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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: venerdì 22 gennaio 2010, 13:38 
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Nome: Massimo Cecchinato
Iscritto il: martedì 17 novembre 2009, 10:48
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Località: chirignago-venezia
Beh, cerco di rispondere un pò a tutti e senza vene polemiche nei confronti di nessuno, penso di aver fatto circa centomila km in treno nel territorio svizzero e anch'io anche se ho aspettato più di tredici mesi dalla richiesta, sono riuscito nel 2005 a viaggiare in cabina di una Re4/4 da Chiasso a Goschenen ed è stata una esperienza unica, il macchinista, pardon, il primo perchè ad Airolo è salito il cambio, per di più era ticinese e parlava molto bene italiano, quindi mi ha spiegato tante di quelle cose che nemmeno i migliori libri portano...........
Anche le retiche le ho frequentate parecchio da passeggero in quanto lavoravo a S.Moritz e molto spesso, parliamo degli anni ottanta, passo maloja era chiuso e quindi prendevo il trenino rosso a Tirano, sono viaggetti che mi piace fare spesso e tassativamente d'inverno, ora il prossimo ipotizzato Ve-Lucerna con il nuovo etr610.
Tornando al plastico potrei anche rimuovere i ponti come mi consigliate, ma così mi prendono veramente tanto e poi mi piace il rumore dei convogli quando vi passano sopra, avevo invece già considerato di dipingere quello in pietra marrone per renderlo più possibile compatibile con l'altro, cercherò di non appesantire il tutto con una giusta scenografia.


ciao
massimo cecchinato


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: venerdì 22 gennaio 2010, 23:04 
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Iscritto il: sabato 2 gennaio 2010, 23:46
Messaggi: 13
Complimenti! L'opera è importante e sembra curata con l'attenzione necessaria. Buona continuazione. Io pure sono legato alla mia natia Svizzera ed il plastico allo stato embrionale non poteva fare a meno di rappresentarla.
Purtroppo le mie misure non sono come le Tue, sto studiando il tracciato per 5,50x2,50.
Concordo con Te per il fascino delle ferrovie Svizzere ed aggiungo che il buon nome è meritato anche per lo stato di igiene dei mezzi, della qualità del servizio a bordo e non solo, e della pulizia estetica dei convogli (se da noi dobbiamo sporcare i mezzi per renderli credibili, in DE-CH-AU i treni sono di solito puliti, per non parlare delle stazioni.
Auguro a tutti di poter fermarsi alla stazione di Berna, Zurigo, Monaco HB, etc.
Un saluto a Tutti. :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: sabato 23 gennaio 2010, 2:11 
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Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 14:12
Messaggi: 1001
Località: Luzern, Schweiz
Io mi ci fermo tutti i giorni in stazione a Zurigo, visto che lavoro in quella città :)
Anzi, nel mio tragitto casa-lavoro e viceversa ne vedo ben quattro: Gisikon-Root (il paese dove vivo), Rotkreuz o Zug (a seconda di dove cambio per Zurigo) e, appunto, Zurigo :)

Purtroppo (e lo dico col cuore in mano) smetterò di prendere il treno e andrò in auto ogni giorno, dato che hanno completato
l'autostrada che da Zug arriva fino alla parte ovest di Zurigo (dove è la mia ditta), questo vuol dire che anzichè un'ora e
quindici minuti tra treni e tram ci metterò circa trenta minuti.

Alla corretta obiezione riguardo ai costi, beh, dato che il mio paese è fuori dalla zona tariffaria di Zurigo (la ZVV), sono
praticamente costretto a fare l'abbonamento generale, cosa che mi costa ben più che andarci in auto ogni giorno
(oltre al discorso del tempo impiegato).

C'è da dire che con l'abbonamento generale posso andare praticamente dove mi pare senza fare alcun altro biglietto, ma anche altre necessità personali mi obbligano ad utilizzare l'auto.

Se non mi fossi trasferito da Zugo a Root credo che non avrei usato altro che il treno (nessun cambio, minore distanza).

Scusate se mi sono intrufolato con queste considerazioni in un thread che parla di modellismo, ma visto che eravamo nel
discorso.. ;)

A.


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: sabato 23 gennaio 2010, 9:49 
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Iscritto il: venerdì 11 dicembre 2009, 23:30
Messaggi: 381
Località: Trieste
viga69 ha scritto:
Tutto bellissimo! Ottimo progetto e il fascino della Svizzera e' insuperabile!
Pero' ti consiglio anch'io di togliere (almeno) un ponte: se quelli metallici ci possono stare (in fondo il meteriale usato e' lo stesso), quello in muratura "arancio" andrebbe tolto. Non e' possibile avere 2 ponti in muratura di cosi' diversa fattura a pochi metri (in 1/87) uno dall'altro. Quando la linea e' stata costruita, sicuramente il materiale usato sarebbe stato lo stesso.

