Grazie a tutti per le informazioni preziose.
In effetti la prima cosa che ho fatto dopo l'acquisto è stato sostituire gli ingranaggi, prima ancora di montare
il decoder, dato che giravano tutti e 4 sull'asse.
Domani riprovo con maggiore attenzione.

Eccomi qui, prove eseguite con maggiore attenzione.
La motrice dell'ETR228 slitta quando passa sugli scambi perchè i due carrelli motore , che sono molto bassi,
urtano contro le controrotaie. In particolare sono le piccole sporgenze cilindriche (si vedono anche nelle
foto precedenti) , poste al centro del coperchio in plastica che tiene gli assali in sede , che bloccano
la marcia, urtando la controrotaia. Ciò anche a causa di una leggera spanciatura di questo coperchio.
Si tratta di meno di un millimetro, ma sufficiente a fermare il treno.
Sinceramente non me l'aspettavo da un treno che ha girato pochissimo.
Ho limato via le sporgenze e questo è bastato a evitare l'urto con conseguente arresto e slittamento, la
pancia del carrello sfrega leggermente ma il treno va.
Ma è corretto che i carrelli motore siano così bassi? Vi risulta?
Massimo

Al vero come nei modelli, la costruzione di carrelli e sottocassa è fatta in modo, e per ovvie ragioni, che ci sia un certo margine tra piano del ferro (rotaie) ed elementi bassi del veicolo.
Detto ciò, significa che il fondo del carrello, o/e il carter di chiusura della scatola degli ingranaggi è deformato o montato male, pertanto non andava limato, ma riposizionato nella sua naturale sede.

Controlla il diametro delle ruote, che non siano state sostituite con modello dal diametro più piccolo. Lima produceva due diametri di ruota molto vicini, 9 e 10 mm mi pare.

Grazie,
sono 11.4 di diametro, dovrebbe essere quello originale.

Confermo quanto detto dal mio omonimo, probabilmente i gusci dei carrelli si sono deformati forse dovuti ad un cattivo posizionamento nel montaggio degli stessi. Per quanto riguarda il diametro delle ruote confermo 11,4! . Marco

Ma, giusto per fare divulgazione: gli ingranaggi sono stati sostititi con quelli aventi lo stesso numero di denti, quindi stesso diametro?
Fermo restando che quelli venduti come ricambio da terzi sono più larghi, quinti è necessario intervenire sui carter?

Se gli ingranaggi non fossero dello stesso modulo è con stesso numero di denti non funzionerebbero neanche per 1 giro di ruota. La larghezza è ininfluente, se c'è spazio si lascia com'è, altrimenti si riduce.

Davvero?


Scusa, ma la hai messa sul vassoio d'oro!

Peccato che da tanti "fai date" non sia notato.

In ogni caso se il modulo è lo stesso gli ingranaggi si innestano, e ci mancherebbe pure; mentre per il diametro bisogna aprire gli occhi: misurare e contare i denti.
E siccome quegli assi hanno sede in asole, è un attimo confendersi di due denti e fare danni.

Facile a dirsi, ma se il guscio è incurvato al centro e fissato alle estremità da ganci da una parte e vite dall'altra, o lo sostituisci con uno
nuovo (introvabile) oppure lo limi sotto o lo incolli.

Oppure lo smonti, lo infili in acqua quasi bollente per 4 o 5 minuti, lo tiri fuori e lo metti in forma con curva contraria a quella del vizio e lo lasci così per una notte.

Appunto.
Una soluzione non distruttiva fra quelle possibili.


E ribadisco, se i carter Lima si deformano è perchè sono montati male: tanto per dire, il primo l'ho smontato e rimontato verso la fine degli anni '60.

L'idea mi sembra buona, provo.
Tu hai già provato? Funziona?

Beh, quell'oggetto è pressofuso a caldo ... quindi!

Funziona...prima controlla bene come è montato e perché si è spanciato...io di quei modelli (etr2xx) ne ho diversi, anche molto anziani, e non mi è mai successo che anche un solo carrello si imbarcasse.