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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Carrozze Acme e Hr
MessaggioInviato: venerdì 3 febbraio 2006, 14:17 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:18
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Date le recenti riproduzioni delle carrozze Z da parte di Hornby e da parte di Acme, sarei quasi deciso ad acquistarle. Ho ancora qualche dubbio, magari qualcuno del forum sa darmi un consiglio sul rapporto qualità/prezzo di entrambe le produzioni, in modo tale da poter poi decidere.
Un'ultima cosa dato che ci sono: in alcune loco ex RR era possibile scegliere il gancio in base alle esigenze del plastico, avendo anche curve strette risultava per me molto utile avvitare del tutto il gancio in posizione centrale, in modo che in spinta lavorasse solo il timone della prima carrozza.
Facendo delle prove in spinta con la 402a HR, a certe velocità il convoglio tende a deragliare, questo perchè in curva il timone della loco e della successiva carrozza tendono ad andare verso l'esterno. Ho trovato una soluzione un pò spartana, però volevo sapere se succede anche a voi e in che modo riuscite a fissare il gancio, o magari se avete una soluzione ad hoc al problema.


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MessaggioInviato: venerdì 3 febbraio 2006, 18:56 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 9:37
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Le Z uscite a Natale di Hornby le lascerei stare hanno talmente tanti e tali errori...
Il cofanetto Acme (4 z plus) mi sembrano ben fatte a parte una leggera rastrematura del tetto...
Per mandare treni in spinta è indispensabile utilizzare ganci rigidi,(tipo i Roco) quindi niente ganci ad occhiello e che siano tutti alla stessa altezza.


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MessaggioInviato: venerdì 3 febbraio 2006, 20:44 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
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ma, a proposito delle Z fatte da acme, anche voi avete problemi nelle curve?
mi spiego meglio: qual'è il raggio minimo per queste carrozze? sembra che i carrelli abbiano problemi a girare, che si "inceppino" sulla carenatura o sull'occhiello.
a voi è successo?
Ciauzz!


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MessaggioInviato: venerdì 3 febbraio 2006, 20:55 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:18
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Grazie per le risposte. Sicuramente prenderò le Acme. Il cofanetto iniziale può essere utile, il problema è che fare un'ipotetica composizione reale sarebbero state meglio confezioni con pezzi sciolti. Acquistare 2 volte la salone non ha senso. Detto questo ne vorrei sapere di più su questi problemi in curva.


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MessaggioInviato: venerdì 3 febbraio 2006, 23:31 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 9:37
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Per far circolare le Acme su curve inferiori a 46 vanno rimossi gli occhielli(colpo di tonchesina e passata con il cutter) in corrispondenza dei carrelli.
In effetti per fare un treno da 8 pezzi ci si trova con due vetture salone,bisogna attendere altre confezioni o le uscite singole che sicuramente non mancheranno.
Si sente la mancanza ora delle semiplota Ic.


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MessaggioInviato: domenica 5 febbraio 2006, 10:07 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 21:55
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Salve.Io ho risolto il problema mettendo tra il carrello e il telaio un listello di plastica Evergreen da 0.5 mm forato al centro per infilarci il perno ,inoltre ho dato con un cutter una leggera rastrematura al bordino superiore della fiancata del carrello,ora le carrozze circolano senza problemi in curve da 42 cm di raggio,senza per questo modificarle esteticamente togliendole l'occhiello.Ciao


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MessaggioInviato: domenica 5 febbraio 2006, 12:59 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:18
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Località: Roma
Salve Marco,
non è che avresti qualche foto da pubblicare del lavoro che hai fatto?
Anche se mi contatti in privato non c'è problema.


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MessaggioInviato: domenica 5 febbraio 2006, 14:24 
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Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8141
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
:?:


Ultima modifica di centu il giovedì 29 giugno 2017, 13:36, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: domenica 5 febbraio 2006, 14:47 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 9:39
Messaggi: 167
mi interesserebbe pure a me avere foto del lavoro fatto sulle Z ACME per impedire il deragliamento.
Un'altra curiosità: è vero he l'altezza della Z bi-grigio ACME per trasporto invalidi (e del bagagliaio) non è corretta ?
Saluti
Cesare


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MessaggioInviato: lunedì 6 febbraio 2006, 0:25 
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Iscritto il: lunedì 6 febbraio 2006, 0:16
Messaggi: 1
:( Ho acquistato delle carrozze ACME Cisalpino, molto belle a vedersi, ma molto deludenti sul plastico perchè deragliano sulle curve strette (360),in controcurva o su pendenze in curva appena più marcate .Ho visto che si possono usare alcuni accorgimenti,non del tutto soddisfacenti; ma perchè quelli della ACME non si decidono a fare dei carrelli duttili e scorrevoli come quelli della Roco (ex. Gran Confort)o della ex Lima? Le carrozze simili di queste ditte non incontrano nessun problema negli stessi punti del plastico. Gaud.


