-inserite tra le 685, con l’unica differenza che le quattro trasformate ebbero il progressivo con centinaia 7 e le trenta di serie con centinaia 9. Le 683 furono ricavate proprio da quest’ultimo sottogruppo, nel dettaglio dalle 965, 966, 969, 972 e 981. Furono marcate S 685 fino al 1951, per via delle loro prestazioni e di alcune modifiche minori; dopodiché divennero 683, concludendo la loro esistenza qui giù da me e lì su a Udine.

Consultato ulteriori testi di difficile raggiungimento nella stanza dei treni (la schiena e li ginocchia protestano vivacemente ): vince la tua versione.