Amici buongiorno e buona domenica!
Nelle mie ricerche notturne mi sono imbattuto in questo modello.
Ne avevo sentito parlare ma non lo avevo mai visto.
Si tratta sempre di una e 444 in scala 0...
Ma nientemeno di un' elettronica in scala 0 e nientemeno della Fulgurex.
A voi la visione...e se qualcuno ne sa la storia del modello mi/ci illumini

Armando

http://www.ebay.it/itm/FULGUREX-MTE006- ... SwNuxXaDRX

Ebbi modo di vederla dal vivo almeno una ventina d'anni fa, presso un collezionista delle mie zone......sarà anche elaborata da Fulgurex, ma vedo molti tratti caratteristici della vecchia e444 RR in scala O.....e comunque con una elaborazione poco curata......mancano fregi frontali, targhe, iscrizioni varie......il coevo kit di trasformazione per il modello in HO era fatto molto meglio, benchè le dimensioni dei dettagli siano più semplici da realizzare in scala più grande.....

Il valore affettivo ci può stare; dovessi farmela io, mi procurerei una e444 normale e poi procederei alla trasformazione......oggi come oggi, con le tecnologie a disposizione, si può fare di molto meglio.....

Parere del tutto personale, s'intende.....

Dopo tanto tempo....ho fatto alcune foto alla mia E.444.054 Lima un pochino elaborata....

Sig. Voltan...complimenti!
"Interventi relativamente piccini" che hanno migliorato molto un modello vintage (stavo per dire obsoleto, ma per una tarta sarebbe offensivo !)

Qualche riflessione...nella vista laterale della macchina, forse impressione mia, ma i carrelli sono un pelo sottodimensionati...
Normale...doveva girare magari in giardino e pavimenti della cucina/salotto con curve dal raggio non al massimo del realismo.

A questo punto mi chiedo se esistano dei 52 piu' raffinati che non costino quanto tutto il modello;e se sia possibile fare un frontale completamente realistico chiudendo la carenatura dopo aver rimosso il gancio.

Armando

ps: ma la Lima fece una baffo blu con i carrelli neri? o me la sono immaginata? parlo in 1/87...

Baffo blu, carrelli neri; mi pare di sì, la .111 o la .112 ... o entrambe. Uscite praticamente 20 anni fa o quasi. Non sono sicuro perché non le ho mai acquistate, avevo solo la .093 baffo rosso.

Del sottodimensionamento del rodiggio della loco Lima ho già accennato in un intervento precedente.
Ho una RR trasformata in 2^ serie a cui ho chiuso le carene frontali....fotograferò e posterò anche quella appena posso...

Confermate le Lima 1/87 senza baffo 112 e poi 111 coi carrelli neri anzichè bruno.

Rivarossi Zero
il camminatoio fu applicato successivamente e forse la 015 va bene senza.

per quanto riguarda il motore,

(vado per "transitiva" avendo montato, motorizzato.
luce e decorato la "Genoa": le scritte erano "a trasferibili" a pressione.

era una botticella: cipollotto più lungo e ciccione dell'HO,
almeno nella genoa acquistata inizi 80, ma prodotta prima,
tanto e vero che era solo in scatola di montaggio, trovata a Milano dopo capillare ricerca telefonica.
quindi possibile(?) che i modellOni si avvicinassero costruttivamente.

era molto silenzioso.

ma, ripeto: Genoa

Rivarossi zero: imperiale sbagliato in quanto il camminatoio all'origine era assente solo sui prototipi 001 - 004. La 015 non va bene così.

Tuttavia nulla di irreparabile. Basta una fotoincisione banalissima.....anzi, potrebbe essere lo spunto per qualche artigiano desideroso di fare un bel kit per le "zero" contenente decals con scritte ed animali proporzionati (onde consentire riverniciature di modelli spesso rinvenuti con strisci e danni di vario genere), carenature chiuse, aggiuntivi vari (ganci, condotte, acc. REC, fischi, trombe) e fotoincisioni per camminatoio, cornici vetri frontali e tergi......e un bel paio di 52.......

ok, ricevuto.
successivamente: dalla 006 in poi

Molto bella l'elaborazione fatta dall'amico l.voltan... complimenti!

Grazieee....

..ma sono solo piccolissime cose:

con pennarello argento ripassata la modanatura, i fregi e le cornici dei vetri frontali...;
con china rossa "arrossata" la scritta del P.F. elettrico;
aggiunto rapporto di trasmissione in decal e colorate le targhe in rosso con rilievi argento (come da loco di serie Savigliano a nuovo....);
con pennarello nero ripassate le cornici dei vetri laterali, uso guarnizioni;
fatto il fondo rosso ai fregi;
con nastro tagliato sottile e colorato in oro ho fatto gli sbrinatori ai triplex;
tocchi di colore in rosso ai rubinetti di testata e nero ai flessibili e trombe;
applicati i fischi e i terzi gradini alle porte;
incisa lato AT la nicchia del tirante per la funicella del distributore del freno;
costruiti gli accoppiatori REC maschio con filo elettrico e dipinto in argento le femmine stampate in carenature frontali;
pennellatina in oro alle maniglie delle porte;
tolta la decal originale della tartaruga formato dinosauro ed incollate tartarughe in scala stampate in casa; i segni dell'animale in corsa sono stati fatti con pennarello nero fine indelebile;
ridipinti i pantografi d'origine in rosso, con isolatori bianchi e strisciante argento curvato;
dipinti in castano i centri ruota (ma andrebbero in bruno assieme ai carrelli......!)

Tante piccole stupidaggini, ma che hanno cambiato il look finale del modellone.....

la scala 0 ha sempre un immutato fascino, peccato che non e' stata continuata e ripresa dalla nuova Lima, avrebbe avuto sicuramente a prezzi umani un seguito di appassionati. Fare la scala 0 oggi con le produzioni in commercio per le FS e' economicamente impossibile.
Complimenti per l'abbellimento ma sopratutto per il nuovo libro sulle E444 che sto aspettando.

Le stupidaggini associate al modellismo hanno sempre un grande valore

Silver

Per me invece è impossibile acquistare decine di modelli in H0 durante l'anno per poi tenerle nelle scatole.....io preferisco acquistare una loco FS ogni 5/6 anni e almeno "godo" a tenerla in mano

un termine di paragone che non regge, liberissimo di risparmiare pure per tutta la vita, preferisco godermi qualche modello oggi, che programmare gli acquisti per lustri.
La resa estetica e' imparagonabile tra 0 e H0, per la soddisfazione personale puo' essere soggettiva, a prescindere dal tema della scatola. Lima aveva aperto una strada, peccato che si sia interrotta.