Adesso non prendetemi a sassate, per favore...

Sono contento che facciano una vaporiera FS che é un pezzo di storia della ferrovia e della tecnica italiana. Di più, prestò servizio tra Umbria e Abruzzo, terre che apprezzo assai, per cui non é escluso che anch'io, sperando in un buon prezzo e non alla gioielleria Roco dell'ultimo vapore, ne prenda un esemplare.

Detto questo una modesta riflessione: macchina impegnativa, con un esborso finanziario e non sicuramente importante, e impegno doppio in termini di progettazione e tecnica.

Ma...dopo ANNI di mezze promesse, o più di mezze, smentite e conferme...prese per il culo...

....

perchè, ditemi perchè nessuno caccia i soldi per una più banale ( vado a prendere la corazza) ma richiestissima e626???

Foto interessante perchè mostra il tender-bagagliaio attaccato alla loco in modo inconsueto...
Saluti, G.

Stefano per favore, potresti indicarmi sulla foto di uno dei modelli della 470 (p.es. quello Top train si vede da entrambi i lati) quale è la valvola sul receiver? Non dovrebbe essere lato cilindri BP?

Inoltre noto che, se diamo fiducia a Top Train, su alcune 470 in tempi recenti le sabbiere sui praticabili furono sostituite da quella davanti al duomo, come sulle 471/2. Mentre il modello Micrometakit della 470.001 riporta ancora le sabbiere originali, però bisognerebbe sapere in quale epoca è ambientato.
Voi possessori del bel libro di Riccardi, Sartori, Grillo (già richiesto a Babbo Natale ) confermate quanto sopra?
Grazie, ciao!

Ciao Pik la valvola si trova appena dietro il fumaiolo, assomiglia vagamente ad una coale, ma più è "tonda" e grande. Ho sbagliato, controllando sui disegni non è messa in comunicazione col receiver ma col condotto del vapore che porta ai cilindri AP. E' la valvola di rientrata d'aria , utilizzata durante la marcia a regolatore chiuso.
Sulle 470 in origine vi era anche lo scappamento variabile col relativo comando (lato fuochista) e il tender bagagliaio aveva le vedette poi eliminate.
Per le sabbiere confermo, nel libro che troverai sotto l'albero , vi è una foto datata 1921 dove si vede la 470.100 con le sabbiere spostate dai praticabili alla caldaia come le 471/2.

nessuna corazza Saltobravo
Il tuo ragionamento fila..la e626 macchina richiestissima da qualche anno e di sicuro successo...
Certo il tuo discorso sarebbe applicabile ancor di più, aspetta mi metto la corazza , alle innumerevoli 636/646 ecc....
Detto questo, e attenzione siamo sempre nel campo delle supposizioni (e buone intenzioni)..La 744 è andata veramente bene.
Anche Lei era un inedito in ambito industriale. Bruciata... Qualche castronata ma nel complesso una macchina fatta bene ad un prezzo sin da subito umano. Ci sta il paragone con la 744? C'è voglia di vapore, tanta...potrei sbagliarmi...
Comunque sognare non costa nulla.

Armando

non inconsueto.
le 470 avevano i tubi acqua su tutte e due le testate di macchina e tender, per poter invertire la marcia senza giratura, semplicemente con salto tender. nella marcia a ritroso, essendo dotate di rodiggio simmetrico potevano viaggiare indifferentemente nei due sensi al pari di una locotender, era agganciato lato camera a fumo.

questo, essendo classificato non come tender, ma come bagagliaio, poteva sostituire il bagagliaio nel ruolo di carro scudo nelle composizioni passeggeri, eliminando un veicolo dalla composizione.

ERGO: una 470/471 non trasformata ben fatta dovrebbe avere i portaganci su tutte le estremita..........

Macchina particolare,imponente,ma certo poco "distribuita" sulla penisola:Sicilia,Umbria,Marche,Lombardia; quella a cabina aperta sono sicuro che neofiti e poco esperti non la capirebbero:dico così perchè quella di Toptrain ad una mostra veniva scambiata per la 480 anni fa...
... e la 735 no,eh....

[quote="andrea.terzi"
.....ERGO: una 470/471 non trasformata ben fatta dovrebbe avere i portaganci su tutte le estremita..........[/quote]
come tutte le locotender (940 compresa) ! però una vaporiera davanti deve essere pulita!

470/471 macchina stupenda nella sua bruttezza!

e stata la regina assoluta dei valichi alpini ed appenninici tra il 1907 e l'avvento del trifase, poi sparpagliata un poco ovunque, anche per servizi passeggeri su linee di pianura.........

dove ha prestato servizio in origine?

cadibona, frejus, giovi, turchino, pontremolese, porrettana, faentina................

E' comunque un aggancio inconsueto: per essere attaccato così, il tender è stato girato su una piattaforma,(oppure la
locomotiva stessa).

Certo che ci vuole tutta per confondere una 471 con una 480................

Armando

così come pensano che la 735 sia una 740 modificata.........

...altra chicca....anni fa nel gruppo locale: perchè, esiste pure la 940 a carbone?????
(si parlava delle Ale 940 e quindi....)

Linea del Col di Tenda, tra Cuneo e Ventimiglia, fino al 1933, poi sostituita dalle 940 tra il '33 il 35', prima della E.554....

Breil sur Roya (Francia), foto tra il 1928 e il 1933:







Ciao, alpiliguri.

Mi stavo chiedendo guardando le belle foto di alpiliguri se le staffe dei fari cosi' alte fossero necessariamente prerogativa, magari nella cattiva stagione, dell'installazione del vomerone non scomponibile... O se fosse, provo a sparare una caz..ata, magari per una migliore visibilità.
Questo discorso ovviamente non vale solo per la 470/471, ma in generale per molte vaporiere (mi viene in mente l'ultima 740 caprotti RR).

Armando