Vorrei sapere se qualcuno ha recenti esperienze di acquisti da UK.
Si può risparmiare l'IVA inglese (20%) ma poi arriva la mazzata doganale (in cui è compresa anche l'IVA italiana).
Qualcuno sa con una certa precisione l'entità dei balzelli da pagare?
Da quanto ne so vanno calcolati persino sulle spese di spedizione... assurdo...

Ci sono diverse variabili da tenere in considerazione. La prima e più importante è il valore della merce.

La legge prevede una franchigia per i diritti di importazione, ovvero l'esenzione da tasse doganali e IVA in questi casi:

Fino a un valore intrinseco pari € 22,00 non saranno addebitati né tasse doganali né IVA.

Tra i € 22 ed i € 150,00 di valore intrinseco, non saranno addebitate tasse doganali, ma sarà necessario pagare l'aliquota IVA corrispondente.

Oltre un importo superiore a 150,00 € di valore intrinseco, verranno applicate sia le tasse doganali sia l'aliquota IVA.

Ad esmpio:

se questo è inferiore a 135,00 £ (indicativamente 150,00 €, ma il cambio è di natura variabile) sarà necessario pagare l’IVA, calcolata sul totale di prezzo e spese di spedizione. In sostanza, se acquisti un prodotto per 90,00 € con 10,00 € di corriere, il totale dopo il passaggio in dogana potrebbe toccare quota 122,00 €.

E se invece compri qualcosa di più costoso, oltre la soglia di 135,00 £?

In questo caso la situazione diventa ancora più intricata, perché bisogna aggiungere i dazi doganali al conto. Questi sono una tariffa aggiuntiva, la cui entità dipende dal tipo di prodotto. Ogni categoria di bene ha infatti delle regole precise, consultabili sui siti delle dogane. Si tratta comunque di un costo in percentuale (spesso intorno al 5%), che va ad aggiungersi a quella sopracitata.

C’è poi da tenere in conto il cosiddetto onere per il vettore. Si tratta di un costo aggiuntivo (diverso dalle semplici spese di spedizione) richiesto da chi si occupa del trasporto.
Ogni compagnia ha le proprie regole a riguardo, ma in generale esistono diversi scaglioni di valore della merce a cui corrispondono altrettanti costi. In linea di massima non sono previsti per la fascia più bassa, salendo fino a 10-15,00 € per quelle più alte.

Mia recente esperienza dagli Stati Uniti locomotiva di listino 369 dollari 330 euro al cambio con spedizione e tasse doganali etc altri 215 euro totale 545 euro.Era un modello che desideravo da tanti anni e ora riproposto,ma mai più. Mi hanno detto che ora il neccanismo è lo stesso anche per Uk.

A tutto quanto detto, giustissimo, vorrei aggiungere una cosa: sincerati che il venditore spedisca in Italia e come.
Da quel che vedo, tanti ormai non spediscono più in Italia.
La/e causa/e te la/e puoi immaginare.

Giuseppe

Vi ringrazio dei vostri contributi.
E pensare che prima della Brexit ho acquistato a mani basse da UK facendo buoni affari...
Peggio per loro.

Due link utili:

https://www.poste.it/prodotti/ricevere- ... stero.html

Poi che sia UK, USA, Giappone o che, quando si parla di extra-UE il discorso è sempre lo stesso. Unica eccezione per l'UK, visto che i beni prodotti in loco potrebbero rientrare nell'accordo commerciale entrato ufficialmente in vigore nel 2021 e che per le merci che rientrano, permette di non pagare i dazi, ma sarà comunque dovuta l'IVA. Ovvio che se parliamo che ne so, di una locomotiva Hornby assemblata in Cina, il discorso non vale.
https://www.adm.gov.it/portale/il-cittadino
(vedere il punto 13)

Appena ricevuta la copia di agosto di Continental Modeller. 1,60 euro di diritti doganali e 2,00 euro di diritti postali (per ciascuna rivista, non sull'abbonamento). A saperlo non rinnovavo l'abbonamento.

Buongiorno,

sono stato acquirente frequente in Uk prima e dopo Brexit.
Per il dopo brexit come regola spannometrica bisogna considerare tra 1.3 ed 1.4 del listino in £.
Alla fine lo scarto è minimo ma l'ordine di grandezza è quello.

Cordialità

Francesco