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MessaggioInviato: lunedì 6 febbraio 2006, 8:04 
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Iscritto il: mercoledì 11 gennaio 2006, 21:48
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Località: Regno di Trevi (PG)
Possibile che ogni volta la stessa storia...?!

E' stato detto e ridetto: i raggi troppo stretti danno problemi a molto materiale, non solo alle carrozze Acme.

Le carrozze Acme deragliano (come le PR) su quei raggi se uno gli monta gli aggiuntivi, ma questo è specificato dalla ditta (che consiglia il raggio superiore - R3 Roco - come raggio minimo) e dalle riviste.

Io ho preso tutte le carrozze prodotte da Acme in epoca IV e V, ce ne fosse UNA, dico UNA, che mi da problemi in curva; l'unica carrozza che mi ha creato un grattacapo su un ingresso di curva è stata la prima versione della ristorante (quella con lo spessore sul carrello per intenderci) ma, anche lì, il problema era dato dalla posa dell'armamento: sistemato quello, nessun problema....

Mo però basta co sta storia...

ciaociao
:shock: :shock: :shock:


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MessaggioInviato: lunedì 6 febbraio 2006, 11:14 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 254
Località: Milano
Danilo Surini Gmfr ha scritto:
Le Z uscite a Natale di Hornby le lascerei stare hanno talmente tanti e tali errori...
Il cofanetto Acme (4 z plus) mi sembrano ben fatte a parte una leggera rastrematura del tetto...
Per mandare treni in spinta è indispensabile utilizzare ganci rigidi,(tipo i Roco) quindi niente ganci ad occhiello e che siano tutti alla stessa altezza.


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MessaggioInviato: lunedì 6 febbraio 2006, 11:34 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 254
Località: Milano
Scusate,sono nuovo del forum (e anche un po'imbranato).Volevo rispondere a Danilo Surini ma prima mi presento:sono un'appassionato di questo hobby da quando avevo 20 anni (adesso ne ho 48,fate voi),naturalmente con alti e bassi legati alle vicissitudini della vita.Prediligo il vapore e l'epoca del castano-isabella,ma se una loco mi piace la compro a prescindere dalla livrea,l'importante è che sia FS.
Tornando all'argomento delle Z, ho letto la recensione sul numero di febbraio di una rivista concorrente e, stando a quanto scritto, non mi sembra che quelle della Acme siano esenti da difetti o migliori di quelle HR.
saluti
mariano


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MessaggioInviato: lunedì 6 febbraio 2006, 19:15 
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Iscritto il: mercoledì 11 gennaio 2006, 21:24
Messaggi: 294
Località: Sermoneta (LT)
marco ha scritto:
Salve.Io ho risolto il problema mettendo tra il carrello e il telaio un listello di plastica Evergreen da 0.5 mm forato al centro per infilarci il perno ,inoltre ho dato con un cutter una leggera rastrematura al bordino superiore della fiancata del carrello,ora le carrozze circolano senza problemi in curve da 42 cm di raggio,senza per questo modificarle esteticamente togliendole l'occhiello.Ciao


Ho appena terminato la modifica proposta dall'amico Marco su una BH Plus applicando due striscettine di plasticard da 0,75 mm (3 X 0,25mm...quello avevo in casa...) tra cassa e carrello, ora la differenza di altezza tra la Z Acme e le Z Limarossi e Roco è praticamente impercettibile, su curve R4 Roco (raffazzonato ovale, ma questo passa il convento!) la vettura non fa una piega...e l'occhiello è rimasto al suo posto...


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MessaggioInviato: lunedì 6 febbraio 2006, 19:33 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
Messaggi: 2935
Cita:
Possibile che ogni volta la stessa storia...?!


Oh, finalmente qualcun altro nota quanto sia inutile scrivere, intervenire... il problema è già stato affrontato sul web (qui e altrove) e sulla rivista... macché, come nulla fosse. Altro giro, altra corsa, si riparte da capo.
Benvenuto tra gli scazzati, caro Tito!

E ora datemi pure di acido o di ruvido. Lo sono e me ne vanto.


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