dariod ha scritto:
corsaroromano ha scritto:
Ma perché non hanno fatto il contrario? Non sarebbe stato più logico equipaggiare il convoglio con la classica vite senza fine e inserire come opzionale la vite a velocità limitata?
La butto lì...
Viste le imprecisioni già segnalate (muso della motrice, per usare un eufemismo, leggermente interpretato, carrozze di altezze differenti, portaganci che NON rispettano le norme NEM, fasce di colore non corrispondenti al reale, motrici più o meno pronte per la rampa di lancio) oserei dire che sia un modello messo in commercio in tutta fretta forse per sfruttare la tredicesima dei modellisti.
Non sono affatto d'accordo sul concetto della fretta di consegnare per dissanguare le tredicesime. la questione e' molto più grave, non è' la fretta dell'ultimo mese che fa si che un modello esca male, pensateci. A monte c'è' una progettazione che ha impegnato i tecnici per un bel po' di tempo, quindi uno studio approfondito sulle tecnologie da impiegare, sia a livello costruttivo, che di materiali, di elettronica, di trasmissione ecc. ecc. Per non dire che prima di avviare la produzione si realizza qualche prototipo funzionante (almeno si spera), quindi i difetti escono subito. Quando un modello viene annunciato sul catalogo o sul volantino novità la progettazione e' già iniziata, tante' che lo stesso produttore cinese per realizzare i modelli ha bisogno dei disegni esecutivi, quindi cosa se ne deduce? Superficialità nella progettazione, superficialità nella costruzione, nel collaudo e nel controllo qualità.
Dietro una azienda che produce c'è' sempre un piano industriale, quindi una programmazione di base; e' chiaro che al cinese se si propone la realizzazione in un anno di 10/15 modelli nuovi si ha un potere contrattuale ben superiore rispetto a 4/5 modelli, quindi quando si chiudono i contratti tutto e' pianificato e quindi si avviano le produzioni. Poi resta nelle mani dall'azienda "capo commessa" la programmazione commerciale e quindi la decisione di immettere sul mercato determinati modelli in determinati periodi, ma il materiale e' nei magazzini già da tempo. Pensate che il produttore cinese che è' lo stesso anche per altri marchi produca i veramente in tempi diversi i vari D 342 con o senza carro riscaldo, fantasmi vari, E 656 VI serie, E 646 I e II serie, Ale 801/940, Gr 685, carrozze e carri. vari ecc. ecc. ecc. Il tutto consegnato nell'arco di tre mesi? Quindi riepilogando: commessa unica annuale con produzione immediata del tutto, suddivisione in varie partite che vengono liquidate mano mano e messa sul mercato a seconda del piano commerciale prestabilito o modificato secondo esigenze strategiche. Quindi quello che è' fatto e' fatto, errori compresi!
Non vi lamentate quindi dell'effetto viagra, o delle verniciature, delle velocità farlocche, o dei sistemi di aggancio...ma, a proposito, ma cos'ha a livello costruttivo la E 414 dalla E 404? Forse il tempo serve a peggiorare le cose?