NOOOOOOO...non è uguale a quello della 744, ho detto che SEMBRA!!!!!
Non saltiamo a conclusioni cribbio!!!!!!
E poi , se fosse , quali problemi ha la 744 Hornby al di là dei praticabili sbagliati???
A meno che mi sia sfuggito , non mi risultano cose gravi...delucidaci , perchè sennò la confusione che hai è evidente e non crearne altra, grazie...

Che io sappia, nessun problema con le 744 HRR... poi, non avendo gli anelli di aderenza, che sforzo potrebbe fare? Mettici 25 carrozze in salita, slitta, quindi il carico trainato deve essere adeguato come le salite, e poi, se slitta, sforza col peso adeguato della loco, quindi nessun riscaldamento visto anche lo spazio interno della caldaia lunga....

Poi, se uno non è contento, avendo messo un motore con volani semplici, si possono mettere/adattare altri motori visto che l'innesto c'è il cardano.... e non la vite senza fine diretto sull'asse del motore....

Saluti

Mureddu Giovanni

ciao a tutti.
Premetto che faccio scartamento ridotto americano, ma colleziono anche mezzi che "mi piacciono" sia nel reale che nella realizzazione modellistica.
Questa 691 è bellissima e rientra di diritto nella Hall of Fame delle Pacific... io acquisterò quella "fotografica" (ma temo che bisognerà andare spediti) e la metterò a fianco della mitica Mallard A4 e delle altre pacific in mio possesso...
Complimenti ad Oskar perché ritorno ad acquistare "italiano" dopo anni di estero....
ciao
Riccardo

Ciao a tutti,
forse Mureddu mi può delucidare meglio la cosa, nella 740 e derivate di Hornby vi è un problema con il molleggio degli assi che ne compromette in parte da forza di trazione. Questa 691 è stata progettata e costruita con assi motori dotati di escursione verticale? L'alberino cardanico mi fa pensare di si, conoscendo la Oskar la cosa degli assi molleggiati sicuramente non sfuggita.
Si può parlare del comportamento dinamico della loco?
Grazie
Emiliano

Ciao Emiliano, preferirei risponderti quando avrò in mano la loco per darti risposte precise, in questo caso mi può solo anticipare Bartolozzi, chi meglio di Lui l'ha vista e toccata con mano. Fatti semmai un'idea del filmato postato da duegi, che nonostante tutto i binari/scambi, come diceva Mussinatto discutibili, la loco ad un certo punto si vede il carrello alzarsi ma non è uscita dai binari, vuol dire che ha una molla ben regolata (anche dal peso della loco) nonostante tutto i bordini bassi che facilmente potrebbero sviare... mi fa pensare che è stata vista molto bene e bilanciata per trainare senza anelli di aderenza, questo è un mio punto di vista per quello che ho visto tra foto e filmato, poi, per carità, potrei sbagliarmi..

Ultima cosa, è chiaro che c'è uno standard (compromesso) sulla larghezza delle ruote, che è un minimo dove possa circolare su tutti i nostri binari, dal raggio più stretto a quello più largo. Se fatte veramente in scala, quindi sottili, dovremmo avere tutti i binari/plastici nella esatta scala, pensa ad una curva minimo di 2,87mt di raggio.... chi ha questo spazio in casa?

Ciao

Mureddu Giovanni

Ehmmm ... forse intendi dire 2,87 m di raggio: corrisponde al tipico raggio minimo ammesso in linea da FS, cioè 250 m.
Lascia stare la Bolzano-Malles che l'anno fatta gli austroungarici +/- 150 anni fa.

Marco, era per far intendere quanto dovrebbe essere larga la curva, ma non avevo i dati precisi sotto mano, comunque grazie per la precisazione e corretto il post

Ciao

Mureddu Giovanni

Per non inquinare questo post, riporto una piccola precisazione sui raggi di curva (assieme ad una proposta per sistema ruota rotaia H0) in DELLE RUOTE E DEGLI ASSILI.


Stefano Minghetti

Sono apparsi i prezzi!

peccato, troppo per le mie possibilità, amen

ho letto 429,
se "in linea" si conferma come pregustiamo dalle precedenti espressioni esposte
e non delude in marcia e
considerando la 736 roco mi sembra un enunciato adeguato.
ma poi ci aggiusteranno al meglio

buon rapido a tutti, io col vapore corro meno

Ciao a tutti,
sono stato molto soprpreso dalla Os.Kar. La 691 è sicuremante un modello impegnativo e costoso.
Di contro si parla però di una Pacific che potrebbe far gola anche all'estero.
Come molti modellisti nostrani possiedono modelli particolarmente rappresentativi come il Coccodrillo, la Big Boy, una 01 DB per es., sicuramente questa macchina potrebbe entrare nello stesso quadro rappresentativo del modellista estero.
Sinceramente avevo pronosticato tra 350/380 euro da scontare.
Trovo la cifra data per indicativa un pò altina.
Non per fare i soliti ingiusti paragoni, dove entrano in gioco i numeri che giustificano i prezzi, ma quel prezzo sta in mezzo a macchine di qualità come le Ree e Roco, e le stesse macchine top di serie, con sound e dimanic smoke inclusi (vds la 231 sncf Ree versione base e la sound/smoke, o la nuova BR 65 Roco).
Insomma, avrei preferito una spesa del 10% in meno.
Saluti

cosa pensavate??? Oskar mi pare messa ormai (ma è la vecchia Oskar?) avviata sul terreno del modello semi-artigianale, per cui i prezzi sono quelli. Quantità non elevate e prezzi di conseguenza..

A prescindere da altre considerazioni, questi sono i prezzi che oggi si "spuntano" facendo produrre in Cina.
Tutto quanto arriva da là, ultimamente, ha subito un'impennata nei prezzi finali.
Anche se avessero fatto produrre 5000 pazzi, il 10% in meno non ci sarebbe: le voci di costo e investimento sono tante, e non proporzionali tra di loro, ognuna segue una logica tutta sua, basate sugli umori delle borse, e non solo quelle ufficiali delle merci.