Continua cosi' e tienici aggiornati!
------------------------------------------------------------------------
Aneddoto: ho avuto la possibilita' nel 2007 di percorrere l'intero S.Gottardo in cabina di una Re4/4 da Locarno ad Arth Goldau. Ebbene, mia moglie e' ancora convinta che il giorno piu' bello della mia vita sia stato quando ho assistito alla nascita dei miei figli.......ma dal quel fatidico settembre 2007 non piu'......ma non diteglielo..... :D


invece guardano foto in internet è possibile in quanto gli enormi ponti ferroviari del cantone dei Grigioni nella Svizzera sud-orientale, costruiti per la maggior parte all'inizio del ventesimo secolo erano anche in muratura, alcuni poi hanno avuto bisogno di restauri o completi rifacimenti, pertanto in alcuni casi è possibile vedere ponti di stili diversi in successione.
Complimenti Massimo, lavoro immenso!!!
Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: giovedì 4 novembre 2010, 9:27 
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Nome: Massimo Cecchinato
Iscritto il: martedì 17 novembre 2009, 10:48
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Località: chirignago-venezia
Rieccomi dopo quasi un anno in cui i lavori sono andati avanti abbastanza speditamente, ho terminato il piano binari ed ora sto proseguendo con i cablaggi, sono ancora provvisori, così ho avuto modo di provare anche il sistema di blocco, anche se solo parzialmente!
Questo è il filmato che ne è uscito, sono ancora lontano dai plastici di certi mostri,ma..........................................

http://www.youtube.com/watch?v=MQhHAebxmx0

ciao
massimo cecchinato


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: giovedì 4 novembre 2010, 10:55 
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Iscritto il: giovedì 13 aprile 2006, 11:34
Messaggi: 1803
Località: San Remo
Ho letto tutto il filetto solo ora, non lo avevo notato in precedenza.
Devo dire che anch'io sono assolutamente contrario ai plastici pieni di binari ed a vari livelli, ma lo ritengo un gusto personalissimo e assolutamente discutibile: quello che i tuoi occhi vedono nel plastico lo vedi solo tu e nessun altro.
C'è chi fa una stazione a 3 binari e poi ci mette la piattaforma girevole ed un deposito tipo Milano Smistamento, tutto discutibile ed opinabile, ma chissenefrega. Ovvio che il realismo non centri più nulla: ma tant'è.
Riguardo alla realizzazione ed alla circolazione, tanto di cappello e complimenti per il lavoro.
Ciò che è importante è che quello che c'è nella tua testa sia realizzato proprio come lo volevi tu: ovvio che non tu lo possa imporre a terzi ma "de gustibus non disputandum est" e, come diceva Frassica tanti anni fa, "Non è bello ciò che è bello ... ma chebbello, chebbello, chebbello!".
Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: sabato 13 dicembre 2014, 13:48 
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Nome: Massimo Cecchinato
Iscritto il: martedì 17 novembre 2009, 10:48
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Località: chirignago-venezia
C'eravamo lasciati qui.............mi scuso subito perché a parte una le foto sono state caricate in ordine contrario :?

Rieccomi dopo tanto tempo, ritardo dovuto a problemi di lavoro, che non si trova e quindi di finanze, comunque visto che carta e vinavil non costano proprio tanto ho deciso di darmi una mossa e andare avanti con un altro step!!
Questo è il risultato di una settimana di lavoro, ho iniziato a dar forma al paesaggio, nonostante non sia una cima penso che il risultato sia più che dignitoso e ora aspetto ulteriori critiche e consigli :lol:

Un salutone a tutti
massimo cecchinato


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: sabato 13 dicembre 2014, 13:52 
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Nome: Massimo Cecchinato
Iscritto il: martedì 17 novembre 2009, 10:48
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Località: chirignago-venezia
Secondo blocco di foto e lavoro quasi completato....................................

ciao massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: sabato 13 dicembre 2014, 13:55 
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Nome: Massimo Cecchinato
Iscritto il: martedì 17 novembre 2009, 10:48
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Dimenticavo, spostate il post su Plastici & Diorami

grazie massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: sabato 13 dicembre 2014, 13:59 
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Nome: Massimo Cecchinato
Iscritto il: martedì 17 novembre 2009, 10:48
Messaggi: 129
Località: chirignago-venezia
Dimenticavo, questo è l'ultimo filmato................

http://youtu.be/zA67-Gi41Dk?list=UUGrpb ... VM7QvTURhw

riciao massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: sabato 13 dicembre 2014, 17:27 
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Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 11:42
Messaggi: 3172
Località: Rabat (Malta)
maxe646 ha scritto:
Dimenticavo, spostate il post su Plastici & Diorami
...già fatto a suo tempo! :wink:
Complimenti e tienici informati con più dettagli possibili!

