Cita:
dato che montano motori a 2 poli di bassissima qualità e per di più dimensionati per la scala N. Quasi tutti hanno avuto problemi di durata e affidabilità dei motori, che dopo qualche decina di ore i funzionamento cessano di girare per usura precoce. In pratica i modelli Oskar con i motori in dotazione sono da usare con parsimonia, per brevi periodi e senza carichi gravosi. Per usi più gravosi occorre sicuramente rimotorizzarli con motori più robusti.
E' stato quello che ho temuto sempre. E che qualcuno aveva provato accennare...
Cita:
Al massimo la vergogna è che quando si è provato a segnalare il problema, che si è dimostrato fin da subito, avevano tutti la lingua impegnata e si veniva zittiti.
....ma come dice giustamente Dario, veniva azzittato.
Abbiamo tutti gioito per la bellezza di quei modelli.
Mi piace però, in particolare, ricordare tutti quelli che incensavano di lodi le soluzioni innovative di queste motorizzazioni piatte che "finalmente" erano nascoste, lasciando liberi gli interni. Gli stessi che poi criticavano i Minuetti Vitrains o i Pendolini Hornby per i loro motori ben visibili, spesso definendoli sprezzantemente giocattoli.
Ecco io ritengo che le idee di tutti questi signori modellisti , cominciate trenta o più anni fa, da quelli che alcuni considerano illustri precursori, sarebbe ora di cominciare a riconsiderarle alla luce degli esiti fallimentari, visibili a distanza di quarant'anni.
Aver realizzato dei soprammobili bellissimi ma incapaci di camminare non è l'apoteosi del fermodellismo, è la sua morte. Il fermodellismo è nato dinamico e tale doveva restare. L'averlo infarcito di concetti di realismo provenienti dal modellismo statico l'ha snaturato e lo ha quasi ucciso.
Mi dispiace che Oskar non faccia più nulla, ma tutto considerato forse così eviterò di sprecare soldi. ll problema è che quel modo di progettare, tenendo in scarsa considerazione l'affidabilità, sembra essere la regola nel fermodellismo italico. Già di altri modelli, tanto apprezzati dai nostri "superesperti", ho sentito di motori fumanti dopo circa 40 ore di funzionamento . Me ne strafrego se il millimetro del finestrino di un 645 non è perfettamente dimensionato o se il pantografo ha il braccino un poco all'ingiù e non è perfettamente piatto, ma mi inca...o come una bestia se devo buttare un modello nel cesso dopo che ha fatto un po' di giri.
BASTA con queste castronerie da fighette che se la tirano, si torni a progettare in modo maschio, pensando alle cose serie: funzionamento,robustezza ed affidabilità in primis, il resto deve venire dopo.