cortez ha scritto:
L'accorato messaggio di CFB è sparito e adesso ve ne è uno un po' più politico... c'aggia fa pè campà... Comunque da vecchio fermodellista posso capire (e non condividere), sperando che gli altri produttori non la seguano, il nuovo corso commerciale di OSKAR, posso capire (e non condividere) di essere obbligati a dare un anticipo (e il CFB è quello meno esoso), non voglio discettare su dinamiche sociali (il fermodellismo non può essere un'opera pia), posso capire (e non condividere) il costante incremento dei prezzi, più di ogni altro qualsiasi bene non necessario, però Oskar mi deve spiegare come intende far fronte al discorso ricambi. Mi pare che stia infrangendo alcune regole comunitarie o demandando al rivenditore alcune responsabilità. Non sto scrivendo certezze, mi limito a quello che leggo qui e su altri forum. "Per avere ricambi bisogna rivolgersi al rivenditore"!!! E chi compra online? e chi compra da ebay (parliamo di modelli nuovi)? Come faccio io a spiegare ad un terzo (il rivenditore) cosa mi occorre o cosa non funziona....? E se mi rivolgo ad un altro rivenditore a cui non ho comperato il modello, questo potrà rifiutarsi di riconoscere garanzia o di fornirmi ricambi? Non sto parlando di sola garanzia ma anche di normale manutenzione...Un conto è portare il modello al rivenditore della mia città e fargli vedere cosa non va, un conto è spiegare a lui che poi lui spiegherà ad oskar cosa non va.... Mi vedo già modelli o particolari di essi che girano avanti e indietro per la penisola.. Se mi succede con un Piko vabbè la cifra è modesta ma per una loco che costa un milioncino delle vecchie lire mi sembra un po' problematico. Io avrei lasciato al fermodellista la responsabilità della scelta degli acquisti dei particolari da sostituire, senza investire di questo una terza entità!
L'annuncio CFB è stato risistemato perchè finalmente sono riuscito a dialogare con la direzione OS.KAR ,la situazione è meno bollente di quella prospettata , da considerarsi un equivoco con il rappresentante per la forma di pagamenti. Rimane la richiesta al pubblico di un contributo in percentuale ridotta (per la prima volta in 12 anni )che è legata comunque ad una mancanza di fondi ,già orientati su altre uscite annunciate da tempo .Tutto qui ,poi del prezzo e della qualità possiamo discutere per anni ,essendo io coinvolto direttamente non mi permetterei mai di confrontarmi con gli acquirenti ,il loro giudizio per me è sacro e rispettabile se ben ponderato .Grazie dell'attenzione