Max


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: domenica 14 dicembre 2014, 11:14 
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Iscritto il: venerdì 29 novembre 2013, 9:28
Messaggi: 187
Località: Arceto, Reggio Emilia
Ciao Massimo.
Complimenti per il tuo bellissimo e spettacolare plastico. Vederlo in azione, poi, è una favola!
Una volta che metterai la vegetazione, io ti consiglierei di camuffare un po' l'attacco dell'arco rampante (il mezzo arco, per intenderci), magari con un bel rampicante che pende o un albero alto.
Spero di non dire una stupidata (non sono un ingegnere) ma credo che al vero in un ponte un mezzo arco dal punto di vista statico si comporterebbe male o sarebbe irrealizzabile, in quanto non permetterebbe di scaricare le spinte su due appoggi.
Allego una foto di altro noto viadotto per far capire meglio il concetto: gli archi più esterni finiscono oltre la mezzeria, in modo da distribuire le forze metà verso la roccia/terreno e metà verso il pilone.

Ciao
Alessio


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: domenica 14 dicembre 2014, 13:01 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3792
Località: Massa Finalese (MO)
Dalle immagini forse si capisce male, ma non capisco perchè hai messo dei segnali su portale quando a sinistra del binario ci stava benissimo un segnale su palo normale... Per carità, anche al vero talvolta accade (e ci arrabbiamo perchè spendono i nostri soldi per fare certe cose), ma di norma se basta il segnale sul palo, ci mettono quello (che costa pure meno, al vero ed in 1:87).


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: lunedì 15 dicembre 2014, 10:15 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 3:48
Messaggi: 1078
Località: 'Lisondria...
Ho sempre seguito l'evoluzione di questo plastico e mi chiedevo che fine avesse fatto...:-D Molto bello ma mi permetto di fare alcune osservazioni
;-)...
Ci sono alcuni punti che non mi convincono, ovvero le curve in vista e l'interbinario nei tratti di linea... Alcune curve sono a mio avviso troppo strette rendendo l'effetto visivo poco appagante. Cosi come alcuni portali di galleria, tipo quello lato dx in ingresso stazione, andavano posizionati in modo da "nascondere" lo spanciamento e lo sbandieramento eccessivo delle carrozze. Io l'avrei messo in prossimità degli scambi curvi Peco, che hanno per me il raggio minimo accettabile per curve in vista. Cosi come nelle linee di parata in alto...che andrebbero curate un pochino meglio ;-)


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: Italia-Svizzera in garage
MessaggioInviato: lunedì 15 dicembre 2014, 21:52 
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Nome: MichaelphyncAU
Iscritto il: sabato 11 ottobre 2008, 8:35
Messaggi: 991
Località: Israel
beh Max,
forse non ti ricordi ma anch'io ho in cantiere un plastico simile al tuo....tant'è che anche su info ferrovie ti avevo fatto i complimenti ecc ecc.
vedo che hai risolto uno dei dubbi che avevo, su come avresti costruito l'aspetto vegetazione, in quanto non avevi spazi al centro per infilarti e lavorare....problema che io stesso ho avuto e risolto sul mio tracciato.......
direi che il colpo d'occhio è buono, mi accodo a chi, prima di me, per fare anch'io la mia parte critica:
le pendenze montane mi sembrano piuttosto importanti, specie quando hai sotto un portale galleria, che a mio parere nella realtà, non rimane proprio sotto lo strapiombo, ma di solito dietro al portale quasi sempre c'è un declivio leggero e dopo l'attacco a dirupo o strapiombo, che dir si voglia.
ma si sa che in quest'hobby a volte i compromessi sono inevitabili.....
ma adesso ti procuro un'altro mal di testa: e quando dovrai montare la catenaria, sul tratto sotto il Bietschal, come farai?
eh eh eh di la verità.....uccelli per diabetici!!
comunque giusto per peccare di vanità ti allego un video dell'anno scorso, ed alcune foto dello stato dei lavori fino a qualche mese fa, ora sono un pò più avanti, sul mio plastico:

https://www.youtube.com/watch?v=i8oF0k1MLBk

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devo farti i complimenti perchè il traffico in movimento è superlativo, ed anche per i dettagli, che per ora sono pochi, come i segnali, la stazione ecc ecc, ma che sono sicuro arriveranno più avanti....
buon divertimento!


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