Sono appasionato di scartamento ridotto e perciò dopo aver realizzato alcuni mezzi ispirati alle ferrovie calabro-lucane ho pensato bene di dare agli stessi un ambientazione adeguata.


ecco alcuni primi scorci

continuerò nel prossimo periodo ad illustrarvi questo piccolo impianto che contiene due stazioni di testa ed è grande 120x65 cm. scala h0e

Ci tenevo a chiudere con questa foto

facciamo finta di essere in visita al paese...immaginario. Siamo arrivati di notte e dobbiamo accontentarci di trovare ospitalità in una pensioncina vicino alla stazione.





uscita dal recinto ferroviario ci avviamo per un paese semideserto nel quale solo i Carabinieri operano con un posto di blocco per un controllo del territorio.



Nn resta che andare a dormire . Al risveglio visiteremo meglio gli impianti ferroviari ed il paese .


Sarà un sonno lungo dal momento che riprenderò a postare tra 10 giorni, dopo una settimana di ferie.

Bello, sebbene con qualche approssimazione sei riuscito a creare una atmosfera caratteristica.

Mi piacerebbe vedere anche una vista di insieme che ci mostri come hai fatto a fare un impianto con due stazioni in 120x65.

Grazie di queste foto e buone vacanze.


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Ovviamente ho preso case alberi stazioni binari e segnali , li ho frullati ed ho fatto un impianto..,a parte scherzi, ho semplicemente operato un impianto ad U ma di questo vi parlerò in seguito. All inizio avevo previsto uno " space divider" all' americana tra le due stazioni, ma poi ho pensato di applicare una doppia prospettiva ai fabbricati ricavavado così maggiori possibilità per i particolari.
Anche se il materiale rotabile è ispirato alle Fcl io mi definisco un freelacista. free lance ma non troppo
.in attesa di spedire dopole mie brevi ferie i particolari del plastico vi mando una vista d' insieme , "taroccata" in tutta fretta per evitare la vista di mutande e calzette pronte per essere impacchettate in vista delle vacanze. (il volo è domani)

Bella idea, complimenti... il sipario divisorio è in pratica ottenuto con la schiera di case separate dalla via....
Non capisco se e come hai occultato la curva di giunzione tra le due stazioni. La soluzione banale sarebbe stata la galleria (tra l'altro si vedono i due portali) ma in mezzo alla via vedo spuntare un carro chiuso ...

Buone vacanze

Fantastico, da passarci le ore a sbirciare con l'occhio ad altezza presier, grazie ancora.


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Salve Red,
l' idea e' senz' altro nuova.
Debbo, pero', essere sincero. Non mi convince appieno, forse perche' l' illusione cade nella vista dall' alto o di tre quarti.
Personalmente ( e sottolineo l' opinione personale ) avrei optato per la soluzione classica con sfondo bifacciale intermedio, con una delle due stazioni con gli edifici tagliati a filo dello sfondo e con l' altra stazione con un vialetto posteriore e gli edifici del paese anch' essi tagliati a filo dello sfondo.
Il tuo e' in ogni caso un piccolo plastico molto interessante, perché dimostra come lo s.r. consenta di realizzare un plastico anche in spazi ridottissimi. E se non si ha il coraggio, come te, di affrontare l' autocostruzione dei rotabili, cambiando l' ambientazione in tedesca o austriaca o svizzera, si possono trovare gia' bell' e che pronti in commercio.
Saluti
Stefano.

Finita la settimana di ferie, come promesso, vi invio alcune immagini di particolari del diorama, ma prima di tutto voglio rispondere a chi mi chiedeva come fosse occultata la curva.

ecco invece altre foto random di particolari vari. Ho posto molta importanza sul bosco che ricopre le due collinette in cui passano le gallerie, curando non solo l'aspetto estetico con una quantità di essenze diverse, ma anche nascondendovi alcuni particolari, come l' immagine votiva.
vi invierò presto altre foto.

Bravo Red, mi piace moltissimo il tuo plastico.
C'è molta sapienza scenica, tanto lavoro modellistico "autoprodotto", grande densità di particolari, ed attenzione alla coerenza temporale ed all'armonia cromatica. Molto suggestive anche le foto altezza Preiseriano.
Sono sicuro che i maestri De Regis e Federici saranno ben contenti, un altro bravo modellista che segue la loro traccia.
Magari, photoshoppando via i motori degli scambi, ci starebbe un bell'articolo su TTM?
Benedettoooo..... basta vacanze, c'è del lavoro!

Come diceva italo briano, un plastico non è mai finito. Alcune scelte, peraltro volute, in me della semplicità di manutenzione, come gli scambi , potrebbero un giorno essere rivisti. Si potrebbe aggiungere altro materiale rotabile e potrebbe essere completata l' illuminazione. Ho usato il condizionale perchè il tutto si scontra con la mia pigrizia e in questo periodo anche con il caldo....


Scatterò comunque altre foto e ve le invierò.

Aggiungo questa fono fatta da poco


alla prossima.

Red, due domandine sulla operatività:
-mi pare che nessuna delle due stazioni abbia binario di raddoppio; quindi tieni in ciascuna rimessa una loco di rincalzo per il cambio direzione dei treni?
-le emmine viaggiano accoppiate dorso a dorso? Vedo una sola PG...
Ciao!

In effetti hai trovato la vera pecca. Avevo infatti previsto di collocare, per le emmine, 2 piattaforme, ma, volendo portare a compimento la sperimentazione paesaggistica, ne ho potuta installare solo una. Sto cercando di capire come rimediare la situazione. Da tempo ho in costruzione delle automotrici a carrelli bidirezionali che mi risolverebbero il problema, ma per ora sono ancora in alto mare. Una forse vedrò la luce entro natale, l' altra è solo una sagoma di ottone.

Le locomotive in servizio sono tre e una volta completata la digitalizzazione dovrebbero proprio fare come hai detto: rincalzo ai capolinea..
una quarta locomotiva è in arrivo. Trattandosi della "grande" 504 spero che alla fine giri bene sulle curve di raggio ristretto.
I raddoppi non mi sono stati possibili per la necessità di contenere le dimensioni, dato che il tutto deve essere trasportato, in caso di esposizioni, con la mia piccola utilitaria. comunque questa serie di inconvenienti, alla fine, aumenterà forse le possibilità di manovra, con il cambio di locomotiva al capolinea.

Sono indeciso se lasciare gli agganci bemo o installare quelli kadee americani, con magnetino sotto plancia. Dice il saggio, "quando non sai che decisione prendere siedi ed aspetta che ti venga un idea".
Farò così valutando i consigli che via via mi verranno forniti. Nel frattempo sto cercando di far funzionare il tutto senza inconvenienti.

Intanto, alle due automotrici ranieri ho messo una motorizzazione PMT dal funzionamento ottimo. Gli altri mezzi hanno motorizzazioni Fleishmann. Però ho soppresso le cerchiature di adesione Per una migliore captazione di corrente.

vorrei rendere funzionante anche il passaggio a livello. Vedremo se avrò innanzitutto le capacità e poi il tempo per fare tutto..